Si parla anche del triangolo di centrocampo interista, che ha funzionato per gran parte della gara con la Lazio, nelle pagine che la Gazzetta dello Sport ha dedicato ai nerazzurri. "Li sto abituando a giocare in tutte e tre le posizioni. Ci aspetta un’annata dura e stancante: bisogna essere duttili", ha detto Antonio Conte parlando dei suoi giocatori in mediana dopo l'1-1 dell'Olimpico. I"l trio di ieri, con vertice alto per il 3-4-1-2, ha retto fin quando la cresta di Vidal non s’è abbassata, per sopraggiunti limiti fisici", si legge sulla rosea. Il cileno si è messo a fare il mediano lasciando il ruolo di trequartista a Barella, bravo a interpretare le due fasi pur non avendo l'ultimo passaggio. Ecco, allora, le note stonate: in una parola - fa notare la Gazzetta - servirebbero Sensi o Eriksen, in fondo le due mezzepunte di qualità in organico. E qui  sono occasioni sprecate (l'ex Sassuolo che si è fatto ingenuamente espellere) e quelle neanche concesse (il danese è rimasto a guardare i compagni in panchina tutta la partita). "Su cinque cambi a disposizione, neanche uno per il danese arrivato con la fama (e lo stipendio) del top player. Mentre Conte compone e scompone il reparto, allena i centrocampisti ad ogni possibile scenario, Eriksen sta fuori: almeno per lui, il triangolo no", la chiosa. 

Sezione: Rassegna / Data: Lun 05 ottobre 2020 alle 08:45
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
vedi letture
Print