Se pensavamo che Unai Simon di fronte al tiro dagli undici metri di Jorginho si aggiudicasse la palma di personaggio 'più spiazzato' dell'estate noi, appassionati dell'Inter, non ci saremmo mai aspettati gli stravolgimenti dell'ennesima chiamata da Londra. Stavolta un invito a tinte più Blues che azzurre, non per la splendida Italia di Mancini, ma per il gigante che esattamente due anni fa si faceva strada tra i grattacieli di Milano e al posto di destare il panico tra gli abitanti di Porta Nuova impersonificava il protagonista di una fiaba che lo aveva reso re e prometteva altri sogni. Gli stessi sbandierati da una proprietà arrivata da lontano (Nanchino) per riportare l'Inter a riveder le stelle e nell'elite del calcio europeo, distrutti poi da una pandemia e dalle fredde ragioni dell'economia. Il sottotitolo della nostra fiaba quanto meno è azzeccato: Inter is not for everyone.
Non lo è per Romelu che a differenza di altri eroi del passato, restando in ambito nerazzurro pensiamo al no di Javier Zanetti al Real Madrid nel 2001, ha deciso non di riscrivere la trama ma di porre semplicemente la parola FINE, seguendo così la via d'uscita più semplice tracciata già dal suo 'aiutante' Conte, che a Milano lo ho rinvigorito di nuovi poteri. Nel racconto narrato a più riprese da Pupi, “si viveva un periodo difficile, ma la mia voglia di restare e di vincere con questa maglia era maggiore”. L'Inter era “famiglia”, tutti fattori che hanno “spostato gli equilibri” facendolo desistere dall'assecondare le sirene delle merengues e di altri top club. Sono altri tempi e difficilmente storie come quelle dell'highlander argentino si ripeteranno. Così Lukaku vola in Premier portando il bagaglio di esperienza maturata in Italia, rinunciando invece ad alcuni pagamenti in pendenza con l'Inter. A Londra troverà ben altri tesori (si parla già di un bonus da 3 milioni alla firma), ma naturalmente a spronarlo è stato l'obiettivo rivincita.
C'era una volta la possibilità di ri-vincere con questa società, ma il principe cinese si è trasformato in orco e i tifosi imbracciano i forconi per cacciare tutti via. La contestazione di Parma non cambia il destino: l'Inter e Lukaku hanno detto di sì al Chelsea e non c'è incantesimo che possa rompere questa doppia maledizione-decisione. Le magie spetteranno invece a Inzaghi, che dovrà essere bravo a ricostruire un'Inter tramortita dalle partenze dei suoi pezzi pregiati e a ridarle credibilità. Sì, usiamo le stesse parole di Conte che è stato l'artefice principale dell'armata schiacciasassi ammirata soprattutto lo scorso anno e che quest'estate ha dato il via all'esodo salva-bilancio. Nel finale della fiaba di Oscar Wilde il gigante, non più egoista, abbatteva il muro e nel giardino di casa risorgeva la primavera. Nel capitolo della storia dell'Inter firmata dagli Zhang non basta evidentemente lo scudetto a far felice il pubblico e per il lieto fine serviranno altri interpreti. Ammesso che ve ne sia uno.
Non lo è per Romelu che a differenza di altri eroi del passato, restando in ambito nerazzurro pensiamo al no di Javier Zanetti al Real Madrid nel 2001, ha deciso non di riscrivere la trama ma di porre semplicemente la parola FINE, seguendo così la via d'uscita più semplice tracciata già dal suo 'aiutante' Conte, che a Milano lo ho rinvigorito di nuovi poteri. Nel racconto narrato a più riprese da Pupi, “si viveva un periodo difficile, ma la mia voglia di restare e di vincere con questa maglia era maggiore”. L'Inter era “famiglia”, tutti fattori che hanno “spostato gli equilibri” facendolo desistere dall'assecondare le sirene delle merengues e di altri top club. Sono altri tempi e difficilmente storie come quelle dell'highlander argentino si ripeteranno. Così Lukaku vola in Premier portando il bagaglio di esperienza maturata in Italia, rinunciando invece ad alcuni pagamenti in pendenza con l'Inter. A Londra troverà ben altri tesori (si parla già di un bonus da 3 milioni alla firma), ma naturalmente a spronarlo è stato l'obiettivo rivincita.
C'era una volta la possibilità di ri-vincere con questa società, ma il principe cinese si è trasformato in orco e i tifosi imbracciano i forconi per cacciare tutti via. La contestazione di Parma non cambia il destino: l'Inter e Lukaku hanno detto di sì al Chelsea e non c'è incantesimo che possa rompere questa doppia maledizione-decisione. Le magie spetteranno invece a Inzaghi, che dovrà essere bravo a ricostruire un'Inter tramortita dalle partenze dei suoi pezzi pregiati e a ridarle credibilità. Sì, usiamo le stesse parole di Conte che è stato l'artefice principale dell'armata schiacciasassi ammirata soprattutto lo scorso anno e che quest'estate ha dato il via all'esodo salva-bilancio. Nel finale della fiaba di Oscar Wilde il gigante, non più egoista, abbatteva il muro e nel giardino di casa risorgeva la primavera. Nel capitolo della storia dell'Inter firmata dagli Zhang non basta evidentemente lo scudetto a far felice il pubblico e per il lieto fine serviranno altri interpreti. Ammesso che ve ne sia uno.
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
Venerdì 26 apr
- 12:42 Saras, c'è l'ok del Governo: via libera per la cessione dai Moratti a Vitol
- 12:28 Scudetto, la festa dell'Inter continua domenica. Il club: "Bus celebrativo da San Siro a Piazza Duomo"
- 12:14 La Repubblica - Inchiesta della Procura, il Milan rischia la penalizzazione: cosa non quadra agli investigatori
- 12:00 Il blocco AZZURRO, LAUTARO capitano, la rivincita di CALHA e Lukaku cancellato da THURAM
- 11:45 Pioli: "Inter la più forte da 4 anni e ha vinto solo 2 scudetti. Darei tutto per cambiare il risultato dei derby"
- 11:30 CdS - Mercato Inter: nodo lista UEFA. Serve spazio per la quinta punta. Bento-Di Gregorio...
- 11:16 TS - Di Gregorio, scatto Juve. L'Inter ci aveva pensato, ma due anni fa...
- 11:02 Scariolo: "L'uomo scudetto è Inzaghi. Seconda stella nel derby? Di solito è meglio..."
- 10:48 Morace: "Terna femminile a Inter-Torino? Fa piacere. Ho conosciuto Ferrieri Caputi e..."
- 10:34 Ben Jacobs: "Gudmundsson, priorità alla Premier: ci sono due indizi"
- 10:20 Ottolini (ds Genoa): "Difficile trattenere Gudmundsson, ma non c'è un prezzo perché..."
- 10:06 TS - Correa, ritorno probabile: potrebbe restare. Per Gudmundsson si fa complicata
- 09:52 Gudmundsson: "Futuro? Ho sempre sognato la Premier, ma col Genoa..."
- 09:38 TS - Bento ha fatto una promessa all'Inter: i nerazzurri accelerano, c'è il prezzo
- 09:24 CdS - Gudmundsson obiettivo numero uno: Zanotti nell'affare col Genoa?
- 09:10 CdS - Zhang, doppio binario: con Pimco nulla è scontato. Oaktree può prendersi l'Inter in extrema ratio
- 08:56 Zambrotta: "Juve e Milan derby delle deluse? Forse sì. Inter davanti, ma ogni annata è a sé"
- 08:42 GdS - Verso il Torino: Cuadrado recuperato, turnover rinviato? La probabile formazione
- 08:28 GdS - Rinnovo Dumfries: ultimatum Inter. Senza firma, via per 20 milioni. E poi sul mercato
- 08:14 GdS - Avanti tutta su Zirkzee: l'Inter lavora sulle uscite per arrivare all'olandese. E occhio a Thuram...
- 00:58 Prima GdS - Zirkzee, l'Inter va di corsa. Per arrivare all'olandese via subito i talenti
- 00:37 "Ho fatto un sogno": fuori la canzone del 20° scudetto a firma di Tananai, Madame e Rose Villain. Il testo
- 00:34 Prima TS - Di Gregorio, c'è intesa con la Juve! Terna femminile. Così Inter-Toro entra nella storia
- 00:31 Prima CdS - Gudmundsson: l'Inter studia una formula alla Frattesi. Prestito con obbligo di riscatto
- 00:00 È tempo di godere
Giovedì 25 apr
- 23:56 Martorelli: "Vincere lo scudetto in casa del Milan era una volontà chiara dell'Inter e l'ha fatto meritatamente"
- 23:42 Zaccardo avvisa il Milan: "L'Inter è già avanti e in più ha preso Zielinski e Taremi. Sarà difficile competere"
- 23:28 Terry: "Mourinho è un genio assoluto. Al primo giorno di lavoro ci ha fatto sentire calciatori speciali"
- 23:14 L'Inter conquista lo scudetto, la Nazionale olandese si congratula con i suoi tre campioni d'Italia
- 22:59 Inter, la festa continua. Calhanoglu guida le danze alla Pinetina sulle note dell'hit del momento
- 22:44 Il primo scudetto in un derby, 'l'altro' 22 aprile e i record in Europa: i numeri della seconda stella dell'Inter
- 22:30 Poretti: "Barella commovente". Poi scherza: "Dumfries? Non sorride mai, soprattutto quando gioca contro Theo"
- 22:15 Zanetti sr. festeggia lo Scudetto dall'Argentina. Il papà di Pupi "felice con la seconda stella"
- 22:00 Qui Torino - Con l'Inter Ricci al fianco di Ilic in mediana, ballottaggio in attacco tra Sanabria e Okereke
- 21:46 De Rossi punta il Napoli: "È la squadra più forte assieme all'Inter e forse al Milan"
- 21:32 Inter, domenica la prima partita da campione d'Italia: dove vedere il match contro il Torino in diretta tv
- 21:17 La romantica dedica di Vecchioni alla sua Inter, campione d'Italia: "Ho sentito una cosa infinita dentro di me"
- 21:03 Ventola: "All'Inter ho visto poche volte un gioco così. Chi ha un centrocampo del genere a livello europeo?"
- 20:48 O Jogo - L'agenzia Xektalent presenta un ricorso contro il Porto per l'acquisto di Taremi: la richiesta economica
- 20:33 La Roma strappa tre punti d'oro: Cristante nel finale abbatte l'Udinese, esordio con sconfitta per Cannavaro
- 20:19 Poule scudetto, l'Inter Women torna in campo domani per sfidare la Juventus: le convocate di Guarino
- 20:04 DAZN lancia 'Interstellar': da oggi è disponibile il film sulla stagione del 20° Scudetto nerazzurro
- 19:49 Lautaro il "king". La Serie A celebra il capitano dell"'Inter galattica"
- 19:35 FcIN - Inter, primo allenamento da campioni d'Italia. Buone notizie per Cuadrado: può esserci con il Torino
- 19:20 Damiani: "Il Napoli tornerà competitivo, chi prende Thiago Motta fa un affare"
- 19:00 Senesi (AIA): "Ferrieri Caputi per Inter-Torino ci riempie d'orgoglio. Non ci sono gare scontate"
- 18:40 Bonolis esalta l'Inter: "Squadra di professionisti seri, la società ha fatto un mercato eccellente"
- 18:21 Supercoppa italiana, Atalanta qualificata con Inter e Juventus. Resta un solo posto
- 18:01 Petriccione ricorda l'esordio contro l'Inter di Conte: "L'emozione più bella della mia carriera"
- 17:41 Frosinone, la salvezza passa anche dall'Inter. Di Francesco: "Per rimanere in A servono 36-37 punti"
- 17:27 Domani Juve-Inter Women, Beruatto: "Proviamo a vincere tutte le partite che restano da giocare"
- 17:13 L'Inter sui social: "Ciao campioni". Frattesi: "Sono 20, non vi sbagliate..."
- 16:57 GdS - Inter, entro due settimane summit di mercato: le richiese di Inzaghi. Da Lautaro a Barella, il punto sui rinnovi
- 16:44 Calcio+ premiato con l'UEFA Grassroots Award, Gravina: "Contributo allo sviluppo del movimento femminile"
- 16:30 Xavi fa dietrofront: "Resto al Barcellona, ho sempre voluto il bene del club"
- 16:15 UFFICIALE - Porto e Conceicao avanti insieme: c'è il rinnovo prima delle elezioni presidenziali
- 16:00 Euforia nerazzurra dopo lo Scudetto, Frattesi e Asllani cantano 'Pazza Inter' in macchina
- 15:45 Rampulla: "Sono stato il primo giocatore di Marotta. Spero Conte torni presto ad allenare"
- 15:30 Serturini: "So dove voglio arrivare, la determinazione è la mia qualità migliore"
- 15:15 Pellegrini: "Zhang può fare il presidente a distanza grazie a Marotta, il merito della seconda stella è soprattutto suo"
- 15:00 Verso Inter-Torino, domenica due prime assolute per Maria Sole Ferrieri Caputi
- 14:45 "Sono interista dal '98, da piccolo tifavo la Samp". Pirlo invita Vale Rossi a Marassi
- 14:30 Bergomi: "La partita decisiva per lo scudetto? Difficile dirlo, forse il derby d'andata vinto 5-1"
- 14:15 Graziani: "Zirkzee? Se il Bologna va in Champions io resterei un altro anno"
- 14:00 Montolivo: "Pioli? Ottimo lavoro, ma nei derby persi non c'è stata partita"
- 13:45 Sky - Inter al lavoro nel pomeriggio, Mkhitaryan fa gli straordinari: ad Appiano già da stamattina
- 13:30 Boksic: "Juve, corsa finita a febbraio con lo scontro diretto: la Coppa Italia non sposta la stagione"
- 13:15 Paparesta: "Lazio-Inter del 2002 una tragedia collettiva: mi fece capire che..."
- 12:57 Bloomberg - Inter, Zhang in trattativa con Oaktree e Pimco per rifinanziare il prestito. 'No comment' delle parti
- 12:45 Scintille Adli-Barella nel derby, Lautaro al rossonero: "Ma tu chi ca**o sei? Stai zitto"