Nel corso dell’evento Media e Calciomercato di Castiglioncello, il portale Amaranta.it ha premiato l’attaccante della Primavera dell’Inter Simone Dell’Agnello come miglior giovane livornese della stagione 2010-2011. A margine della cerimonia, il giocatore, che debutterà l’anno prossimo tra i professionisti proprio con la maglia del Livorno, è stato avvicinato da FcInterNews.it, cui ha rivelato le sue sensazioni per il presente e per il futuro prossimo.

Cosa ne pensi di questo premio, arrivato oltretutto a una così giovane età?
Sono molto contento, perché si tratta di un riconoscimento importante per un giocatore di Livorno. Lo ritengo come un punto di inizio per la mia carriera che questa stagione vedrà il salto i tra professionisti”.

Carriera da pro che inizierà proprio nella squadra della tua città, il Livorno. Sei soddisfatto della scelta?
Certo, anche se da livornese dovrò dimostrare tanto nella mia città. Cercherò di mettermi a disposizione della squadra e dare il massimo”.

A proposito di Livorno: proprio lì, prima di questo premio, per te è già arrivata la soddisfazione di vincere la Viareggio Cup
Esatto. Quel successo è stato il momento più importante dopo tutti questi anni all’Inter. Lo ritengo la più grande soddisfazione personale ottenuta sin qui”.

Ti piacerebbe tornare all’Inter da giocatore affermato?
Chiaramente sì, ripartirò da Livorno che è un bel trampolino di lancio per arrivare  un giorno a giocarmi le mie carte nell’Inter”.

Come reputi la scelta di Gasperini come nuovo allenatore dei nerazzurri?
Non me la aspettavo, si sono fatti tanti nomi, è una scelta coraggiosa. Comunque in rosa troverà tanti giocatori bravi, guiderà una grande squadra e sono sicuro che farà bene”.

Si era parlato per te di un interessamento anche della Fiorentina. E’ vero?
Sì, avevo sentito parlare di altre squadre, si trattava solo di voci però. Il Livorno invece mi ha voluto fortemente, poi andare in un’altra squadra mi avrebbe forse penalizzato, credo che quella amaranto sia la scelta giusta per me per trovare maggiore spazio da titolare”.

In Serie B ritroverai da avversario il tuo vecchio allenatore Fulvio Pea, passato al Sassuolo.
Sono molto contento di ciò, mi ha dato tanto in questi anni sotto la sua guida, anche se vorrei segnare lo stesso contro il suo Sassuolo”.

Ripensando al finale di stagione, a tuo parere cos’è andato storto nella gara di playoff contro il Milan, che è costata all’Inter la Final Eight scudetto?
C’è stata un po’ di sfortuna, nella partita tra due squadre forti. Nei supplementari ho avuto quell’occasione finita sul palo che se fosse stato due centimetri più in là avrei fatto gol. Però ormai è andata così”.

Tornando al Viareggio, ha creato polemiche quell’esultanza particolare dopo il gol del 2-0.
E’ vero, e dopo mi sono reso conto che è stata una cavolata. E’ stata una cosa decisa coi compagni nello spogliatoio, non pensavo potesse creare così tante polemiche. Ma ho chiesto scusa a tutti e sono pronto a rifarlo”.

Domenico Fabbricini - Christian Liotta

 

Sezione: Esclusive / Data: Ven 01 luglio 2011 alle 21:40
Autore: Redazione FcInterNews
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