Vecchi: "All'Inter anni indimenticabili. Con Conte la squadra è in costante crescita, la Juve sempre più vicina"

L’ex allenatore dell’Inter Primavera (in nerazzurro dal 2014 al 2018) e attuale tecnico del Südtirol Stefano Vecchi, in un’intervista rilasciata al magazine “Match Program” ufficiale della Roma, ha parlato a tutto tondo della sua esperienza al club meneghino, soffermandosi anzitutto sul suo vissuto in panchina.

“Per me guidare l’Inter da allenatore è stata una grandissima esperienza - ha dichiarato - contraddistinta da buoni risultati nonostante il momento storico di relativa difficoltà che si stava attraversando. In ogni caso il mio legame con la Primavera nerazzurra resta saldo, ho avuto a che fare con diversi ragazzi che adesso militano stabilmente in Serie A, in particolare Nicolò Zaniolo. Ha la capacità di lasciarsi scivolare addosso qualsiasi tipo di tensione, tecnicamente poi è un giocatore da Premier League in tutto e per tutto, adatto ad alti livelli come il calcio italiano richiede. Brava quindi la Roma a crederci, ma anche l’Inter stessa andando a investire fondi dall’Entella e inserendolo nell’operazione per Radja Nainggolan, un calciatore che si seguiva da anni”. 

Il pensiero, poi, è rivolto agli anni da calciatore trascorsi nel vivaio interista (dal 1986 al 1990).

“Feci un ritiro con Trapattoni e mi sedetti in panchina in occasione della finale di Supercoppa Italiana che vincemmo contro la Sampdoria per 2-0. Tuttavia non giocai mai in prima squadra, il mio percorso mi portò altrove”.

L’intervista si sposta quindi sull’Inter del presente e sull’apporto di Antonio Conte alla causa nerazzurra. 

“Quest’anno l’Inter è partita dando la sensazione di poter essere competitiva per lo scudetto, tuttavia nel suo percorso ha perso punti importanti. In ogni caso con Conte la squadra è in costante crescita dopo il buon biennio vissuto con Spalletti, col quale si sono conquistate due qualificazioni consecutive in Champions League. Pur partendo da un gap importante la squadra si sta avvicinando al livello della Juventus e credo che fin dalla prossima sessione di mercato verranno affrontati ulteriori investimenti”.