HANDANOVIC 5,5 - Prende tre gol nel primo tempo (uno annullato) senza batter ciglio o abbozzare un'opposizione seria. Non riesce così a rimediare agli errori dei compagni come sarebbe opportuno a questo punto della stagione. Per fortuna l'Empoli non tira più in porta.

SKRINIAR 6,5 - Non esente da colpe sul gol di Pinamonti, che conoscendolo bene evidentemente sa anche come prendergli il tempo. Lo slovacco non si scompone e si rimbocca le maniche alzando di una quindicina di metri il suo raggio d'azione per aiutare i compagni nella costruzione del gioco, rientrando però rapidamente dietro quando gli avversari ripartono. La rete del 3-2 porta la sua firma: il modo in cui recupera e protegge quel pallone a metà campo è entusiasmante. 

DE VRIJ 5 - Una sciagura: fuori posizione sul gol di Pinamonti, in ritardo su Asllani nel raddoppio. Manca totalmente in una delle sue qualità principali, contribuendo all'iniziale psicodramma nerazzurro. Per fortuna con il trascorrere dei minuti si ricompone e la squadra reagisce anche nel punteggio, sollevandolo da brutti pensieri.

DIMARCO 6,5 - Non benissimo dietro, si fa prendere spesso d'infilata da Zurkowski e gli tocca correre per recuperare terreno, come in occasione dello 0-1. Più convincente nell'altra meetà campo, ma non è una novità. La goffa autorete di Romagnoli che riapre la partita nasce da un suo spunto mancino, a cui ne seguono altri interessanti nel secondo tempo. DAL 70' D'AMBROSIO 6 - Con l'ingresso della seconda punta nell'Empoli Inzaghi non vuole correre rischi e si affida all'esperienza del suo jolly, che compie il proprio dovere senza sbavature.

DUMFRIES 6,5 - Al netto di molte imprecisioni e di una tendenza a frenarsi troppe volte, è tra i più caparbi nella ricerca della giocata vincente. Ingaggia un duello interessante con Parisi che tutto fa tranne che lasciargli campo, approfittando anche delle esitazioni dell'olandese. La sua ripresa è un crescendo, si butta dentro su ogni pallone e ne mette più di uno interessante nel cuore dell'area. DAL 76' DARMIAN 6 - Tiene la posizione, galoppa quando serve e non spreca un pallone. Sicuro.

BARELLA 7,5 - Commette anche lui come i compagni errori di precisione, ma cosa gli si può imputare? Nulla, perché dà veramente l'anima in campo, copre anche zone che non gli competerebbero e prova sempre a rendersi utile tra ripartenze, cross e tiri dalla distanza sui quali gli manca un pizzico di fortuna. A prescindere da tutto sarebbe stato l'ultimo ad arrendersi.

BROZOVIC 6,5 - A un certo punto con i compagni protesi confusamente davanti alla ricerca della rimonta lui è l'ultimo baluardo nerazzurro che potrebbe impedire contropiede letale. Non è la sua miglior serata, eppure tatticamente e tecnicamente fa la differenza in modo silenzioso. A vantaggio acquisito, addormenta il gioco come solo lui sa fare.

CALHANOGLU 6,5 - Gli tocca cantare e portare la croce in un centrocampo che vive di raptus più che di logica. Sbaglia anche lui qualche giocata alla sua portata ma almeno serve a Lautaro l'ennesimo assist della sua stagione, che permette ai suoi di andare al riposo in parità. Non una gara facile, perché pur essendoci molti spazi e tutto il tempo per ragionare la tendenza generale è essere troppo sbrigativi. Il turco però resta lucido quando serve. DAL 70' VIDAL 6 - Si limita saggiamente a partecipare alla fase difensiva e a far circolare il pallone senza cercare avventure. Bene così.

PERISIC 7 - Inizia sonnecchiando, attivandosi solo a sprazzi quando ha il pallone con dribbling e contro dribbling finalizzati a cercare spazio per i suoi cross tagliati. Nella ripresa decide che è il momento di giocare sul serio e inizia ad alzare il suo livello, mandando in tilt Fiamozzi che, non a caso, serve a Lautaro l'assist del 3-2. Peccato che molti dei suoi cross non trovino le deviazioni vincenti che meriterebbero.

CORREA 5 - Scelta infelice da parte di Inzaghi, che gli dà fiducia ottenendo in cambio una prestazione confusionaria, né carne né pesce. In una di quelle serate in cui faticherebbe persino a dribblare un birillo e andrebbe a sbatterci contro. Eppure di spazi ne avrebbe per creare qualcosa di interessante e proprio prima di uscire spreca una bella occasione. DALL'82' SANCHEZ 6 - Gli bastano poco più di 10 minuti per entrare nel tabellino dei marcatori poco dopo aver sbagliato un gol altrettanto facile. Bella iniezione di fiducia.

MARTINEZ 7,5 - Troppe volte cincischia e spreca occasioni per concludere, è comunque sempre nel vivo del gioco e lotta come un leone su ogni possesso, anche cercando di recuperare palloni come un mediano vecchia maniera. Le prende e le dà, senza dimenticare di inquadrare la porta quando serve: doppietta scaccia incubi. DAL 70' DZEKO 6 - Non entra per fare la comparsa, detta i movimenti e va a ricevere palloni in profondità, li difende e li distribuisce in modo efficace ai compagni. Però sbaglia almeno quattro gol ampiamente alla sua portata (che sfortuna il palo...) e tiene in corsa l'Empoli, fino all'assist decisivo per Sanchez.

ALL. INZAGHI 6,5 - Un avvio del genere non se lo sarebbe sognato neanche dopo aver mangiato pesante. In una partita da vincere assoolutamente i suoi sono sotto di due reti e non ne azzeccano una davanti. Per fortuna l'Empoli difensivamente non è lucchettato e l'Inter reagisce, riuscendo a ribaltare un'autentica sentenza nella corsa scudetto. Nell'intervallo mette un po' di ordine e la squadra non rischia più nulla, mantenendo comunque il baricentro altissimo. Primato in classifica, ancora con l'asterisco.


EMPOLI: Vicario 6,5, Fiamozzi 5,5 (dal 78' Benassi sv), Romagnoli 5,5, Luperto 6, Parisi 6, Asllani 6,5, Stulac 5,5 (dal 69' Ismajli 5,5), Bandinelli 5,5, Bajrami 6 (dal 61' Di Francesco sv, dal 68' Cutrone 5,5), Zurkowski 6,5 (dal 61' Henderson 6), Pinamonti 7. All. Andreazzoli 6


ARBITRO: MANGANIELLO 5,5 - Concede erroneamente un rigore all'Inter, poi ignora una spinta molto al limite di Bandinelli a Barella. Rinuncia consapevolmente a estrarre cartellini gialli anche di fronte all'evidenza, limitandosi a richiami. Non convince in una gara di facile lettura arbitrale.

ASSISTENTI: Berti 5,5 - Galetto 6

VAR: Banti 6

Sezione: Pagelle / Data: Ven 06 maggio 2022 alle 20:49
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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