Nicolò Zaniolo sta tentando a Udine di risalire la corrente. Da predestinato a flop il passo è breve, ma il tempo è dalla parte dell'ex canterano nerazzurro. Ecco alcuni passaggi della sua intervista al Corriere dello Sport. "Non avevo neppure vent’anni e sono stato catapultato dentro qualcosa più grande di me. Non era facile reggere le pressioni, ma in fondo se gli errori commessi mi hanno portato a essere la persona che sono oggi, non ho rimpianti, va bene così", dice.

Udine è finalmente la piazza giusta? 
"Sto molto bene, abbiamo trovato subito una stabilità con la mia compagna e mio figlio. Viviamo vicino al centro, è tutto molto piccolo e comodo e quindi sono felice". 
 
A fine stagione sarà felice se... 
"Voglio tornare a divertirmi giocando a calcio, tutta una parte che in questi anni mi è mancata". 
 
“I compagni del Galatasaray lo vogliono a Istanbul”. 
"Questo è vero, si era creato un bel legame con Torreira e Icardi. Ragazzi e giocatori spettacolari". 
 
Amici nel mondo del calcio? 
"Carnesecchi. E Kean, ci conosciamo da più di quindici anni, non siamo più quelli dei ritardi ingiustificati. E Luca Ranieri: cresciuti insieme nella stessa scuola, ritrovati a Firenze". 

Sa chi è l’allenatore con cui ha giocato più partite? 
"Mourinho". 
 
Esatto, 59. 
"Abbiamo un rapporto bellissimo, il mister è il calcio. Ogni tanto lo sento e mi dà dei consigli". 

Sezione: Rassegna / Data: Gio 16 ottobre 2025 alle 11:02 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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