Focus del Corriere dello Sport sulle difese delle big italiane che pian piano stanno prendendo forma. "Cambiano le panchine e cambiano le difese, in attesa che il mercato produca novità anche per gli attacchi - si legge -. Sono cambiamenti pesanti in entrambi i casi perché l’azione parte da dietro, ogni difesa ha ormai un regista aggiunto. Solo l’Inter, per il momento, si è messa su una rotta diversa, aggiungendo un marcatore (assatanato) come Godin a una coppia forte e già muscolare come De Vrij-Skriniar. Nel prossimo campionato Chiellini avrà un rivale del suo livello per il titolo di miglior difensore-marcatore della Serie A".  

Nel particolare, ecco lo sguardo ai nerazzurri. "De Vrij, Godin e Skriniar: e chi passa di lì? Per Antonio Conte sarà come tornare ai tempi juventini della BBC, considerando che pure il portiere, Handanovic, è al livello del suo Buffon - sottolinea il quotidiano romano -. Come blocco difensivo è il più forte della Serie A. Non ha un costruttore come De Ligt (e nemmeno come Bonucci), ma sul piano fisico, del temperamento e della potenza atletica si annuncia a livelli straordinari. L’allenatore avrà anche la possibilità di modificare il tipo di schieramento: Skriniar, nella nazionale slovacca, ha giocato anche davanti alla difesa, come faceva De Rossi nella Roma. È un reparto ricchissimo". 

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Sezione: Rassegna / Data: Sab 29 giugno 2019 alle 09:15 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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