È una vera fortuna che Lookman, di nome, faccia Ademola e non magari Mandela... D'accordo: non ricorrono né quella particolare identità anagrafica e nemmeno la stessa nazionalità. Eppure - alla luce di più o meno grottesche reticenze altrui - si starebbe profilando una sorta di "apartheid" orobico in salsa pallonara. Dunque non sarebbe una spudorata provocazione spingersi ad identificare Zingonia come una (insospettabile) Soweto bergamasca. Laddove tale ardito parallelo con un Sudafrica che fu - per via delle assortite "rimostranze" di un giocatore dalla pelle scura al quale non sono state mantenute certe promesse - potrebbe proprio calzare a pennello, risultando forse urticante per talune genti padane... Fino ad indurre magari quei tifosi locali a riformulare certi loro striscioni pieni solo di astio. Non foss'altro perché trasuderebbero una evidente dimenticanza: quella che la gratitudine sia una virtù che sottende sempre il risvolto che possa essere reciproca fra le parti coinvolte in un percorso vincente.

Certo, se poi si scopre - quasi per caso - anche una singolare coincidenza storica con la più stretta cronaca, allora ti si accappona per forza la pelle. Esattamente "il 5 agosto 1962, Nelson Mandela, coraggioso attivista sudafricano contro l’apartheid, fu arrestato con l’accusa di aver LASCIATO IL PAESE senza un passaporto valido" (cit.) e per via di altre "quisquilie". Parimenti, il 5 agosto 2025, allorquando - cito FcInterNews - "Come riportato da Sky Sport, l'attaccante nigeriano (...) a quanto pare ha LASCIATO la sua casa di Bergamo e probabilmente l’ITALIA", facendo dunque perdere le sue tracce. Ora, a differenza di Nelson Mandela - per il quale quel giorno segnò l’inizio di un lungo calvario con ben 27 anni di prigionia - nel caso di Lookman non ricorrerebbe affatto il rischio di finire in manette. Anzi. L'eventuale superamento di un confine nazionale - se non anche del fatidico punto di non ritorno - dovrebbe essere propedeutico a tutt'altro che un travaglio. Ossia al coronamento della sua esplicita volontà di vestire quanto prima il nerazzurro milanese.

Eppure quel fantomatico giocatore evocato all'inizio (Mandela Lookman...) potrebbe comunque entrare in gioco. Giusto nelle vesti anagrafiche di un altro potenziale obiettivo di mercato dei nerazzurri come un centrale di centrocampo belga che gioca nel Parma. Risponde al nome di MANDELA Keita e costituirebbe l'alternativa al pari ruolo danese del Genoa, Morten Frendrup. Ma questa sarebbe tutta un'altra storia di mercato da raccontare.

Orlando Pan

Sezione: Calci & Parole / Data: Dom 10 agosto 2025 alle 14:25
Autore: Redazione FcInterNews.it
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