Tempo di attesa, interessata ovviamente. L'Inter osserva distrattamente quanto accade in casa Atalanta, dove ormai si è al punto di rottura tra Alejandro Gomez e Gian Piero Gasperini. El Papu, non convocato per la trasferta di Bologna, ormai ha deciso di fare le valigie e Milano è la destinazione più gradita, per non allontanarsi troppo dalle sue abitudini. Situazione delicata, per questo la dirigenza nerazzurra di Milano non vuole intromettersi e aspetta sviluppi in un senso o nell'altro, lasciando aperta la porta all'argentino qualora ci fossero le condizioni per accoglierlo. Prima però dovrà essere lui a concretizzare la exit strategy con i Percassi, ai quali nessuno vuole fare alcuno sgarbo. C'è poi la questione economica di mezzo: l'Inter ingaggerebbe Gomez solo se arrivasse a una cifra simbolica, da separato in casa. Oppure, meglio ancora, con il cartellino in mano a seguito di una risoluzione consensuale con l'Atalanta, anche se questo scenario non sembra di così semplice attuazione.

Intanto, Antonio Conte ha già dato il suo benestare all'eventuale arrivo del Papu, anche alla luce dei frequenti problemi muscolari di Alexis Sanchez e della carenza di imprevedibilità nella trequarti avversaria, troppe volte manifestatasi a vantaggio delle squadre avversarie. Per il classe '88 di Buenos Aires sarebbe pronto un ruolo da regista avanzato, simile a quello già interpretato a Bergamo. Se davvero l'Inter riuscisse a portarlo al Suning Training Centre, l'allenatore potrebbe ripetere l'esperimento di Verona, un 3-4-2-1 in cui dietro Romelu Lukaku si sono mossi Lautaro Martrinez e Ivan Perisic. Il croato è parso il giocatore più in difficoltà, anche perché ancora una volta fuori ruolo, ma el Papu si troverebbe decisamente a proprio agio in questa posizione. Resta da capire se Martinez accetterebbe di allontanarsi così spesso dalla porta, anche perché una volta avvicinatosi contro l'Hellas ha fatto la differenza. Ci sarebbero equilibri da trovare, certo, ma alla qualità 'funzionale' è difficile dire no, soprattutto in una fase in cui l'Inter sta facendo bene in campionato e sta contendendo il primo posto al Milan.

Anche nel classico 3-5-2 Gomez potrebbe trovare una collocazione valida, da seconda punta al fianco di Lukaku o el Toro, se ci fosse la necessità di far rifiatare una delle due punte o di rinfoltire la mediana con una mezzala in più. In questo specifico caso, el Papu calpesterebbe le stesse zolle di Sanchez, che da seconda punta/trequartista ha fatto molto bene quando chiamato in causa. Insomma, ci sarebbe materiale umano per sbizzarrirsi dal punto di vista tattico, anche a gara in corso e per rendere l'Inter più imprevedibile e camaleontica dalla metà campo in su. Ma tutto passa prima da quanto accadrà a Bergamo nei prossimi giorni.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 25 dicembre 2020 alle 18:40
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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