Moratti: "Ibra e Lucio assenti nel derby? Conta lo spirito di chi gioca"

Come al solito, dopo ogni domenica calcistica, Massimo Moratti, sotto gli uffici della Saras, ha parlato a una folla di giornalisti. Il presidente ha tagliato corto sulle polemiche avanzate dal Milan per il gol di Pazzini, ritenuto molto simile a quello realizzato, e poi annullato, da Ibrahimovic: “Tagliamo subito corto e non facciamo polemica. I due gol non possono essere paragonati. Evitiamo polemiche”. L’Inter, a dicembre, era lontana dal Milan. Ora i rossoneri possono essere superati: “Abbiamo fatto quello che si doveva fare. Sono state due settimane positive per noi. Il tutto è andato per il meglio”. Occhio al Napoli: “Sta facendo bene. Sembrava fosse stato staccato dal Milan, ma ora può essere la sorpresa del campionato”.

Capitolo derby con le assenze di Ibra e Lucio: “Spero che quella di Ibra pesi più di quella di Lucio. Più delle assenze conterà lo spirito di chi gioca la partita”. Sulle soste per le Nazionali: “Siamo abituati. L’importante è che i ragazzi non si facciano male”. Ultima battuta su Messi, scovato ieri a Milano. Moratti non intende corteggiarlo: “C’è grande stima reciproca. Non voglio entrare in argomenti di mercato che non esistono”.