A quanto ammontavano stamattina le quotazioni della Gazzetta sul mercato estivo dei nerazzurri? No, perché in settimana - tenetevi forte perché è roba grossa - i milioni spesi per ogni minuto giocato dai nuovi arrivi in rosa sarebbero diventati un insindacabile(?) parametro di valutazione della più recente campagna acquisti nerazzurra. Roba da non credere! Eppure non più tardi di domenica scorsa (21/9), la rosea aveva pubblicato una pepata articolesse - a firma di Francesco Pietrella - con un titolo tra il sarcastico ed il provocatorio: "INTER, MA TI SERVONO I NUOVI?" In quel pezzo - apparso sulle colonne online prima della disputa del posticipo serale contro il Sassuolo - si descriveva una sorta di sgangherato listino degli esborsi di mercato sostenuti dai nerazzurri, incentrato sui neointeristi sottoimpiegati. Dunque con Luis Henrique che sarebbe costato 5,75 milioni al minuto - ridotti poi a 793mila con i 25 minuti aggiuntivi di Inter-Sassuolo... - Diouf 1,8 mln e Bonny circa 430mila: anche se solo in quest'ultima quotazione sono stati conteggiati pure i bonus esclusi invece, chissà perché, da quelle dei primi 2 giocatori.

Salvo poi la Gazzetta di martedì (23/9) correggere clamorosamente il tiro o, meglio, ribaltare le precedenti deduzioni - tanto affrettate quanto semplicistiche, diffuse appena 48 ore prima - attraverso un titolo online (e pure cartaceo) che non ammetteva repliche: "L'INTER SCOPRE I RINFORZI. E ORA C'È L'EFFETTO MERCATO". Si dirà: è la stampa prostituta, bellezza! Di quella preconizzata da Mourinho più di 3 lustri fa (ossia più di 15 anni orsono: precisazione ad esclusivo beneficio degli eventuali lettori biancorossoneri...) che scrive e sostiene tutto ed il suo esatto contrario senza fare un plissé.

Ma non è mica finita qui. Perché lo stesso autore del 1o pezzo online - probabilmente resosi conto di averla fatta fuori dal vaso (scusate l'allegoria!) o, peggio, bacchettato sulla tastiera da un inizialmente distratto caporedattore - dev'essersi sentito in animo (o gliel'hanno proprio ordinato) di pubblicare online un articolo 'riparatorio' subito a ridosso di quello di Roberto Maida, autore del 2o pezzo. Con questo titolo: "INTER, MANCA SOLO DIOUF: MA PERCHÉ IL NUOVO ACQUISTO NON GIOCA MAI?" Quanta soave ingenuità in quelle parole e quanto candore puerile avrebbero poi emanato alcuni estratti significativi del pezzo. Tra i quali: "All’appello manca solo il ragazzo con la D. Andy Diouf è l’ultimo dei VOLTI NUOVI del mercato dell’Inter ANCORA DA SCOPRIRE". Toh: ma se appena 2 giorni prima Diouf era già stato relegato nel girone infernale degli "INSERVIBILI"?! Ed ancora: "(...) CHIVU STA TENENDO LA CARTA COPERTA in attesa di riuscire a valorizzarlo al meglio in altre occasioni". Caspita, il tecnico romeno è più scaltro di un biscazziere: come regge lui l'intero mazzo, nessuno! Ed infine: "(...) IL PIANO È REGALARGLI MINUTI IN MODO GRADUALE SENZA BRUCIARLO". Avete capito? Per Diouf era già tutto programmato, ma a certi segugi della Gazzetta non gliela si fa: non si può nascondere loro proprio nulla... Dacché l'utenza nerazzurra - che non annovera certo soggetti con l'anello al naso né tanto meno dei baluba - si è convinta da un pezzo che non ci siano più i 'cani da riporto' di una volta. Giusto alla luce del fatto che per districarsi nel ginepraio del mercato estivo condotto dall'Inter e (tentare di) capirne qualcosa, i sempre più sparuti lettori nerazzurri avrebbero dovuto sorbirsi - solo nella settimana corrente - ben 3 articolesse da montagne russe. In attesa magari di altre prossime venture...

A corollario - ma mica tanto - di questo status quo, si è venuto infine a sapere che il patron de La 7, Urbano Cairo - nonché Presidente ed Amministratore delegato di RCS MediaGroup (che edita testate come il Corsera e la Gazzetta) - sta per riconvertire, dal 1o ottobre prossimo, l'altro suo canale TV, il 29, in una rete all movies. Sì, perché Cairo mica poteva continuare a sperperare i suoi denari nelle esose campagne acquisti sostenute per il Torino FC... Da qualche parte bisognava pure che Urbano rientrasse delle spese, preferendo dunque la riconversione editoriale di un canale TV già in suo possesso (La 7d) all'acquisizione/creazione di uno nuovo di zecca dedicato totalmente ai film. 'CINEMA' già fruibile in anticipo online, come peraltro dimostrerebbero le sconcertanti analisi di mercato sui nerazzurri acquisite dal sito di Gazzetta.it e testé riportate...

Orlando Pan

Sezione: Calci & Parole / Data: Ven 26 settembre 2025 alle 15:48
Autore: Redazione FcInterNews.it
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