Benny Carbone ha commentato così il successo della sua Inter ai calci di rigore nella Supercoppa Italiana primavera contro il Cagliari: “Innanzitutto voglio ringraziare Zanchetta per il lavoro fatto con i ragazzi della scorsa primavera. Questi ragazzi hanno fatto un percorso importante da un anno a questa parte. Sono contento per loro perchè si meritano questo traguardo, questa vittoria ci da tanta fiducia per proseguire il nostro percorso. Nel secondo tempo abbiamo fatto un dominio sul pallone e creando abbastanza, contro una squadra non facile da affrontare perchè non ti fa giocare: oggi ha fatto infatti un tiro in porta e segnato due gol (uno dei quali su palla inattiva). Abbiamo fatto noi la partita, pur non avendo fatto una grande partita."

"Cambi? Avevo bisogno di freschezza sugli esterni e quando ho messo Zouin sugli esterni che era a mezzo servizio, ma la squadra ha avuto quel qualcosa in più. Anche Lavelli era a mezzo servizio ha raggiunto un traguardo personale importante con questo gol del pareggio, se lo merita. Non ho fatto il terzo cambio perchè non ne avevo bisogno, mancavano pochi minuti e ho preso questa decisione".

"Emozioni? E' stata una liberazione oggi, abbiamo perso 4 semifinali ai rigori nella storia di questa squadra. E' il mio primo trofeo con questo club e sono molto orgoglioso e felice".

"Cartellino Var? L'ho saputo utilizzare grande al mio match analyst per capire se ne valesse o meno la pena. L'abbiamo utilizzato sia noi che il Cagliari, ci abbiamo provato perchè pensavamo che il fallo su Zarate fosse molto grave: alla fine non è cambiato nulla".

"Calabresità? Non si perde mai, è qualcosa innata dentro di noi. All'Inter sento uno spirito d'appartenenza già da quando ero giocatore ed anche ora in panchina. Sono un tifoso dell'Inter e tutte queste emozioni dovrò metabolizzarle a mente fredda per rivedere tutto, ma torno a casa molto soddisfatto".

Sezione: Giovanili / Data: Mar 26 agosto 2025 alle 22:00
Autore: Luca Bianchi
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