È stato un pomeriggio in pompa magna quello vissuto da Atletico Madrid e Inter nell’amichevole "improvvisata" dai due club avversari a novembre in Champions League, ma "vissuta come un affare di stato in quel pezzo di Libia che festeggia teatralmente la 'ricostruzione'". Nel match di Benghazi "ha sicuramente gioito Yann Bisseck", al quale i nerazzurri devono il gol del pareggio dopo il vantaggio firmato da Carlos Martin "su dormita di Palacios" come comprensibilmente scrive la Gazzetta dello Sport che severamente poi sull'argentino aggiunge: "Se i presupposti sono questi, difficilmente l’argentino rivedrà il campo quando conterà qualcosa".

Questa "trasferta lampo" è stata più che altro una gita formativa in campo internazionale per alcuni Primavera ed Under 23, gara durante la quale uno dei pochi titolari era Yann Bisseck che contro i colchoneros "ha dato interessanti segnali di ripresa". Il tedesco non è stato l'unico a dare buoni feedback: "Chivu si è goduto qualche buona parata di Pepo Martinez, i primi minuti dall’inizio per Diouf, che lascerebbero intravedere un materiale da plasmare. e qualche lampo di gioventù: su tutti, il baby Agbonifo, sostituto di Bonny", ma lamenta l’infortunio "dell’ottimo regista Bovo". Al netto della vittoria finale della la 'Reconstruction Cup' ottenuta ai rigori dai madrileni, l'Inter torna a Milano con altri buoni minuti e spunti da aggiungere alle gambe e agli appunti. Il resto dello show "è stato politica, esibizione muscolare di potere, relazioni internazionali da ricostruire in un Paese mai pacificato" conclude il quotidiano milanese.

Sezione: Rassegna / Data: Sab 11 ottobre 2025 alle 09:14
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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