In vista del primo storico scontro tra l'Alcione Milano e l'Inter Under 23, la Gazzetta dello Sport ha raggiunto per il suo magazine SportWeek il tecnico della squadra nerazzurra Stefano Vecchi che parla così degli avversari della partita di venerdì prossimo: "L’Alcione è una squadra storica, a livello di settore giovanile è sempre stata un’ottima piazza. Ora hanno fatto un salto di qualità grazie a una proprietà appassionata e lungimirante. Ho sentito dire al presidente che nel giro di qualche anno vogliono essere competitivi e vincere, credo si stiano muovendo in questa direzione".

Dopo gli anni nelle giovanili e le parentesi alla guida della prima squadra, Vecchi è tornato alla base per guidare il nuovo progetto nerazzurro: "Rivedere certi posti, come Appiano Gentile o Interello, è emozionante. Così come le persone con cui ho condiviso tanti bei momenti. Come sta la squadra? Difficile dire a che punto siamo. L’obiettivo minimo è consolidarci nella categoria, tutto ciò che viene in più è un guadagno. I limiti dei ragazzi non li conosciamo ancora del tutto, quindi ogni allenamento, ogni partita servono a farli diventare giocatori completi”.

Con l'obiettivo prima squadra: “C’è molto lavoro da fare, siamo solo all’inizio. Tra Primavera e Serie C cambia un po’ tutto. È calcio diverso rispetto al vivaio, i ragazzi devono imparare ad affrontare i momenti difficili, difendersi, gestire la partita. In Primavera, specie per una squadra come l’Inter, questo capita molto meno”.

Sezione: Focus / Data: Sab 11 ottobre 2025 alle 16:25
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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