Tra le nozioni che i miei studi universitari mi hanno lasciato in dote c'è un concetto che trova spazio nella psicologia cognitiva. Nello specifico, mi riferisco ai cosiddetti effetto primacy ed effetto recency. Nello specifico, questi due fenomeni indicano che quando ci viene presentata una serie di elementi, la normale tendenza è quella di ricordare più facilmente i primi e gli ultimi, mentre facciamo più fatica a tenere a mente quelli che ci sono stati esposti nella parte centrale del discorso che abbiamo appena ascoltato.
Traslando il concetto al meno aulico gioco del calcio, e nello specifico alla recente campagna acquisti, ho constatato che dalle 23.01 del primo settembre una gran fetta dell'opinione pubblica (io stesso, lo ammetto, ancora a caldo) sia stata 'vittima' dell'effetto recency, nel momento in cui ha valutato chi si è mosso meglio sul mercato. In particolare, paragonando le due squadre milanesi (l'eterna lotta tra il bene e il male), ha prevalso il concetto che il Milan si sia mosso meglio dell'Inter (o, come qualcuno l'ha definita, "l'altra squadra") nell'atto del rafforzamento della rosa. Certo, nelle ultime ore prima della deadline Galliani ha portato a casa Torres, Van Ginkel e Bonaventura (ma non Biabiany), mentre Ausilio non è riuscito a vendere Guarin e ha dovuto rinunciare lui stesso all'ex atalantino, finito nelle grinfie del condor.
Considerando gli ultimi avvenimenti, è ovvio che i rossoneri abbiano fatto meglio dei nerazzurri, effetto recency alla mano. Però la realtà, quando non viene influenzata da fenomeni cognitivi come questi, si presenta in modo diverso. La campagna acquisti andrebbe considerata infatti nel suo complesso, solo così una sua valutazione corrisponderebbe a criteri più realistici. Prima degli ultimi giorni di agosto, infatti, il Milan praticamente è rimasto immobile salvo alcuni dei soliti parametri zero, mentre l'Inter ha contrattualizzato, a cifre irrisorie e prestiti, giocatori come Vidic, Dodò, M'Vila, Osvaldo e Medel. Cinque potenziali titolari, insomma. Operazioni che, per quanto alcune durate per estenuanti settimane, si sono concluse con largo anticipo rispetto alle abitudini del calcio italiano, dove per tendenza si cerca l'affare last minute. Così facendo Ausilio ha permesso a Mazzarri di avere a disposizione una rosa adeguata in tempi accettabili e non all'ultimo momento. Concetto che lo stesso diesse ha tenuto a sottolineare nell'intervista rilasciata poche ore fa a Inter Channel.
Certo, non si può ignorare il mancato arrivo di quel quarto attaccante che per logica avrebbe dovuto completare una campagna acquisti ben congegnata, ma a questo dovrà rimediare l'allenatore con artifizi tattici che rimettano in pista Guarin. E non sarà facile. Al contempo, benché Ausilio sostenga che il reparto offensivo sia completo ed equilibrato, mi limito a sottolineare che i bravi Bonazzoli e Puscas non andrebbero considerati ancora come punti di forza. Probabile comunque che Mazzarri abbia meno problemi del fresco collega Inzaghi, il quale ha ricevuto dal proprio uomo mercato la prima punta di cui necessitava, ma non l'esterno d'attacco mancino funzionale alle proprie idee. Ergo, anche lui dovrà fare di necessità virtù. Pertanto, dopo una prima fase di sbandamento, dovuta anche al mancato ritorno di Rolando che a mio modesto avviso avrebbe fatto comodo sul centrosinistra del terzetto arretrato, credo che nel complesso Ausilio abbia svolto un ottimo lavoro, checché molti tifosi stessi ne dicano. Ai più critici vorrei ricordare il punto di partenza: autofinanziamento. C'è chi in passato ha fatto peggio, e non solo all'Inter, con un budget importante a disposizione.
Resto dell'idea che forse, prima di rinunciare a Botta, sarebbe stato utile qualche giorno di riflessione in più, ma se il problema di fondo è il numero di giocatori in rosa (max 25) è ovvio che la situazione di Guarin abbia influito anche su questa decisione. Tengo a sottolineare pertanto che chi assegna un giudizio migliore al Milan rispetto all'Inter per la campagna acquisti, lo fa perché vittima (inconsapevole?) dell'effetto recency e perché non supportato dalla necessaria lucidità. Lo invito pertanto a fare un passo cronologico indietro e a ricordare cosa, a luglio, il diesse Ausilio è riuscito a portare a compimento prima degli ultimi, problematici giorni di mercato. Se l'avesse spuntata l'effetto primacy, oggi si parlerebbe di vittoria nerazzurra schiacciante nel derby. Misteri della mente umana...
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 12:41 Processo 'Doppia Curva', la GUP Mongiardo: "Da Beretta contributo significativo alle indagini"
- 12:28 TS - Supercoppa Italiana, Gattuso tra i presenti: assisterà alle semifinali. Particolare la situazione di un interista
- 12:14 CdS - Chivu 'alla Mourinho': dubbi spariti e caccia al nemico comune
- 12:00 TELENOVELA DUMFRIES, si va verso l'OPERAZIONE! E l'INTER va SUBITO sul MERCATO: un "COLPO" a GENNAIO
- 11:45 GdS - Fattore calendario: Atalanta, Bologna e Napoli per Chivu subito dopo Riad
- 11:30 GdS - L'Inter torna prima e cerca rivincite: Barella e Lautaro suonano la carica
- 11:16 Supercoppa, Chiffi dirige la semifinale Bologna-Inter: sarà la 19esima gara coi nerazzurri per lui
- 11:02 Capello: "Inter pimpante e a Genova ha saputo soffrire. Per lo scudetto sarà duello col Napoli"
- 10:48 Stramaccioni: "L'Inter convince di più, ma ora ha un calendario terribile. Chivu? Sta lavorando benissimo su..."
- 10:34 Sacchi: "Napoli con lo stile più europeo, paga infortuni e doppio impegno. L'Inter? Dietro traballa. E bisogna chiedersi perché negli scontri diretti..."
- 10:20 Il Giorno - Lautaro-Inter, matrimonio per sempre: il prossimo contratto è quello a vita
- 10:06 Corsera - Chivu ribalta l'Inter: la squadra con più cross vince a Genoa "bloccando" gli esterni
- 09:52 TS - Dumfries, infortunio e voglia di cambiare aria: l'Inter sul mercato, tre nomi sul taccuino
- 09:38 TS - Calhanoglu col Bologna? Forse per uno spezzone. A Riyad potrebbe esserci una visita speciale
- 09:24 TS - Lautaro va sempre in campo: la differenza nei numeri tra Inzaghi e Chivu
- 09:10 CdS - Dumfries sotto i ferri? Ai box non meno di 2 mesi. Ecco i nomi per sostituirlo
- 08:56 Qui Bologna - Skorupski e Vitik presenti a sorpresa. Out Freuler e Casale
- 08:42 Cannavaro: "Scudetto al Napoli, anzi no: per scaramanzia dico Inter. Chivu? Mica faceva il salumiere! E sulla Supercoppa..."
- 08:28 CdS - Calhanoglu solo per la finale, Darmian deve recuperare la forma: il punto
- 08:14 GdS - Zielinski e Bisseck: la cura Chivu funziona. Continuando così, a fine anno...
- 08:00 GdS - Dumfries, il danno è serio: operazione probabile, oggi consulto decisivo. Inter subito sul mercato
- 00:00 L'Inter che non piace
- 23:57 Como, Fabregas: "Le sconfitte con Inter e Roma? Sono contento perché nessuno ci farà domande sull'Europa"
- 23:41 Sky - Fascia destra, spunta un nome per gennaio: piace Valincic della Dinamo Zagabria. E Dumfries...
- 23:27 Roma, Gasperini: "Non firmo per il quarto posto, ma sarei contentissimo se centrassimo l'obiettivo"
- 23:13 Serie A Women, la Top 11 della nona giornata: Tessa Wullaert alla terza presenza di fila
- 22:59 Scarpa d'Oro, ormai è corsa a tre tra Kane, Haaland e Mbappé. Lautaro al momento al decimo posto
- 22:44 La Roma torna a vincere dopo due ko di fila: 1-0 al Como e quarto posto consolidato
- 22:30 I risultati del fine settimana del settore giovanile: bene Under 18 e Under 17, delude l'U16 alla Messi Cup
- 22:15 Moretto: "Dumfries ai box, l'Inter si sta già muovendo per gennaio su alcuni profili per la fascia destra"
- 22:02 Momento magico per l'Inter Primavera, Carbone: "Dobbiamo continuare a lavorare sodo"
- 21:48 Il presidente dell'Alcione risponde a La Russa: "Lo ringrazio, ma è giusto lasciare San Siro a Inter e Milan"
- 21:34 Bisseck torna a gioire, sesto gol in Serie A: dal suo esordio solo tre difensori hanno segnato quanto lui
- 21:20 Almeno 34 reti in 15 partite, sesta volta di fila: record per l'Inter. E nessuno segna come i difensori nerazzurri
- 21:06 FOTO - Nike lancerà una maglia retrò lifestyle dell'Inter nel 2026-27 con stemma iridescente
- 20:52 Di Marzio: "Koné, in estate l'Inter aveva percepito qualche segnale dalla Roma. In realtà dopo l'offerta..."
- 20:38 Como, Fabregas: "Gasperini è una leggenda, per lui provo massimo rispetto"
- 20:24 Sorrentino: "Solo l'Inter può buttare via il campionato. Fantasista? Non troverebbe spazio"
- 20:10 Bergomi: "Lautaro segna di prima come pochi. Come colpisce la palla lui... Ferri me lo disse subito"
- 19:56 De Rossi: "Chivu? E' un bene per il calcio italiano avere un personaggio così in una squadra importante come l'Inter"
- 19:42 Chivu: "Inter favorita in Supercoppa? Cinque mesi fa dovevamo finire ottavi perché eravamo finiti. Siamo ancora qua"
- 19:28 Bologna, Italiano: "Supercoppa un orgoglio, andremo a Riad per dare fastidio. Contro l'Inter..."
- 19:14 Caressa e il gol di Lautaro al Genoa: "Quest'anno segna sempre di prima". E ricorda il trucco citato da Florenzi
- 19:00 Zielinski: "Vogliamo portare la Supercoppa a Milano. Primo posto? Occasione sfruttata, ora serve continuità"
- 18:47 Filotto record, 5 vittorie nelle prime 7 trasferte per tre stagioni consecutive: è la prima volta nella storia
- 18:34 Sky - Giornata di riposo post-Genoa. L'Inter tornerà ad allenarsi domani con la speranza Calhanoglu
- 18:20 Scontri a Marassi prima di Genoa-Inter, l'assessora Ferro: "Ferma condanna della Regione Liguria"
- 18:05 Romano: "Concrete possibilità di separazione tra Dumfries e l'Inter. Il cambio di procuratore è un segnale"
- 17:51 Bologna, Italiano: "Dal ko con la Juve non usciamo ridimensionati. Il nostro cammino continua in Supercoppa"
- 17:36 Cannavaro: "Napoli dopo l'Inter per qualità. Ma vi spiego perché non c'è ancora una padrona della classifica"
- 17:22 Capocannoniere, vola Lautaro: il capitano sempre più favorito in lavagna davanti a Pulisic
- 17:07 Ferrara: "Inter prima con merito, ma con la quota più bassa degli ultimi anni. È un campionato equilibrato"
- 16:53 Lautaro come Mbappé, Haaland e Kane. Il Toro a segno in tre gare consecutive, non accadeva da gennaio
- 16:39 Pagliuca: "Inter in testa ma il Bologna ha tutto per batterli. Se è stanca una, è stanca l'altra"
- 16:24 Operazione Nostalgia torna in versione indoor. Capitano chiama capitano: Zanetti sfiderà Totti
- 16:10 Carnevali: "Ultimamente non ho sentito Marotta. Mercato? A gennaio vogliamo mantenere la squadra così"
- 15:57 Qui Bologna - Presentata la lista dei convocati per la Supercoppa: assenti i soli Freuler e Casale
- 15:44 Serie A, Inter prima in classifica e nelle lavagne dei bookies: la quota Scudetto scende a 1,56
- 15:30 Il Podcast di FcIN - Genoa-Inter, l'analisi di Andrea Bosio: vittoria che vale il primo posto
- 15:15 Graziani: "All'Inter manca un giocatore come Conceiçao o Politano. Marotta e Ausilio, pensateci per gennaio"
- 15:00 Tanti errori e poca leadership: è bufera per Vicario al Tottenham. Rapporti tesi, l'Inter pronta all'assalto
- 14:47 videoBastoni e l'attaccante più forte affrontato in campo da avversario: la challenge social incorona...
- 14:33 Trevisani elogia l'Inter: "Chivu, giocatori e società: bravi tutti. È la squadra più forte. L'unico difetto..."
- 14:19 NBA Europe, sempre più insistenti le voci di una connection tra Inter, Milan e Olimpia Milano
- 14:04 Toni: "Chivu ha recuperato i senatori e non sbaglia mai dichiarazioni. Lautaro? Un pelo sotto i grandissimi, ma..."
- 13:50 Panucci: "Inter data per finita? Ma se hanno fatto la finale di Champions! Bravo Chivu in un aspetto"
- 13:35 Angolo Tattico di Genoa-Inter - Esposito libera spazio a Lautaro, Vitinha crea superiorità sulla sinistra
- 13:22 Milan, solo un trauma al ginocchio per Gabbia: può rientrare per la finale di Supercoppa
- 13:09 Condò: "Lautaro leader e lo dimostra più il primo gol che il secondo dell'Inter"
- 12:55 Moretto: "Frattesi può lasciare subito l'Inter, gennaio mese caldo. La Juve c'è. E l'intreccio con Thuram..."


