Beppe Bergomi, ex difensore della Nazionale e dell’Inter e ora commentatore sportivo, è stato l’ospite della mattinata al Teatro Grassi 4K di Tradate gremito di studenti delle scuole superiori cittadine. Il tema dell’incontro era “Energia pulita per lo sport”, seconda puntata del Terzo festival della cultura tradatese “EnergicaMente”.

L’incontro con il campione è stato organizzato dagli istituti “Don Milani” e “E. Montale” in collaborazione con l’associazione “I Bindun”, cui il Comune di Tradate per l’occasione ha fatto una donazione per le attività di recupero dei disabili. Con i “Bindun”, i girovaghi della solidarietà, Bergomi ha iniziato a collaborare fin dalla nascita dell’associazione, nel 1982, quando neppure ventenne, era il più giovane giocatore della Nazionale neo campione del mondo. Alla manifestazione tradatese era presente il fondatore dell’associazione,Romano Parnigoni, che ha donato alla Biblioteca di Tradate il gagliardetto.

Bergomi ha dapprima risposto alle domande competenti del giornalista Antonio Franzi e poi, a ruota libera, a quelle dei ragazzi e di alcuni docenti. Le curiosità hanno riguardato momenti della biografia umana e sportiva di Bergomi ma si sono ampliate agli aspetti più problematici dello sport: il doping, il tifo violento, gli arbitraggi, il rapporto dello sport con il mondo dei media.

Ai giovani Bergomi ha mandato un messaggio chiaro: non si possono conseguire risultati senza sforzarsi di migliorare se stessi ogni giorno, senza cercare scorciatoie, nello sport come nello studio. L’appello al valore dell’onestà e dell’impegno sono anche le risorse più importanti per far fronte alle difficoltà e allo stress di chi si esprime ad alti livelli.
Al termine della manifestazione, dopo le rituali foto di gruppo con gli studenti, il campione ha firmato l’Albo d’oro della Città di Tradate che ospita le firme dei visitatori più illustri.

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Mar 12 aprile 2016 alle 07:30 / Fonte: Varesenews.it
Autore: Redazione FcInterNews.it
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