Che duello per Pereyra. Contromossa Juve, ma l'Inter per ora 'tiene Botta'

È duello tra Inter e Juventus per Roberto Maxi Pereyra, jolly argentino in forza all'Udinese. Una vera e propria partita a scacchi, racconta La Gazzetta dello Sport oggi in edicola, per il 23enne su cui è sempre vigile anche la Roma. I bianconeri lavorano da tempo, ma nelle ultime ore l'Inter è entrata prepotentemente in corsa, pronta a sfruttare tutte le carte a propria disposizione per strappare ai rivali un calciatore duttile e completo. Il ds Piero Ausilio, come noto, sta provando a fare mercato con pochissime risorse a disposizione, puntando molto sulla creatività. Un mercato difficile, che non ha però ancora sparato le sue ultime cartucce.

L'OFFERTA NERAZZURRA - Ausilio all'Udinese ha offerto un prestito biennale con riscatto fissato a 15 milioni, la stessa tipologia di affare messa in atto con la Roma per Dodò. La Juve continua a premere, l'Inter intanto studia la possibilità di inserire nell'affare Ruben Botta, giocatore offensivo che non dispiace al tecnico friulano Andrea Stramaccioni. Se dovesse poi arrivare la cessione di uno tra Fredy Guarin e Ricky Alvarez, allora l'Inter potrebbe anche valutare la possibilità di presentare un'offerta per l'acquisto a titolo definitivo. Insomma, il calciatore resta un obiettivo e i nerazzurri lavorano per respingere gli assalti di una Juventus comunque distratta da altri affari.

OFFENSIVA JUVE - I bianconeri, dopo aver definito gli acquisti di Morata, Iturbe ed Evra, torneranno su Pereyra. L'offerta sarà di 10-12 milioni di euro più l'inserimento di due giovani di proprietà dei bianconeri come contropartita tecnica. I rapporti tra la Juve e la famiglia Pozzo, però, al momento sono abbastanza freddi. Il motivo? Il mancato arrivo in Friuli di Simone Zaza, promesso e poi spedito al Sassuolo. L'Inter, dunque, spera. E tiene... Botta.