Chi mi legge su FcInterNews.it in genere sa che sono molto attento agli umori dell’Inter, alla sua dimensione emotiva, ancora più di quanto non sia interessato alla sua connotazione strategica in campo o alla stesura della rosa in sede di calciomercato.
Non è ragionevole pensare che l’esito di una stagione dipenda semplicemente da un’equazione tattica o dalla capacità di un allenatore nella gestione di una squadra.
Le tante Inter di questi anni hanno disputato campionati al di sotto delle attese, pur avendo cambiato uomini e metodi di lavoro e la spiegazione si traduce in una cultura societaria che ha mantenuto uno standard di alto livello, con grandi ambizioni, sbattendo contro il muro di un limite culturale mai completamente risolto.
La storia dell’Inter è fatta di tanti scudetti, Champions, Coppe Uefa e Coppe Italia trovate in stagioni fantastiche, accompagnate da altre in cui si è riusciti ad uscire con Lugano o Helsingborg in Europa e a non essere mai in lotta scudetto per gran parte della stagione.
Rispetto all’elite del calcio europeo, categoria di cui questa società fa parte, l’Inter ha sciupato troppi anni con errori più o meno simili e non ha mai avuto una continuità decennale nei risultati.
Ora che la guida societaria è cambiata tanto profondamente ci si aspetterebbe una mentalità completamente diversa, eppure il sostantivo “pazza” continua ad essere abbinato a questa squadra, accompagnato da un sorrisino risoluto che vorrebbe spiegare tutto.
Molti tifosi si sono affezionati a quello che è anche il titolo dell’inno, molti altri sono sempre più convinti che questo marchio stia diventando una giustificazione all’incostanza, alle imprese e ai suicidi sportivi che l’Inter mette in scena da sempre, con molta più regolarità delle sue avversarie storiche. In parte è così, qualunque sia la proprietà, i comandanti in capo e i soldati, sembra che si adagino al modello “follia nel bene e nel male”.
Per questo è utile sapere che anche questa stagione, iniziata con una calma apparente e un avvio deludente, presenta pericoli che, stando al copione, dovrebbero puntualmente ripresentarsi.
Esattamente come accade dal 2011, anche quest’anno ci sarà un lungo (troppo lungo) periodo di appannamento fisico che spingerà in basso la squadra, la quale perderà punti contro avversarie modeste e compromettendo la stagione?
A differenza di altre grandi squadre che da anni giocano la Champions, l’Inter non la disputa da sette e diversi giocatori in rosa non l’hanno mai affrontata. È lecito immaginare che la squadra non sarà in grado, perché non abituata, a reggere mentalmente il doppio impegno?
Ad esempio, battendo il Tottenham con titoloni e fanfare, per poi perdere contro la Sampdoria quattro giorni dopo a causa di un calo di tensione? I pericoli sono esattamente questi e non basta una rosa più ricca e il turn over che, come dimostra il Napoli proprio con la Samp, può anche essere fallimentare.
La cultura della vittoria (ogni 3-4 giorni) contro chiunque, senza distinzioni l’Inter non ce l’ha. Va costruita senza distruggere, va alimentata senza processi, va elaborata con un progetto che sembra essere iniziato.
L’Inter è una squadra costruita per imporsi fisicamente ma senza la necessità di un gioco riconoscibile, per quanto caratterizzato dal possesso palla. Un paradosso in una squadra senza veri palleggiatori a centrocampo ma con alcuni giocatori come Nainggolan e Brozovic, capaci di trovare giocate risolutive, più Vecino che è in grado di fare inserimenti molto più di quanto abbia fatto la scorsa stagione, funestata da una pubalgia. Gagliardini è utile ma al di sotto di un livello che ci si aspettava in sede di acquisto e non segna mai.
L’Inter sembra destinata a trovare ancora più gol con i calci da fermo, grazie alle lunghe leve di De Vrji (in gol col Torino), Skriniar, Vecino (decisivo il gol di testa la scorsa stagione contro la Lazio) e all’occorrenza Perisic, Miranda e Ranocchia.
Rilievi che sta facendo Spalletti al quale si chiede di trasmettere una fame che l’ambiente nerazzurro esaurisce troppo facilmente e troppo a lungo dopo una vittoria, per quanto bella.
I trionfalismi e la forca sono il nemico di un equilibrio che va trovato un gol dopo l’altro, un respiro dopo l’altro, in una stagione in cui, per quanto strano, vincere con il Barcellona deve essere normale, come battere il Parma. Se una società si crede grande o lavora per esserlo, deve puntare a questo cambio di mentalità, in cui il risultato viene solo con quella cattiveria che da anni l’Inter mette solo in alcuni appuntamenti. Altrimenti si potranno fare altre campagne acquisti con giocatori anche più forti che, in un contesto del genere, alla lunga deluderanno come altri prima di loro. Se la società lo capirà e sarà determinata in questo, non dipenderà sempre e solo dalle idee dell’allenatore e dalla testa dei giocatori, come oggi.
Amala.
Autore: Lapo De Carlo / Twitter: @LapoDeCarlo1
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 23:45 Cagliari, Pisacane: "Palestra? Le attenzioni magari fanno bene, ma secondo me deve isolarsi"
- 23:44 L'obiettivo nerazzurro Palestra: "Le voci fanno piacere, ma non so niente del futuro. Concentrato sulla salvezza"
- 23:30 Arzignano, Togni: "Importante fare punti contro squadre insidiose come l'Inter U23"
- 23:15 Manfredi, sindaco Napoli: "La stima del valore del Maradona sarà fatta. San Siro il riferimento"
- 23:00 Andres a ITV: "Le grandi squadre si vedono in queste partite. La Coppa Italia è un obiettivo"
- 22:46 Serie A, Scamacca trascina l'Atalanta: Cagliari piegato 2-1
- 22:32 Bugeja a ITV: "Ultimi mesi non facili, ma che bello rientrare così! Ora testa alla prossima"
- 22:18 Francia, chi sarà l'erede di Deschamps? Il pres. della FFF mantiene la suspence: "Prima i Mondiali"
- 22:04 Genoa-Inter, fattore cross particolarmente incisivo: il dato su Martin e Dimarco
- 21:50 Buffon dal palco di Atreju invoca l'Italia ai Mondiali: "Dobbiamo andarci, porterebbe magia nel Paese"
- 21:36 Tacchinardi elogia Lautaro: "È un grande leader, importante avere in campo uno con quel carisma"
- 21:22 Capozucca sulla lotta scudetto: "Inter forte, ma il Milan ha un grande allenatore e un possibile vantaggio"
- 21:08 Focus sul Genoa: De Rossi ha cambiato la mentalità e i risultati si vedono. 11 punti nelle ultime cinque partite
- 20:54 Genoa-Inter, De Rossi contro Chivu. Candela: "Spero vinca Daniele, vi dico perché. Cristian sta facendo un grande lavoro"
- 20:40 Cagliari, il ds Angelozzi si sbilancia: "Palestra è il più forte laterale in Europa". E Su Caprile...
- 20:25 fcinDumfries sogna la Premier, l'Inter si cautela. Piace Palestra ma si tiene d'occhio un vecchio pallino
- 20:11 Sky - Genoa-Inter, Dimarco riposa? In avanti ballottaggio Esposito-Bonny: la probabile formazione
- 19:57 Incredibile al Tardini, 9 contro 11: la Lazio segna nel finale e batte il Parma
- 19:43 Petrucci conferma: "Per NBA Europe a Milano si muovono molte cose, magari intorno a Inter e Milan"
- 19:28 Wirtz, oltre la sceneggiata di San Siro poco e niente col Liverpool. E Hamann lo stronca: "Impatto nullo"
- 19:14 GdS - Genoa-Inter, lo strano derby di Carboni. A gennaio da altri nerazzurri? C'è il Pisa di Gilardino
- 19:00 Arsenal tra Premier e Champions, Arteta parla di Gyokeres: "Sta iniziando a trovare il ritmo"
- 18:46 Dall'Inter al Brighton, seconda vittoria di fila per il Liverpool. E Salah torna in campo: standing ovation di Anfield e assist
- 18:31 Marchetti: "L'Inter lavora per giugno, ma magari vedrà delle opportunità visti i problemi di Dumfries"
- 18:18 Exor respinge l'offerta di Tether per la Juventus. Spalletti: "Ora sta a noi onorare il passato"
- 18:04 Sky - Inter partita alla volta di Genova. Darmian verso il rientro: nel mirino la Supercoppa
- 17:50 fcinIl Lecce batte il Pisa sotto gli occhi di un osservatore nerazzurro. Due giovani nel mirino
- 17:35 Viviano: "Il rigore per il Liverpool la morte del calcio. Anche un arbitro importante lo ha definito follia"
- 17:21 Inter U16 tra le otto partecipanti della Messi Cup. La Pulga incontra i nerazzurrini di Dellafiore
- 17:11 L'Inter domina il derby femminile, Piovani: "Abbiamo dato un segnale importante al campionato"
- 17:03 Dopo tre ko di fila, il Torino torna a esultare: una rete di Vlasic piega la Cremonese
- 16:56 Bugeja entra e spacca il derby col Milan: hat trick della maltese e 5-1 finale, la Milano femminile è nerazzurra
- 16:50 Caressa: "Palestra è un giocatore da grande squadra, perché è al Cagliari? In Italia si compra..."
- 16:35 Scaroni: "Il nuovo San Siro avrà un effetto spettacolare e garantirà ricavi doppi. Scudetto? Mi piace pensarci"
- 16:21 Docufilm sulla Tercera dell'Argentina. Il racconto di Lautaro sul rigore decisivo contro l'Olanda
- 16:06 Como, Fabregas: "La partita di San Siro ha lasciato tanto. Ho rivisto Inter-Liverpool e..."
- 15:53 videoU20, Carbone: "Secondo tempo d'altissimo livello, è un orgoglio portare in giro per l'Italia i colori dell'Inter"
- 15:39 Primavera - Inter-Cagliari, gli Up&Down: Moressa, doppietta decisiva. Ottima prova di Zarate, che errore per Slatina
- 15:24 Qui Genoa - De Rossi studia l'undici anti-Inter: conferma per Otoa, ancora out Ostigard
- 15:10 La Juventus punta Frattesi per gennaio. Con un possibile intreccio: all'Inter piace Khephren Thuram
- 14:55 Milan Women, Bakker: "Derby di Milano è più di una semplice partita, è una gara speciale"
- 14:40 Il derby femminile alle 15: le formazioni ufficiali di Milan-Inter. Magull e Detruyer alle spalle di Wullaert
- 14:40 Primavera - Tre gol in dieci minuti a inizio ripresa fanno volare l'Inter: i nerazzurri battono il Cagliari 4-3
- 14:25 Milan, Allegri: "Vi spiego perché Inter e Napoli sono favorite per il titolo. Noi vogliamo tornare in Champions"
- 14:14 Chivu: "All'Inter troppe etichette, la realtà del campo è diversa. La nostra sin qui è una grande stagione"
- 14:10 Da Zanetti a Chivu fino a Bisseck e i Primavera: tutta l'Inter augura buon Natale ai bambini delle pediatrie
- 13:55 fcinUn figlio d'arte e il pupillo di De Rossi: l'Inter punta due giovani talenti per la Under 23
- 13:40 City, Bernardo Silva: "Partita che vorrei rivivere? Facile: la finale di Champions con l'Inter"
- 13:25 Ancora Slot su Salah: "La sua esclusione con l'Inter scelta di club condivisa. Ma non ho ragioni per non volerlo"
- 13:10 Liverpool, Kerkez: "Inter squadra difficile da affrontare, batterli è stato importante per la fiducia"
- 12:54 Sky - Inter, partenza in pullman per Genova dopo la conferenza di Chivu. Il programma
- 12:39 Icardi attacca la stampa, Ozbek dalla sua parte: "Vogliono affondare il Galatasaray. Mauro figura iconica del club"
- 12:25 Genoa, Vasquez: "L'Inter arriverà arrabbiata dopo il Liverpool, ma sognare è gratis". Poi incensa Lautaro
- 12:10 Vaccino antinfluenzale a Marassi prima di Genoa-Inter: l'appuntamento domenica dalle 14 alle 17
- 12:07 Lo Monaco: "Scudetto, Napoli leggermente favorito davanti al Milan. Inter e Roma daranno fastidio"
- 11:55 Sky - Scelte obbligate in difesa e sulla corsia destra per Chivu. Zielinski al posto di Calha
- 11:38 Rosella Sensi: "Mio padre prese Chivu, io l'ho ceduto a Moratti: voleva fortemente l'Inter. Lo stimo ma domani tifo per De Rossi"
- 11:24 Schwoch: "Scudetto, il Milan ha un allenatore abituato a vincere. Sull'Inter..."
- 11:10 CdS - Inter, non solo Vicario: ecco perché Atubolu piace più di Caprile e Suzuki. E la clausola è un'occasione
- 10:55 TS - Dumfries, settimana prossima il punto sulle sue condizioni: l'Inter penserà a sostituirlo solo in un caso
- 10:40 TS - Nove giorni per cancellare il Liverpool. E col Genoa Chivu cambia mezza Inter: dubbio Bastoni
- 10:25 Serie A in chiaro, Simonelli apre: "Vedremo col prossimo bando. Già nell'ultimo l'opzione c'era"
- 10:10 GdS - Thuram cambia look e 'sfida' Bonny: ballottaggio aperto per Genova
- 09:56 CdS - Inter in ansia per Dumfries: cosa filtra sull'intervento. Darmian verso il rientro, conferme su Palestra
- 09:42 CdS - Da compagni e vicini di casa ad avversari: Chivu ritrova l'amico De Rossi. Tra i due c'è stima
- 09:28 GdS - In agenda nuovi controlli per Dumfries: l'Inter ha una speranza, ma prepara una soluzione-tampone
- 09:14 CdS - Genoa-Inter, salgono le quotazioni di Esposito e Zielinski. A destra Diouf spera in un'altra chance
- 09:00 Pagliuca: "Vicario buonissimo portiere, ma non so se sia da Inter". Poi difende Sommer: "Lo considero una certezza"
- 08:45 GdS - Frattesi, futuro in bilico: con la sua cessione ci sarà nuovo ingresso (non per forza a centrocampo). Il punto


