Colantuono a Sky: "Non capivamo Kovacic. Il rigore per noi? Il tocco c'è, ma capisco la scelta dell'arbitro"

Stefano Colantuono a Sky parla così dopo l'1-1 dell'anticipo di Bergamo. “Sono soddisfatto, pareggio giusto. Nel primo tempo, noi abbiamo fatto leggermente meglio a parte quei minuti prima e dopo il gol di Alvarez. Nella ripresa siamo un po' calati onestamente, abbiamo speso parecchie energie perché l'Inter ti fa faticare. E all'inizio non capivamo bene come fronteggiare la posizione di Kovacic. Ero curioso di rivedere il fallo di mano di Rolando: c'è il fallo di mano, non so se è volontario. Ogni tanto li danno questi rigori, ma nessun tipo di polemica perché capisco che è difficile valutare per l'arbitro. Ero molto indeciso sul sistema di gioco, ma non volevo dare un segnale diverso dopo la sconfitta di Genova. Poi s'è fatto male Brienza e non ho avuto dubbi, dando maggiore intensità al gioco, con Maxi Moralez per ripartire e avere un uomo su Cambiasso”.

Su Cigarini: ha raggiunto un livello pazzesco. “E' un ruolo in cui deve fare tanti sacrifici, è massacrante, ma lui è maturato molto, sia a livello tecnico che tattico. Anzi, a volte lui e Carmona fanno anche di più di quello che gli chiedo: sono generosi, vanno, tornano velocemente. Stanno facendo bene”.

Maxi Moralez che ruolo ha precisamente? “Lui può fare tutto. Al contrario di quello che di solito fanno gli stranieri, nel primo anno ha fatto benissimo, mentre l'anno scorso non si è ripetuto. Ora ha voglia di riscatto”.

Sul gol di Denis: “Ma lui è uno che riesce a staccare altissimo: quando fa il terzo tempo, per il difensore diventa difficile. Non darei colpe a Samuel, è stato bravo German”.