A distanza di oltre un anno dalla sua prima, e ultima, direzione di gara coi nerazzurri, tornano ad incrociarsi le strade di Piero Giacomelli e dell'Inter: il fischietto triestino è infatti stato designato per dirigere la gara di domenica prossima a San Siro tra i nerazzurri e l'Atalanta. Il nome di Giacomelli è legato in maniera indissolubile ad una delle partite più sciagurate dal punto di vista arbitrale dell'Inter dello scorso campionato, quella interna contro il Cagliari terminata sul punteggio di 2-2 e macchiata indelebilmente da quel clamoroso calcio di rigore negato ad Andrea Ranocchia nella fase finale dell'incontro. Il tutto condito da quella frase misteriosa, quel 'Voi dell'Inter dovete stare zitti', a lui attribuita e che avrebbe scatenato le ire di tutto l'ambiente, che avrebbero poi avuto le loro conseguenze nelle decisioni del Giudice Sportivo (due turni di squalifica ad Antonio Cassano e una per Andrea Stramaccioni).

Su tutti, quelle dell'allora presidente Massimo Moratti, che nell'immediato dopo-partita si lasciò andare ad uno sfogo pesantissimo: "Ci sono errori continui e costanti. E’ da tre partite che subiamo decisioni per noi sfavorevoli. Essendo stato determinante per il risultato finale, credo sia inevitabile non sottolineare il risentimento da parte nostra. Vorrei capire cosa significhi ‘voi dell’Inter state zitti’, che si sentiva in campo. Qualcuno dovrebbe spiegarmi chi sono coloro che dicono di dover stare zitti noi dell’Inter". Dopo la vittoria contro la Juventus, l'Inter fu bersagliata da decisioni arbitrali sfavorevoli, su tutte il rigore inesistente concesso all'Atalanta per presunto fallo di Matias Silvestre su Moralez.

La stagione dei nerazzurri è stata contraddistinta da un rapporto non sempre facile con la classe arbitrale, anche e soprattutto in virtù della mancata concessione di calci di rigore anche di fronte ad episodi clamorosi. Giacomelli torna a San Siro dopo quel precedente che ha lasciato il segno: a lui il compito di riscattarsi, facciamo il tifo perché ciò accada. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 20 marzo 2014 alle 12:50
Autore: Redazione FcInterNews / Twitter: @FcInterNewsIt
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