Accorciare la classifica - anche col fattivo concorso di altre rivali - è stata quanto meno cosa buona e giusta. Soprattutto alla luce di una settimana entrante che - toccandola piano - potrebbe regalare ai nerazzurri financo un K2: inteso, però, non come ambìta cima himalayana, bensì alla stregua di 2 vette distinte e solitarie, una in Champions e l'altra in campionato. Infatti non è mica colpa dell'Inter se i calendari delle 2 competizioni sembrano arriderle nel prossimo turno: sempre sulla carta, ovviamente! In ordine temporale, domani sera (mercoledì), delle 5 attuali capoliste della League phase potrebbero essere proprio i nerazzurri a rimanere in testa da soli, qualora dovessero battere a San Siro la Cenerentola kazaka del Kairat e giovarsi di un eventuale pareggio come esito sia dello scontro diretto tra PSG e Bayern che dell'altra sfida di vertice tra Liverpool e Real Madrid. Certo, l'ultima capolista, l'Arsenal, vola a Praga per far visita allo Slavia che, però, si è rivelato una rogna: almeno agli occhi dell'ultima Atalanta di coppa. Quanto al campionato, l'11o turno potrebbe riservare poi la ciliegina del posticipo serale Inter-Lazio, con i nerazzurri che avrebbero da sistemare alcuni conti recenti con i capitolini, peraltro già abbastanza incerottati (assenti sicuri Cancellieri e Tavares e con anche Romagnoli e Rovella in forse). Magari dopo aver assaporato qualche buona fetta di una torta che il fine settimana potrebbe riservare loro con le dure trasferte del Napoli a Bologna e del Milan a Parma che evocano, ai 2 rivali, ricordi recenti affatto piacevoli. Nonché con la Roma - peraltro privata di Dybala, una delle sue poche bocche da fuoco - reduce da un insidioso incrocio casalingo contro l’Udinese di Runjaić.
Ora, però, si profilerebbe un'incombenza non più differibile: restituire dignità (parole grosse!) ad una precisa identità battesimale. No, perché mica tutti gli 'Antonio' sparano castronerie (eufemismo!) da mane a sera... Per dire, su "il Fatto Quotidiano" di domenica scorsa, Marco Travaglio se ne era uscito con un editoriale dal titolo che sarebbe potuto risultare illuminante anche in ottica calcistica: "ANTONIO DI DIETRO", col cognome scritto proprio con la 'D' iniziale al posto della 'P'. Travaglio intendeva mettere alla berlina la folgorazione dell'ex magistrato molisano sulla via della separazione delle carriere fra giudici e PM - riforma appena approvata dal Parlamento ma da sottoporre a referendum - dopo averla combattuta per tutta una vita professionale. Ma il rilievo del corsivista torinese sarebbe potuto andar bene anche per il despota salentino. Soprattutto perché Conte, la separazione delle carriere, l'ha già attuata da tempo: basta analizzare il suo palmares personale, ben più pingue sul suolo peninsulare rispetto a quello, appena striminzito, ottenuto oltre i crinali alpini. Ma anche perché tutta questa sua tossica e perdurante prosopopea, prima o dopo, finirà col ritorcerglisi contro. 'Giusto' a mo' di quell'evocato arnese, il boomerang, che alla rosea 'piace' tanto prefigurare se non proprio brandire contro i nerazzurri... Non si nasconde il fatto che il titolo di quell'editoriale di Travaglio - all'apparenza fin troppo allusivo e provocatorio - aveva esercitato sullo scrivente una certa attrazione da plagio, salvo maturare immediata consapevolezza che avrebbe però comportato la sicura bannatura del post in oggetto. Ma tirarsi la zappa sui piedi è 'un'arte' per la quale non tutti manifestano la stessa attitudine o propensione. Per esemplificare, non occorre certo scomodare cotanto Mario Merola - che innalzò quel nobile mestiere a canzone e film di presa popolare ("Zappatore") - visto che proprio il tecnico partenopeo ne avrebbe dato testimonianza autolesionistica in più di un passaggio della sua conferenza stampa di ieri. Ecco l'estratto più significativo: "L'arbitro può anche aver visto giusto! Se lo chiami (al monitor, nda), dici, ci sarà un errore, IN ALCUNE SITUAZIONI AVEVANO INVECE DECISO BENE. Facciamo attenzione, la situazione è molto debole, siamo collaborativi ma nel modo giusto non come in passato". Non gli sarà mica spuntata, tardiva, la coda di paglia?
Ecco allora che - per tornare all'impellenza 'anagrafica' citata all'inizio - giungerebbe in (teorico) soccorso del tecnico pugliese giusto un suo omonimo, un partenopeo autoctono. E chi meglio del principe ANTONIO De Curtis, in arte Totó, potrebbe, appunto, 'restituire dignità' a quel nome di battesimo dopo la retromarcia politica di ANTONIO Di Pietro ed il clima da caccia alle streghe (sarà mica colpa, anche qui, della relatrice ONU, Francesca Albanese, peraltro con natali irpini!?) instaurato da ANTONIO Conte?
Ebbene, Totó - oltre alle sue virtù attoriali - aveva denotato anche delle insapute capacità divinatorie. Nel senso che molte sue battute - spesso improvvisate - oltre a risultare esilaranti, si sarebbero rivelate pure premonitrici alla luce di un pluridecennale senno di poi. Basta citare anche una sola delle sue uscite ad effetto - tratte dai suoi film - per averne piena contezza. Chi non ricorda, ad esempio, quando in "Totó truffa '62" Nino Taranto, il segretario dell'ambasciatore, ammonisce l'ereditiere di partire subito per il Catonga ("che il tempo STRINGE"), con Totó che subito incalza il Sig. Rossi uscendosene così: "E col RESTRINGIMENTO son dolori, figlio mio!". Poi uno pensa alla contemporanea SHRINKFLATION - il problema della "riduzione della quantità o qualità di un prodotto senza che il suo prezzo venga toccato" (dall'inglese 'shrink', restringere) - ed allora a Totó vanno senz'altro tributati ulteriori applausi postumi.
Gli stessi applausi - ed un minimo sindacale di gloria... - che certi redattori della Gazzetta dovrebbero elargire anche ai nerazzurri. Non foss'altro che per le 9 vittorie totali tra campionato e Champions ottenute nelle ultime 10 gare giocate, anziché manifestare velleità da aborigeni australiani: nel senso di manipolatori, pur virtuali, di boomerang... Ma soprattutto senza abbandonarsi a vergognosi consigli, peraltro non richiesti, tipo quello comparso, incredibilmente, nell'ultima pagella di Hakan Calhanoglu: "Bello il corner per l’1-0 di Zielinski. NON FORZI TROPPO I TIRI, questo è il consiglio". Al che, come si farebbe a non indirizzare al 'prode' pagellista di turno un "Va a ciapà i ratt"? Peraltro esentandolo da una facile, ma volgare insolenza in rima? Poi si fa presto a capire come mai le tirature di quel quotidiano - peraltro insieme a quelle di quasi tutti gli altri giornali... - siano in progressiva RESTRIZIONE. Questo 'dettaglio', però, Totó non aveva certo elementi utili per riuscire a predirlo, più di 60 anni fa.
Orlando Pan
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
Altre notizie - Calci & Parole
Altre notizie
- 08:14 GdS - Frattesi, tempo scaduto: sarà addio. Spalletti lo vuole e all'Inter piacciono due juventini
- 08:00 Ventola: "Inter, 2025 più che deludente. In Italia è la squadra migliore e non ha vinto niente"
- 00:00 Da portaombrelli a trofeo più ambito dell'anno
- 23:47 Atalanta, Palladino: "La scalata della montagna è lunga, dobbiamo continuare così"
- 23:35 Union Brescia, Silvestri in conferenza: "Sapevo che avrei fatto gol all'Inter, è il karma"
- 23:33 Napoli, Di Lorenzo: "Se possiamo aprire un ciclo? Supercoppa a tutti i costi. Più vinci e più hai fame di trofei"
- 23:25 Union Brescia-Inter U23, le pagelle - Prestia macchia una buona prestazione, Fiordilino alza il livello
- 23:18 Bologna, Italiano: "Non era semplice arrivare in finale, usciamo a testa alta. Ravaglia? Grandi cose con l'Inter, oggi..."
- 23:07 Vecchi in conferenza: "Perdere così scoccia. Soddisfatto del percorso, ma noi non possiamo accontentarci"
- 23:03 Cassano: "Inter squadra che mi ha deluso di più in Supercoppa, esce ridimensionata dalla competizione"
- 22:49 Napoli, Conte: "Non siamo assolutamente pronti a comandare in Italia. Dobbiamo rimanere attaccati alla zona Champions"
- 22:35 Napoli supercampione d'Italia, De Laurentiis: "Avevate dubbi su Conte? Ora occhio agli agguati"
- 22:26 Inter U23, minuti conclusivi ancora fatali: a Brescia va ko 2-0 con i gol di Silvestri e Cazzadori nel recupero
- 22:21 UFFICIALE - Rita Guarino riparte dal West Ham Women: per l'ex Inter prima avventura all'estero
- 22:07 Bologna-Inter, Pepo Martinez conquista tutti. Zielinski in scia, impatto per Diouf
- 21:53 Il Napoli conquista la Supercoppa italiana: una grande doppietta di Neres piega il Bologna
- 21:40 Moretto: "Frattesi-Inter, buone possibilità di addio a gennaio: la Juve è il club più attento. Khephren Thuram..."
- 21:24 Atalanta, Musah: "Tanta gioia per la vittoria sofferta di Genova, ora siamo più in alto in classifica"
- 21:10 IFFHS - Luis Enrique il miglior allenatore del mondo. Settima posizione per Simone Inzaghi
- 20:55 L'Inter Primavera chiude il 2025 al 3° posto, Carbone: "Prima parte di stagione incredibile, sono orgoglioso"
- 20:40 Hubner sui rigori di Inter-Bologna: "Chivu non è stupido. Magari Bastoni alla Pinetina fa 10 su 10 dal dischetto"
- 20:25 Inter U23, Vecchi: "Brescia costruito per vincere il campionato, per noi sarà un bel banco di prova"
- 20:10 Bonucci: "Campionato equilibrato. Napoli, Milan e Inter stanno dimostrando di essere grandi squadre"
- 19:56 Manna prima della finale di Supercoppa: "Napoli-Bologna massima espressione della passata stagione"
- 19:45 Simonelli: "Forse dal prossimo anno Supercoppa italiana in sfida unica". E sul dietrofront di Milan-Como in Australia...
- 19:43 Vieri: "Inter fuori dalla Supercoppa? Ha perso ai rigori, ora deve mettersi a posto mentalmente e fisicamente"
- 19:29 Bologna, Di Vaio: "Finale guadagnata battendo l'Inter, vogliamo essere protagonisti fino in fondo"
- 19:14 videoDifensori più forti di sempre in Serie A, Materazzi incorona Nesta. Maicon prima di Zanetti: la piramide
- 19:00 Rivivi la diretta! PREGI e DIFETTI, analizziamo INSIEME l'INTER. PROBLEMI e SOLUZIONI: il DIBATTITO
- 18:51 L'ex Inter Rafinha annuncia il ritiro: "Ho avuto il privilegio di difendere club che ammiravo fin da bambino"
- 18:37 Parma-Inter, prevendita libera dal 2 gennaio: il prezzo dei biglietti del settore ospiti
- 18:24 Inter Women pronte ad inaugurare il 2026: ritiro e amichevole a Malta contro l’Hibernians
- 18:10 NBA Europe, a gennaio nuovi incontri coi proprietari interessati. Silver: "Non vediamo l'ora"
- 17:55 Ranking FIFA, la Spagna chiude il 2025 in testa. L'Italia finisce dietro anche al Marocco
- 17:41 Mkhitaryan: "Di mio padre mi è rimasta in testa una frase. Coi miei figli adesso..."
- 17:27 CF - San Siro, quattro i ricorsi pendenti al TAR della Lombardia su delibere e vendita a Inter e Milan
- 17:12 Footyheadlines - L'Inter incontra i New York Yankees: Nike lancia una maglia da baseball nerazzurra
- 16:57 Belghali o Giovane? Uno dei due lascerà Verona: questo il prezzo minimo. Si spera in un Rrahmani-bis
- 16:44 Sky - Niente buone nuove per Chivu in vista dell'Atalanta: nessun recupero tra gli infortunati. Zielinski ok
- 16:29 UFFICIALE - Saltata Milan-Como a Perth. Simonelli: "Occasione persa per la crescita del nostro calcio"
- 16:15 DAZN sceglie la terza gara di Serie A in chiaro: tocca alla sfida tutta nerazzurra Atalanta-Inter
- 16:00 Parma, Ondrejka: "Chivu e Cuesta due tecnici simili, entrambi ti spingono a essere migliore"
- 15:45 Quelle testate dimentiche dell'orpello della discordia: in "Vetta (Juve) a -4" manca l'asterisco!
- 15:31 Niente riposo per l'Atalanta dopo il Genoa. Allenamento mattutino a Zingonia: Palladino mette nel mirino l'Inter
- 15:17 I complimenti di De Siervo a Napoli e Bologna: "Stasera in campo le migliori squadre della scorsa stagione"
- 15:03 Union Brescia, Corini convoca 22 giocatori per la sfida di questa sera contro l'Inter Under 23
- 14:49 Palladino: "Con l'Inter inizia un ciclo terribile. Abbiamo qualche assenza, ma..."
- 14:35 Viviano inquadra il problema dell'Inter: "Segna tanto ma non quanto dovrebbe per quel che crea"
- 14:20 Vieri: "Non ho visto Inter e Milan in Supercoppa, ero in giro per il mondo. Napoli-Bologna è la finale più giusta"
- 14:07 Giudice Sportivo - Cinque giocatori fermati per un turno. Multa per simulazione a Thorsby
- 13:54 Zappi: "Rocchi grande professionista. Credo che la classe arbitrale italiana sia di eccellenza"
- 13:40 La Repubblica - Supercoppa, prossimo anno in Florida? All'Arabia resta un'edizione ma...
- 13:25 Stramaccioni: "Juve da scudetto con Spalletti? Le mie gerarchie restano le stesse"
- 13:10 Sessantadue candeline per lo 'zio' Bergomi. Gli auguri dell'Inter: "Una carriera in nerazzurro"
- 12:57 Goal.com - Altra pretendente per Frattesi: il Fenerbahçe entra in corsa per il centrocampista
- 12:42 Fanatik - Besiktas, il tecnico Yalcin vuole Carlos Augusto. L'Inter però spara alto per i turchi
- 12:28 Il Giorno - Inter su un difensore e un esterno. Konaté sempre nel mirino, ma c'è anche una big estera
- 12:14 Brozovic-Conte, incontro a Riad: il croato nel ritiro del Napoli per salutare il suo ex allenatore
- 12:00 TUTTO o NIENTE, la SOLITA NARRAZIONE intorno all'INTER: qual è la verità? Le ULTIME dall'INFERMERIA
- 11:45 Simplicio: "Mourinho mi voleva all'Inter, parlai anche con Moratti. Saltò tutto perché..."
- 11:30 Conceiçao: "Ho salutato Inzaghi, dopo Porto-Inter erano stati fortunati. Che delusione quel 5 maggio..."
- 11:15 L'ag. di Pepo Martinez: "Felice all'Inter, a Milano si trova bene. È un grande portiere e lo ha sempre dimostrato"
- 11:02 GdS - Linea verde anche per il futuro: l'Inter segue la crescita di Stankovic e Akinsanmiro
- 10:48 GdS - Akanji la garanzia, Luis Henrique male, Diouf, Bonny e Sucic da rivedere, Esposito in vetrina: top e flop del mercato esitvo
- 10:34 Trevisani: "Inter, perdere così è un'aggravante. Più cazzimma a Napoli? Hanno entrambe 7 sconfitte"
- 10:20 Corsera - Pepo Martinez si conferma, ora serve continuità. Ma il nuovo sogno tra i pali è Svilar
- 10:06 Adani: "Supercoppa? C'è solo una cosa che salvo, il resto è tutto triste"
- 09:52 Bergomi: "Inter brava, ma vengono fuori i guai strutturali. Tutti 10 in mezzo al campo, non è un caso che..."
- 09:38 TS - Ausilio, l'Al-Hilal ci riprova? Risposta secca del ds nerazzurro
- 09:24 TS - Dumfries ko, quanto pesa per l'Inter. Ma a Bergamo potrebbe esserci una novità


