L’Inter non offre al momento certezze per il futuro. Squadra, allenatore e dirigenza sono sotto osservazione da parte di Thohir, che vuole assolutamente ripartire dall’Europa il prossimo anno. Intanto nel mercato Ausilio continua a monitorare diversi nomi e profili. Gli obiettivi sono chiari: un esterno, un centrocampista e un attaccante di primo livello. Proprio il bomber al momento è in fase di studio, per cercare l’occasione giusta.

FAVORITO - In vantaggio oggi non può che esserci lo scontentissimo e criticatissimo Fernando Torres. Il profilo dal punto di vista internazionale e di marketing (caratteristiche fondamentali per Thohir, per ragioni economiche) è quello giusto. Comprarlo? No, sicuramente. Ma il Chelsea ha effettivamente aperto all’ipotesi prestito, resta da capire quanto i Blues potranno venire incontro alle necessità dei nerazzurri. Lo spagnolo guadagna tanto, anzi tantissimo, più di 6 milioni di sterline. Perché ci si trovi d’accordo non basta un piccolo contributo nel pagamento dell’ingaggio del giocatore (Thohir pensa al monte stipendi da abbassare). Poi il prestito dovrà essere senza vincoli di riscatti, l’Inter sa che Torres non viene da stagioni al top e vorrebbe cautelarsi in caso di nuovo flop. Il Chelsea ora lo ha messo in disparte e l’affare, in questi termini, si può fare. Potrebbe essere la classica occasione di mercato... 

IN CORSA - Se è vero che certe condizioni potrebbero favorire l’arrivo di Torres, Morata e Dzeko restano due alternative validissime. Lo spagnolo al momento è un po’ distante, vista l’alta richiesta del Real (non convinta di perderlo) e la concorrenza dalla Premier, con Wenger in prima fila. Dzeko sarebbe il preferito e il più affidabile del lotto, ma anche lui ha un costo elevato, in termini di ingaggio e cartellino. L’ipotesi potrebbe farsi più concreta nel caso in cui il City accettasse una contropartita, come per esempio Handanovic, per abbassare, o pareggiare, la valutazione cash. In fondo offerte folli per il bosniaco, che ha solo un altro anno di contratto, ai Citizens non sono ancora arrivate. Ausilio valuta questi due profili, ma non solo. Ci sono alcuni nomi sotto osservazione, ma ancora nell’ombra. Si cerca di muoversi con oculatezza anche per anticipare la concorrenza.

RETROSCENA - Chi poteva essere il bomber della “nuova Inter” post Triplete, ma non lo è stato, è Jackson Martinez. Il bomber colombiano del Porto è stato proposto alla cifra, interessante alla luce della sua attuale valutazione, di 8 milioni nel gennaio del 2012. L’attaccante proveniva dai messicani dei Jaguares, ma i nerazzurri non ci credettero, almeno come i Dragoes, che ora si godono un attaccante di primissimo livello del valore di 40 milioni di euro. Proprio per questo l’Inter ora è ancora più attenta a non lasciarsi sfuggire le ipotesi più interessanti, senza aver paura di investire cifre importanti, ma non eccessive, per i campioni del futuro prossimo, non solo per quelli del presente. 

Sezione: La Rubrica / Data: Ven 04 aprile 2014 alle 00:30
Autore: Luca Pessina / Twitter: @LucaPess90
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