"Gentile Redazione, Da tempo si legge sui giornali che Marotta diventerà ufficialmente un nuovo dirigente dell’Inter. A tal proposito mi chiedo, anche considerando la prossima uscita di Thohir, cosa ne pensate e quali eventuali conflitti si protrebbero creare con gli attuali dirigenti (Antonello, Gardini e Ausilio). Premetto che al momento non ho motivi per dubitare dell’operato dell’attuale CEO (Antonello). Personalmente nemmeno dubito di Marotta dal punto di vista professionale, credo sia un dirigente di livello che ha fatto molto bene dove ha lavorato. Mi permetto solo di puntualizzare alcuni concetti: Marotta è arrivato alla Juventus nel 2010, che ha iniziato a vincere nel 2011-12 soprattutto grazie allo stadio di proprietà, a Conte in panchina e a Pirlo a centrocampo. Nel 2018 viene licenziato dalla società, che evidentemente non lo considera più utile per il raggiungimento degli obiettivi, che non sono più quelli del 2010. Molto probabilmente le ragioni sono anche altre, ma al momento le ignoro. A questo punto, però, mi chiedo quale potrebbe essere un ipotetico obiettivo di Marotta all’Inter: ristabilire una leadership a livello nazionale e buoni risultati in Europa? Quale valore aggiunto potrebbe portare Marotta senza un importante asset come lo stadio di proprietà e senza condizioni esterne favorevoli (declino Inter e Milan, Roma e Napoli mai realmente competitive, basti pensare all’ Udinese terza classificata nel 2011-12…)? Ultima nota di carattere “storico”: a mia memoria l’ultimo ex-Juventino di successo all’Inter è stato Giovanni Trapattoni. Lippi è stato un fiasco molto costoso e ha sfasciato una rosa impressionante (vedi Roberto Baggio, sesto attaccante...). Fassone non lo cito nemmeno. A livello simpatia, ricordo che per il mancato scambio Vucinic-Guarin, Marotta definì “sconcertante” e “falso” il comunicato stampa dell’Inter). Marotta inoltre disse: “situazione incresciosa”, “mancanza di serietà” da parte della società Inter (all’epoca rappresentata da Thohir e Fassone). Personalmente mi auguro di vedere nel futuro dell’Inter, sia in organigramma che in rosa, altri profili...".

Paolo

 

"Cara redazione, godo godo godo , vincere un Derby cosi e' GODURIA unica , alla fine quando mancano solo 2 minuti o meno. Non sono contento della partita , gioco molto lento lento. Ci manca un Rafinha un fantasista e' inutile , il gioco e' monotono. Poi il caro Spalletti , avevamo Karamoh, via per Keita???? Qual'e' la differenza , buttare un po' di soldi , il Francese molto ma molto meglio. Ed infine , Lautaro quando gioca ?????? Non vede che Icardi anche oggi chiuso nella morsa dei 2 centrali !!!!!! Abbiamo un grande giocatore e lo tiene in panchina . bene godiamoci questo momento di GODURIA , ma caro Luciano , cosi non vai bene!!!!! AMALA".

Mauro

 

"Buongiorno spett.le Redazione leggo i vari articoli sulla probabile formazione anti Barcellona e mi chiedo perchè non dovrebbero essere in campo i due difensori centrali titolari tra i più forti in Europa in questo momento. Perchè proprio oggi il mister dovrebbe cambiare un assetto collaudato? Fatte le debite valutazioni sul valore di Messi rispetto a qualsiasi altro calciatore al mondo, penso che il "peso specifico" dell'assenza di Naingolan sia maggiore rispetto a quella dell'argentino. Quindi giusto il 4-4-1-1 o similare, ma senza stravolgere equilibri che il mister è riuscito a trasmettere a tutto l'organico (fatta ancora qualche eccezione vedi Keita e Miranda che non sono affidabili a certi livelli, il primo che non riesce ad esprimersi al meglio e il secondo che sembra sfasato e disattento). Attendo un vs gradito riscontro. Comunque Spalletti è entrato di diritto nei nostri cuori nerazzurri e ha la nostra piena fiducia. Coraggio. Forza, Appartenenza Inter forever!".

Francesco

VIDEO - QSVS ATTIVA IL CONTA-GUFATE DEL DERBY: E ALLA FINE...

Sezione: Visti da Voi / Data: Mer 24 ottobre 2018 alle 17:28
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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