"Lautaro torna dall’America persino più pronto di prima". Lo scrive la Gazzetta dello Sport, spiegando come la doppietta a Porto Rico siglata in amichevole rappresenti benzina per l'argentino, tornato ieri in Italia dopo le fatiche con la nazionale. In queste condizioni psicologiche anche la stanchezza si smaltisce prima. "Ne sa qualcosa proprio la Roma, l’avversario di sabato all’Olimpico: lo scorso anno, nella stessa situazione, Lautaro rientrò dall’Argentina in tempo per decidere la partita, sfruttando a dovere il contropiede micidiale innescato dallo scivolone dell’ex compagno Zalewski", ricorda la rosea.

L'avvio di stagione era stato complesso, con le scorie delle delusioni dell'anno passato e i turbamenti estivi ancora da smaltire. Pian piano, però, Lautaro è tornato il leader che tutti conoscevano, in grado anche di guidare i nuovi compagni più giovani come Bonny ed Esposito. Con lui è cresciuta anche l'Inter, rivistasi a livelli altissimi prima della sosta. "Lautaro è stato responsabile, condividendo con Scaloni un impiego morigerato in Nazionale: una partita intera contro il Venezuela, a distanza di sicurezza dalla Serie A, e mezz’ora contro Portorico a ritmi da Pinetina - si legge -. Il volo in top class e 6 ore di fuso orario non ne spegneranno dunque l’ardore: tra oggi e domani il capitano si allenerà e potrà quindi garantire un discreto standard atletico all’Olimpico".

Insomma, tutto va verso Lautaro dal 1', anche considerando il ko di Thuram. Il Toro arriva da 6 gol nelle ultime 5 partite tra Inter e Argentina: non è il momento di fermarsi.
 

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 16 ottobre 2025 alle 08:14 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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