A metà febbraio sono andato in vacanza in Armenia. Una meta che consiglio a tutti. Un Paese economico da visitare e ricco di storia. Con persone ospitali e molto gentili. Cibo buono, vino di più. Siccome però non riesco mai a staccare completamente la spina, ecco che grazie alla mia guida Armen, sono entrato nel centro sportivo dell’Urartu FC, la squadra che al momento è prima nel campionato locale. Mi sono presentato e dopo pochi minuti non solo ho assistito a parte dell’allenamento in corso, ma mi hanno pure concesso un’intervista con Aram Hakobyan, allenatore del team giovanile, nonché amico ed ex compagno di squadra in nazionale di Henrikh Mkhitaryan (RILEGGI QUI).

Nel corso della nostra chiacchierata, oltre a lodare – e non poteva essere altrimenti – quello che in Patria è considerato un vero e proprio eroe, l’ex calciatore ha svelato curiosi aneddoti: “Qui ora sono tutti interisti”, ma soprattutto si era proiettato su un possibile finale di stagione per i nerazzurri ottimistico e allora non molto plausibile: “Speriamo assolutamente che Mkhitaryan possa raggiungere la finale della competizione con i nerazzurri ed essere fondamentale per la squadra. Lui ha già vinto Europa e Conference League. L’Inter è un’ottima squadra, quindi può trionfare in Champions”.

Le dichiarazioni di Hakobyan, soprattutto via social, erano state sbeffeggiate dalla stragrande maggioranza dei lettori. Interisti e non (figurati se i tifosi rivali non volevano metterci becco). A distanza di due mesi io non so se l’Inter arriverà in finale di Champions League. C’è un ritorno da giocare col Benfica per centrare una qualificazione assolutamente ancora non certa (anche se è chiaro che ora i vice campioni d’Itaia siano favoriti per la semifinale). Poi chiaramente ci sarà eventualmente da affrontare una tra Milan e Napoli. Ossia chi ha lo Scudetto sul petto, ha fallito tutti gli obiettivi stagionali in Italia quest’anno (mai in lotta per il Tricolore, fuori subito in coppa nazionale, sconfitti con facilità irrisoria nella Supercoppa di Riad) dopo una campagna acquisti esosa e deve salvare la stagione attraverso l’Europa, o i futuri campioni d’Italia. Un doppio confronto sicuramente non semplice, anzi.

Di certo non sarà semplice quindi arrivare all’ultimo atto della competizione. Anche perché l’Inter, già contro il Monza, dovrà guadagnare tre punti fondamentali per la classifica e spenderà energie preziose anche per provare ad arrivare nei primi 4 posti (in realtà sarebbe meglio puntare al terzo, visto che Juve e Roma hanno ottime chances di vincere l’Europa League). Ma se rileggo adesso quell’esclusiva realizzata a Yerevan, penso che la profezia di Hakobyan abbia possibilità, seppur limitate, di compiersi.

Sezione: Editoriale / Data: Gio 13 aprile 2023 alle 00:00
Autore: Simone Togna / Twitter: @SimoneTogna
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