Un ostacolo in più nella vigilia di Inter-Fiorentina: l'incidente che ha coinvolto Martinez ha creato un clima cupo ad Appiano Gentile, con al squadra comprensibilmente triste per l'accaduto. Conferenza cancellata e un ulteriore difficoltà per Chivu, che già doveva cancellare il ko di Napoli e provare a rilanciarsi proprio quando ormai sembrava aver imboccato il sentiero sicuro.

Le sette vittorie post-Juve avevano dato consapevolezza e autostima a tutto il gruppo, ma lo scivolone del Maradona è stata una sveglia non voluta. Ora serve rialzarsi in fretta per non far scappare proprio il Napoli, ieri vittorioso a Lecce. "Serve una risposta alle rinnovate perplessità. Chivu conosce le acrobazie psicologiche del circo del pallone: un giorno sei il più bravo nelle evoluzioni, il giorno dopo sei giù dal trapezio senza nemmeno la rete di protezione - sottolinea la Gazzetta dello Sport -. Per questo, dopo una serie di confronti con i vice Kolarov e Palombo, sembra intenzionato a modificare alcune abitudini. Una gestionale: è opportuno non esasperare il turnover e magari rimandare i cambi alla partita di domenica a Verona. E una tattica: può essere saggio abbassare leggermente il baricentro per difendere meglio lo schermo di Sommer. Ogni aggiustamento è sensato se mira a una maggiore efficienza. Non si tratta un’abiura o di un dietrofront: l’Inter manterrebbe un assetto molto offensivo, predisposto al controllo se non al dominio, prendendo solo qualche precauzione in più in nome dell’equilibrio".

Sezione: Copertina / Data: Mer 29 ottobre 2025 alle 08:42 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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