Massimiliano Allegri, allenatore del Milan, ha parlato ai microfoni di MilanTV alla vigilia della sfida contro il Bari, valida per i 32esimi di Coppa Italia, match che segna l'esordio ufficiale dei rossoneri in questa stagione.

La Coppa Italia è un obiettivo?
"Per noi la Coppa Italia è uno dei tre obiettivi da raggiungere. Domani è una partita importante, va vinta sul campo: tutti lo sappiamo. Inizia la stagione e dobbiamo farci trovare pronti. Bisogna avere grande rispetto del Bari e grande senso di responsabilità".

Qual è il clima in spogliatoio?
"C'è grande entusiasmo, ringraziamo tutti i tifosi che domani arriveranno allo stadio ma dovremo essere bravi noi a giocare una partita di responsabilità, ordinata e di grande tecnica. Soprattutto dovremo avere grande rispetto del Bari che è una squadra ben organizzata, con un buon allenatore, hanno fatto una buona preparazione estiva. Domani conta la vittoria, dobbiamo cercare di andare avanti in Coppa Italia per arrivare a maggio alle finali".

Quanto conta iniziare bene?
"Credo che per noi sia molto importante a livello mentale. Poi il campionato si giocherà su 38 partite e come ho sempre detto il campionato non si vincono o perdono in una partita ma bisogna mantenere un grande equilibrio: non bisogna esaltarsi quando le cose vanno bene, non bisogna deprimersi quando ci saranno i momenti di difficoltà. Bisognerà avere grande rispetto e forza, sia nelle grandi partite ma anche contro le squadre medio-piccole che sono le partite che faranno la differenza in campionato".

La Coppa Italia viene snobbata e poi...
"La Coppa Italia all'inizio nessuno gli dà peso o valore: come tutte le competizioni quando inizi ad arrivare alle semifinali, diventa importante anche perchè poi ti permetterebbe di giocare la Supercoppa l'anno dopo. È uno dei nostri tre obiettivi visto che quest'anno non potremo giocare la Champions".

Che modulo si vedrà?
"Non sono un grande amante dei numeri, 4, 3 o 5. L'importante è che la squadra faccia una buona fase offensiva, con la tecnica che i giocatori hanno, e soprattutto una fase difensiva. Credo che come squadra ci stiamo lavorando e va migliorata: dai numeri del campionato non si stacca, se prendi un tot di gol arrivi in una posizione. Il nostro obiettivo è occupare a fine stagione una delle prime quattro posizioni".

Come sta andando l'estate?
"Credo che il Milan, la società abbia lavorato molto bene. Tare ha lavorato molto bene nelle uscite e nelle entrate. L'importante è che ci sia, come c'è, grande entusiasmo e grande voglia di fare, convinzione nei mezzi della squadra. I nuovi si sono integrati molto bene: c’è un buono spirito. Normale che ora inizia la stagione e salirà la pressione".

Che squadra sta vedendo?
"Questa squadra ha dei valori. Poi il calcio non è una scienza esatta e ci sono annate in cui le cose non vanno bene ma non è che il giocatore perde di valore. L'anno scorso la squadra ha fatto una finale di Coppa Italia e ha vinto una Supercoppa, ha fatto delle buone cose. Quest'anno inizia un'altra stagione e bisogna essere concentrati su un obiettivo che tutti devono avere ben chiaro avanti".

Sezione: Il resto della A / Data: Sab 16 agosto 2025 alle 17:51
Autore: Milano Redazione FcInterNews.it
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