Nicolas Usai, oggi allenatore del Pau, formazione della Ligue 2 francese, è stato l'allenatore che ha lanciato nel calcio professionistico transalpino un giovanissimo Ange-Yoan Bonny, nella stagione 2020-2021, con lo Chateauroux. Questo il ricordo che ha dell'attaccante dell'Inter raccontato al quotidiano L'Equipe: "Aveva questa capacità, fin da giovane, di giocare in spazi ristretti. Avevamo l'impressione che gli mancasse la velocità, ma era molto agile, come oggi, tecnicamente. Rispetto alla sua stazza, si potrebbe immaginare che abbia un solo punto di appoggio, ma ha davvero una grande eleganza; è un ottimo profilo".

Dopo l'annata con La Berri, l'adolescente di origini ivoriane e tifoso di Didier Drogba, racconta il quotidiano, fallì le visite mediche per un presunto problema cardiaco dopo aver firmato con la Juventus nell'estate del 2021. Questo fino a quando una controperizia confermò che poteva giocare. A cogliere la palla al balzo fu Javier Ribalta, ex direttore tecnico del Parma, allora in Serie B, club in cui Bonny ha giocato per quattro anni prima di prendere il volo verso Milano. 

Sezione: Focus / Data: Dom 19 ottobre 2025 alle 18:12
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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