Sono state pubblicate il 7 aprile scorso dall'Ifab dopo l'ultima riunione tenuta il 29 febbraio scorso in Irlanda del Nord le modifiche regolamentari che dovrebbero entrare in vigore dal 1° giugno. Le Leghe che hanno sospeso i campionati per l'emergenza coronavirus potranno introdurre le modifiche già alla ripresa oppure nella stagione 2020-2021.

Diverse le novità introdotte:

- Falli di mano: nel caso in cui l'attaccante tocchi il pallone di mano fortuitamente questo comporterà una sanzione solo se la giocata porta immediatamente al gol o a una chiara occasione da gol. Al fine di determinare chiaramente l'infrazione a mano, viene stabilito il limite del braccio nel punto inferiore dell'ascella. 

- Calci di rigore: se il portiere infrange le regole, ma la palla non entra o rimbalza su palo o traversa, il tiro non verrà ripetuto a meno che la violazione non abbia chiaramente influenzato l'esecutore. Se il portiere viene punito e il tiro viene ripetuto, il portiere verrà avvertito per una prima infrazione (durante la partita o ai rigori) e verrà sanzionato (cartellino giallo) se commette più infrazioni. Le ammonizioni mostrate durante la gara, supplementari compresi, non verranno tenuti in conto durante i rigori. Nel caso in cui il portiere e l'esecutore del rigore dovesse violare contemporaneamente le regole, verrà penalizzato chi calcia. 

- Var: sarà necessario un solo segnale televisivo per realizzare una revisione basata solo sul Var. Nel caso in cui l'episodio sia suscettibile di considerazioni soggettive, l'arbitro dovrà rivederlo al monitor. 

In aggiunta è stato deciso che:

- Il fallo di mano volontario di un difensore verrà considerato "azione volontaria" nel determinare un fuorigioco.

- Se il portiere giocherà la palla in maniera non regolamentare una seconda volta dopo la ripresa del gioco, quindi prima che lo tocchi qualcun altro, si applicherà la corrispondente sanzione disciplinare, incluso se il pallone toccherà braccio o mano. 

- Se l'arbitro permetterà l'esecuzione di una punizione "rapida" o concederà il vantaggio di un'infrazione che "interferisce in un'azione promettente o prova ad evitarla", non si mostrerà il cartellino giallo.

- Si ammonirà chi cercherà di non rispettare i 4 metri di distanza obbligatoria con il pallone a terra.

- Se dopo una punizione o rinvio dal fondo il compagno di squadra del portiere darà di nuovo palla di testa all'estremo difensore, si ripeterà l'azione ma non ci saranno sanzioni a meno che l'infrazione non venga reiterata. 

Sezione: Copertina / Data: Gio 09 aprile 2020 alle 12:32
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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