Grandi polemiche per il rigore che nei minuti finali ha deciso ieri sera Milan-Fiorentina. Il Corriere dello Sport ci va giù pesante, analizzando l'episodio e mettendolo a paragone con K. Thuram-Bonny in Juve-Inter dello scorso 13 settembre.

Sotto la lente il contatto Parisi-Gimenez che porta al rigore del definitivo 2-1 rossonero. "L’episodio del rigore è dirimente nella gara di Marinelli. Una mano strusciata (nessun colpo, nessuna violenza) sulla faccia, una scena con parecchi effetti speciali per il rossonero (che nonostante il tremendo colpo ricevuto, cercava di scalciare Ranieri che gli stava dicendo di non simulare) - si legge -. Il rigore, a quanto dicono, rientrerebbe nelle linee guida: una mano in faccia, lo sappiamo, determina sempre un fallo. Non quella di Thuram su Bonny in Juve-Inter un mese fa e a quello si pensava di dover fare riferimento. Era una mano in appoggio, no? Invece: Parisi, più per recuperare su Gimenez, gli struscia la mano sulla parte sinistra della faccia. Il rossonero crolla a terra, contorcendosi, salvo poi cercare di scalciare Ranieri. Marinelli viene richiamato al VAR (lo ha dichiarato lui, ormai accetta le OFR come le caramelle), che gli fa vedere solo il fallo, non ritenendo violento tutto il resto. Rigore e annuncio per pochi intimi (per l’ennesima volta)".

Bocciato Marinelli in campo e bocciato anche Abisso al VAR.  

Sezione: Focus / Data: Lun 20 ottobre 2025 alle 08:28 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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