Non possiamo dire che non ci eravamo abituati, questo no. Noi dell’Inter, alla stampa contro, ormai non facciamo quasi più caso. E, scusate il gioco di parole, non è un caso se, ciclicamente, tornano i tormenti per i colori nerazzurri.

Vinto il derby – si diceva incautamente – l’Inter adesso vivrà la sosta delle nazionali con serenità, mentre l’altra metà di Milano sarà costretta a masticare amaro. E invece nulla di tutto ciò. Anzi, esattamente il contrario.

Da un lato il Milan, con i nuovi soci in arrivo dall’Oriente, con Pep Guardiola in panchina e il romanticismo di uno Zlatan Ibrahimovic novello Romeo. Dall’altro l’Inter, piena di dubbi e gialli.

Due gialli, come i cartellini sventolati sotto il naso di Nagatomo al 3′ della ripresa del derby e frettolosamente archiviati come ‘corretti’ da tutte le moviole del globo. Il primo giallo riguarda Wesley Sneijder e il suo viaggio negli States. Stramaccioni era stato chiaro dal principio: “Wes parte solo perché ha il permesso della società e il mio”.  Ma non basta. Non può bastare una voce ufficiale per la stampa nostrana. E allora ecco i malumori di Appiano, il viaggio visto come una luna di miele con Yolanthe e il presunto ritardo nel recupero dallo stiramento.

L’altro giallo spunta oggi e riguarda quei brutti fatti del calcioscommesse. Non bastassero le “clamorose novità” sventolate dal capo della Polizia Antonio Manganelli (nomen omen) – immediatamente ricondotte al nome di Andrea Ranocchia -, ecco spuntare un Inter-Atalanta 4-3 ultima gara del 2008-2009. Senza una prova una, si dà in pasto all’utenza questo sussurro, per poi specificare a fine pezzo che non ci sono certezze e che tutto, al momento, è solo mera ipotesi. Bene.

Finito tutto? Macché. Cassano epurato da Prandelli perché ha 30 anni, perché crea (o ha creato) disagio nello spogliatoio, perché non sta bene (mentre agli Europei era in formissima…). E poi il clou, lui, il nuovo Cristiano Ronaldo: Mastour. Questo giovanotto ha appena segnato una fantastica (!) doppietta nei giovanissimi del Milan e tutti lo acclamano. Il grande scippo dei cugini! E in pochi ricordano le parole di Samaden: “Per quanto possa essere bravo, noi per un ragazzo classe 1998 non tiriamo fuori quelle cifre (400mila euro, ndr)“.

E’ proprio vero: Inter, va tutto male!

Sezione: CALCI E PAROLE / Data: Mar 16 ottobre 2012 alle 14:53 / Fonte: Ilrumoredeinemici.it
Autore: Redazione FcInterNews / Twitter: @FcInterNewsIt
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