Cari amici, ben ritrovati. E' in pieno svolgimento la seconda edizione del Pallone d’Oro Nerazzurro. Una lunga corsa a tappe che nella prima edizione ha fatto registrare un grande interesse da parte vostra e che, dopo un’intensa bagarre, ha visto primeggiare Diego Milito. Anche per questa stagione le regole restano invariate: il 5-3-2 non sarà un nuovo schema di Strama, ma i punti che verranno assegnati da me ai migliori in campo. Alla fine del campionato, come nella passata edizione, i tre calciatori che avranno totalizzato il punteggio più alto parteciperanno al sondaggio nel quale sarete voi a eleggere il nuovo Pallone d’Oro Nerazzurro. Inoltre, anche per questa stagione, la redazione assegnerà il premio speciale al giocatore che si sarà distinto per un particolare comportamento, episodio o avvenimento degno di nota. Nella stagione 2011/12 il riconoscimento è andato al capitano Javier Zanetti, per la sua carriera da record in maglia nerazzurra. E allora, cari amici, allacciate le cinture che si parte!

 

14^ giornata 26/11/2012  Parma- Inter 1-0 ( 75’ Sansone)

 

HANDANOVIC (5 punti):  Non fa nulla di pazzesco ma, ancora una volta si fa trovare pronto. Nel primo tempo si mette in mostra attraverso un bell’intervento su un tocco sporco di Samuel ma anche con una parata su colpo di testa di Amauri. Nel secondo tempo parte col respingere una velenosa punizione di Valdes e nel finale dice di no pure a Benalouane. Uno dei pochi Incolpevoli sul gol di Sansone, chiude la gara con una sufficienza piena e in classifica generale si porta a una sola lunghezza dal capolista Cassano.


RANOCCHIA (3 punti): Oltre al sempre positivo Handanovic, è difficile trovare gli altri due interisti per il podio settimanale. Ranocchia merita una citazione per il fatto di essere stato uno dei più lucidi e perché, assieme a Samuel, ha dovuto coprire le voragini create da un irriconoscibile Juan Jesus.

SAMUEL (1 punto):  Se il Parma prosegue la propria striscia di imbattibilità casalinga ( 12 gare dal 17 marzo scorso) non è per colpa di The Wall. Nonostante qualche sbavatura, l’argentino riesce a salire la classifica generale di un gradino grazie anche alla capacità di rimanere sul “pezzo” lungo tutti i novanta minuti. Sul gol si fa  sorprendere anche lui dalla discesa di Sansone ma, le colpe più gravi sono dei centrocampisti. Su tutti di Guarin, troppo molle nella circostanza. E non solo.
BoA


CLASSIFICA GENERALE


Cassano: 19 punti
Cambiasso e Handanovic: 18
Milito: 15
Juan Jesus: 12
Palacio: 8
Guarin: 7
Nagatomo, Samuel e Ranocchia: 6
Sneijder: 3
Pereira: 1

Sezione: Il Pallone d'Oro Nerazzurro / Data: Lun 26 novembre 2012 alle 23:50
Autore: Andrea Bosio
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