Pessima la partita dell'arbitro di Napoli-Inter, Mariani: "Un rigore con tanti dubbi dato dall’assistente n. 1, Bindoni (il silenzio, a volte, è oro), uno chiaro dato con l’OFR, peggio di così. Troppo arrendevole sulla rissa che scoppia davanti alla panchina del Napoli. Non bene" si legge nella moviola del Corriere dello Sport che sull'episodio che porta al rigore e al vantaggio del Napoli spiega: "Contatto fra Mkhitaryan e Di Lorenzo, dubbi, tanti. Di Lorenzo è davanti a Mkhitaryan, per difendere il pallone allarga la gamba sinistra e il nerazzurro lo tocca all’altezza del polpaccio. Nessuna infrazione di Acerbi, che si sdraia davanti ai due e tocca comunque prima il pallone. Rigore leggerino, di quelli che non piacciono a Rocchi. Ma in presenza di contatto, questo lo sanno anche i bambini, il VAR deve rimanere in silenzio". Non le manda a dire al fischietto di Imperia il CdS che ricorda anche la strana casualità del caso: un episodio simile a quello tra Mkhitaryan e Di Lorenzo durante Inter-Napoli dello scorso anno aveva fatto infuriare non poco Conte, il contatto in questione era quello tra Anguissa e Dumfries. E "oggi come allora, l'arbitro è lo stesso, Mariani".

Il giallo a fine primo tempo "non era per Gilmour" come era sembrato sulle prime "ma per Di Lorenzo, il primo giallo del match: i due fanno fallo in sequenza e il fallo del capitano azzurro “salva” il compagno (era gioco fermo), poi ammonito nel recupero", nessun rosso quindi, spiega il quotidiano romano che definisce netto il rigore invece concesso da Buongiorno sul tocco di Lautaro.

Sezione: Rassegna / Data: Dom 26 ottobre 2025 alle 12:48
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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