Nella vita è fondamentale ragionare sempre con la propria testa. Andare in fondo alle questioni, studiare. Saper argomentare e dibattere questa o quella tesi. Altrimenti c’è il rischio di farsi influenzare. O ancora peggio di ripetere le cose a pappagallo. Finché si tratta di argomenti di poco conto, fa niente. O meglio, se uno fa una pessima figura, quella rimane, ma pazienza, non ci sono strascichi ulteriori. Molto peggio invece quando chi non ha alcun titolo per dire la sua, attacca con forza quelli che per una vita si sono specializzati in un dato argomento. Mi riferisco a coloro che vogliono spiegare a un chirurgo come operare e salvare la vita delle persone. A chi gioca a Monopoli e pensa di poter costruire facilmente un impero immobiliare. E a tutti quelli che devono per forza sminuire il valore altrui, in ogni ambito possibile.
Per definizione le critiche, quando sono costruttive, servono. Se uno è intelligente, analizza l’appunto negativo che gli è stata rivolto e se questo ha un fondamento di rilievo, lo ottimizza. E fa in modo tale di rigirare la data situazione a suo favore. Quando altresì si opina sul lavoro degli altri, con valutazioni che oggettivamente non vengono supportate dalla realtà con numeri e statistiche, ma solo per sentito dire, o perché conviene dire così, c’è da fare un passo indietro. E qui mi riferisco a tutti i detrattori di Romelu Lukaku. Quelli che a inizio stagione lo avevano bollato come un bidone. A chi sosteneva che Conte e Marotta fossero degli juventini venuti a turbare l’Inter. O anche a chi aveva parlato di difesa della Beneamata scarsa, che facesse acqua da tutti le parti. Prima di esprimere certe idee, e di mettere a priori zizzania, vediamo cosa succede.
Ecco, a tal proposito mi avrebbe fatto piacere che i tanti saputelli del mondo del calcio, che siano tifosi, occasionali, professionisti, o persone che non hanno mai visto rotolare la palla ma vogliono dare aria alla bocca, chiedano quantomeno scusa di certe esternazioni. Dietro ad una carriera di un calciatore (come di un dirigente sportivo o di un allenatore) ci sono sogni, sudore, abnegazione. E quando certi principi vengono meno, è giusto criticare con forza questo o quel protagonista. Ma farlo prima di certi fatti, non solo espone il tale interprete a feroci repliche, ma rischia anche (anzi lo fa) di togliere credibilità a chi esprime certi tesi. Come si può parlare di calcio con chi ha definito Lukaku un paracarro? Quantomeno si dovrebbe aspettare un reale mea culpa. E allora da lì ripartire.
Signori, l’Inter ha concluso il campionato al secondo posto, a un solo punto dalla Juve. Non credo sinceramente che la differenza tra nerazzurri e bianconeri sia di una sola lunghezza. Anzi, io rigirerei la questione con un: “La Vecchia Signora ha vinto lo Scudetto quando mancavano due giornate dalla fine”. Proprio perché i numeri devono anche essere saputi leggere. Ma sicuramente quel tanto agognato step in avanti rispetto agli anni passati c’è stato, eccome. Ma solo ora tutti zitti e vale il discorso, a mio avviso sbagliato, che il secondo sia il primo dei perdenti. Semplicemente perché l’Inter si è qualificata alla Champions con mesi e mesi d’anticipo, non all’ultimo secondo dell’ultima giornata. E già questo era un importante passo in avanti. In attesa di quello successivo un ulteriore plauso va quindi a Romelu, che con 30 gol e tanto gioco sporco si è guadagnato la stima di tutti, e ai difensori nerazzurri. Se loro hanno fatto male – come qualcuno aveva fatto intendere - tutti gli altri colleghi del ruolo hanno fatto peggio. Quindi se vogliamo dare 4 a loro, De Ligt e compagnia bella meritano un 2. Per me ovviamente non è così. Ma certe affermazioni devono essere portate quasi alla provocazione per far capire come fossero concrete deficienze (nel senso latino del termine di mancare di intelligenza).
Ecco perché adesso in Europa League credo che l’Inter possa quantomeno arrivare all’atto finale della competizione. Se i giocatori nerazzurri dovessero scendere in campo certi di battere il Leverkusen, tronfi e spocchiosi di quel che potrebbe essere, sarebbero sicuramente eliminati. Stesso discorso per le eventuali semifinali. Ma se invece giocassero concentrati, col coltello tra i denti, sicuri delle proprie potenzialità e abilità (che è diverso dalla spocchia di chi si sente superiore) le possibilità di centrare quantomeno la finale sarebbero altissime. L’Inter è la squadra più forte di quella parte del tabellone. Tutto porta a supportare questa tesi. Ma i calciatori dell'Inter dovranno dimostrarlo sul campo, perché le parole se pronunciate a vanvera, possono diventare un pericoloso boomerang linguistico.
Autore: Simone Togna / Twitter: @SimoneTogna
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 00:58 Prima GdS - Belle di Coppa. Roma-Milan da impazzire. Atalanta fai il bis
- 00:47 Prima CdS - CR7 vince la causa: 9,7 milioni dalla Juve. Duro colpo ai conti bianconeri
- 00:34 Prima TS - E Ronaldo intasca altri 9,7 milioni. Ci mancava pure questa
- 00:00 Rimpianto Champions, seconda stella, futuro societario: l'Inter ieri, oggi e domani
- 23:50 André Cruz: "Derby aperto a qualsiasi risultato, mi aspetto uno spettacolo di qualità"
- 23:47 UCL - Sfuma la doppietta per il City, Guardiola eliminato ai rigori: il Real di Ancelotti vola in semifinale
- 23:40 La convinzione di Braglia: "Inzaghi può aprire un ciclo. Cedere Thuram? Un sacrificio importante può starci"
- 23:26 A. Paganin: "Dimarco l'uomo in più dell'Inter. Ha fatto un salto di qualità enorme"
- 23:23 Mondiale per Club, con l'eliminazione dell'Arsenal dalla Champions ecco il Salisburgo
- 23:17 Taremi torna titolare e segna ancora, secondo gol consecutivo: il Porto vola in finale di Coppa
- 23:12 Orsi: "Scuola italiana di portieri resta la migliore al mondo. Di Gregorio forte"
- 22:58 UCL - Il Bayern fa valere l'esperienza: Kimmich piega l'Arsenal, i tedeschi volano in semifinale
- 22:44 Colombo, l'uomo dei derby: dopo Inter-Monza e Inter-Atalanta, ecco la stracittadina milanese
- 22:30 Messina, Jacopo Fumagalli: "Il mio sogno più grande? Voglio giocare a San Siro"
- 22:16 Tensione Lotito-Galliani, il patron della Lazio: "Ti sei schierato con Gravina"
- 22:02 Season Ranking, il Dortmund spinge la Germania: la classifica aggiornata
- 21:48 Cagni: "Gasperini all'Inter fece male, ma resta un grande allenatore"
- 21:34 Handanovic ripensa alle emozioni vissute a San Siro prima di Inter-Cagliari: "Sempre grazie"
- 21:20 Porto-Guimarães, Conceiçao rilancia Taremi: l'iraniano torna titolare dopo 4 mesi
- 21:06 Europeo U-19, Italia nel girone con Irlanda del Nord, Norvegia e Ucraina. Corradi: "Più oneri che onori"
- 20:53 Verona, Lazovic: "Noi motivati dal 2-2 del Cagliari contro l'Inter? No, non guardiamo le altre partite"
- 20:38 GdS - Inter, Ausilio in missione: tappa a Barcellona e Manchester, il ds studia le possibili occasioni di mercato
- 20:24 Milan, Pioli: "PSG e BVB tra le prime 4 d'Europa? Noi siamo gli stessi della semifinale di Champions"
- 20:11 Appiano, l'Inter comincia a mettere il Milan nel mirino: ripresa degli allenamenti dopo i due giorni di riposo
- 19:57 Milan, il focus di Leao: "Ora abbiamo due partite molto importanti per la nostra stagione"
- 19:43 Prezioso riconoscimento per Zamorano: inserito nella Soccer Hall of Fame del Messico
- 19:28 Caso stipendi, Cristiano Ronaldo vince l'arbitrato: la Juve dovrà dargli 9,5 milioni di arretrati
- 19:14 U-16, l'Italia di Zoratto si aggiudica il Torneo di Sviluppo UEFA: battuto 3-1 il Belgio
- 19:00 Rivivi la diretta! SECONDA STELLA e STORIA, ma NON finisce QUI: dove può ARRIVARE l'INTER di ZHANG. Ospite Tramontana
- 18:52 Damiani: "Conte a Napoli farebbe la differenza. Ma non so se la piazza sia pronta a spendere così tanto"
- 18:37 Gasperini punge la Juve: "Koopmeiners? C’è chi ha tempo per parlare perché non ha le Coppe..."
- 18:23 Sacchi: "Oggi uno si diverte a vedere giocare l'Inter, peccato per la Champions. Inzaghi? Sta cambiando"
- 18:08 Atletico fuori dalla Champions ed è effetto boomerang: ora il 'cagon' sui social è Griezmann
- 17:55 Pavoletti: "Siamo in un ottimo periodo. Felici di affrontare la Juventus, ce la giocheremo fino all'ultimo"
- 17:40 Borghi: "Inter più forte di Atletico Madrid e BVB a livello assoluto, il rammarico per la Champions c'è"
- 17:26 Stagione finita per Ferguson, l'abbraccio di Arnautovic: "Tornerai più forte di prima"
- 17:13 Milan tra Europa League e derby, De Rossi: "Domani vivranno la partita come un'ultima spiaggia"
- 16:58 Denis: "Lautaro il miglior attaccante della Serie A. Ma ce n'è uno che mi somiglia molto"
- 16:44 Onazi: "Tra Pioli e Inzaghi, preferisco l'interista. Il suo futuro? Potrebbe andare ovunque"
- 16:29 Atletico Madrid ko ma al Mondiale per Club, Simeone: "Bene per la società, a me interessa poco"
- 16:15 Trevisani: "Carboni raggiungerà livelli altissimi. Forse non all'Inter, ma in una squadra medio-alta sarebbe un crack"
- 16:00 Frey: "L'Inter è tornata ad essere protagonista assoluta. Per lo scudetto Lautaro dovrà aprire un Negramaro"
- 15:46 Udinese, Perez: "Con l'Inter avuto il giusto atteggiamento. Argentina? Ecco cosa mi consiglia Samuel"
- 15:31 Malesani: "Per lo Scudetto serve anche un ambiente che condizioni avversari e arbitri"
- 15:17 Satin: "Difficile che il PSG ripensi a Thuram per il dopo Mbappé"
- 15:03 Valentini alla Bombonera, tifosi del Boca Juniors divisi tra contestazione e autografi: la replica del difensore
- 14:49 Mundial de Clubes 2025, nuova qualificata dall'Asia: la FIFA dà il benvenuto all'Ulsan HD
- 14:35 Galante: "La seconda stella nel derby sarebbe fantastica, ma l'importante è vincere un titolo meritatissimo"
- 14:22 Padova, suggestione amichevole con l'Inter prima dei playoff di C. Ma c'è un problema
- 14:07 Ranieri torna sul 2-2 di San Siro: "Il tocco di Lapadula? Tre anni fa avrebbero annullato il gol"
- 13:53 Il futuro del campionato con Football Manager: sarà dominio Inter, con tabù Champions. Dopo Inzaghi...
- 13:38 Ranking UEFA per club, l'Inter mantiene la sesta posizione. Balzo del Paris Saint-Germain
- 13:24 Mondiale per Club 2025, un'altra qualificata dopo i quarti in Champions di ieri
- 13:10 Prima del derby sul campo, quello della solidarietà: le curve di Inter e Milan insieme per i City Angels
- 12:56 Inter e Highsnobiety insieme per la Milano Design Week 2024: lanciata una nuova capsule Collection
- 12:42 L'analisi di Ravanelli: "L'Atletico si è sgretolato, c'è rammarico per i tifosi dell'Inter"
- 12:28 Premio Alberoandronico, riconoscimento per il preparatore atletico dell'Inter Fabio Ripert
- 12:13 Serie A, arbitri 33a giornata: il derby Milan-Inter sarà diretto da Colombo di Como, in sala VAR ci sarà Marini
- 12:00 ADDIO OAKTREE e NUOVO PRESTITO: ZHANG si TIENE l'INTER! Novità FESTA SCUDETTO: SUPER CONCERTO e INNO
- 11:45 Il Boca Jrs. batte il Godoy Cruz in Copa de la Liga: Valentini fa il tifo dai palchi della Bombonera
- 11:30 GdS - Nessuno come Milano nei top campionati. Ma il Milan deve rimontare in Champions
- 11:16 TS - Stadio a Rozzano, si va verso la proroga della prelazione fino a fine 2024
- 11:02 TS - Gudmundsson, ci sono anche Juve e Tottenham. I bianconeri ci provano con le contropartite
- 10:48 Viola: "Il 3-2 all'Inter sarebbe stata l'apoteosi, ma in quell'azione..."
- 10:34 TS - Derby, oggi la ripresa: un solo dubbio di formazione. E col Toro si va già verso il sold out
- 10:20 Zambrotta: "Inter troppo forte, merita lo scudetto. Trionfo nel derby? Il Milan avrà motivazioni altissime"
- 10:06 TS - Cuadrado, rush finale con una convinzione. C'è un retroscena con un tifoso
- 09:52 Il Sole 24 Ore - Zhang ha trovato la soluzione per tenersi l'Inter: tre nomi per il nuovo finanziatore
- 09:38 TS - Inzaghi, c'è una richiesta oltre al rinnovo. Tre giocatori nel mirino: serve reperire 60-70 milioni
- 09:24 CdS - Frattesi certezza dell'Inter: decisivo anche dalla panchina