Che notte, signori, che notte. I sogni, a volte, si avverano: per tutti noi interisti questo 16 marzo è un giorno che rimarrà impresso, speriamo, come quello del cambio di marcia in Europa. A dir la verità, prima della partita la mia mente ha fantasticato nel passato ed ha ripescato serate che ci aspettavamo grandiose e che poi furono quasi imbarazzanti: Valencia, Villareal, Manchester, ma soprattutto Liverpool dove davvero non siamo stati capaci, in due partite, di creare più di una palla gol nitida. Per un attimo ho avuto il terrore che questo potesse accadere di nuovo, erano le 20.44, ma quando ho visto i ragazzi entrare in campo mi sono tranquillizzato: dagli occhi dei giocatori capisci come andrà la partita. Il Chelsea ci ha sottovalutati, i loro tifosi sono andati allo stadio convinti di bersi l'Inter come fosse una delle tante birre scolate in serata e invece si sono trovati di fronte una squadra palesemente più forte. "Tanto il gol prima o poi glielo facciamo", avranno pensato i tanti presenti supportersi dei Blues, convinti che si sarebbero trovati di fronte un'Inter impaurita e sovrastata dallo strapotere del Chelsea: forse non erano i soli, probabilmente anche diversi gufi rossoneri lo pensavano col ghigno dipinto in volto
Invece, così non è stato. E' stato un semplice dominio nerazzurri, in campo e sugli spalti, per 85 minuti. Escludo solo gli ultimi 5' del primo tempo, dove effettivamente si è sofferto un pò sugli unici segnali di voler spingere da parte dei ragazzi di Ancelotti. La nostra gente, con il passare dei minuti, ha letteralmente sovrastato i nettamente superiori in quantità numeriche tifosi londinesi: cori costanti, ininterrotti, che quasi venivano spontanei per come l'Inter ha affrontato la gara. Grinta, concentrazione, voglia di vincere, rabbia, c'era un pò di tutto. C'era, però, soprattutto il cuore ed il sacrificio di un gruppo fantastico, che giocando un calcio concreto e a tratti anche molto bello ha messo a soqquadro i piani ancelottiani, e ha fatto diventare questa notte che doveva essere quella degli ennesimi sfottò all'Inter da parte di milanisti e compagnia, nell'incubo più grande. Adesso, però, bisogna pensare ad andare avanti così: non s'è vinto niente, ci si è semplicemente sbloccati, speriamo una volta per tutte. La squadra ha trovato il suo faro, Wesley Sneijder, i suoi bomber, Milito e Eto'o, il suo uomo a sorpresa, Goran Pandev, la sua difesa-muro, con Lucio e Samuel, più tutti i vari Zanetti, Cambiasso, Julio Cesar, Maicon che ormai citare è superfluo. Festeggiamo, certo, perchè vedere il torello negli ultimi 10 minuti a Stamford Bridge e sentire gli ooolè dei nostri tifosi sugli spalti è un'emozione che in pochi possono provare, nessuno batteva il Chelsea in Champions dal 22 febbraio 2006, e fu un attimino il Barcellona proprio di Eto'o; però, attenti a non cadere nella troppa goduria: concentrazione massima, imporrà Josè Mourinho.
Già, proprio lui, il vero re di questa notte: ha sbancato il fortino del Chelsea che pareva inespugnabile, come il più spietato dei killer non ha avuto pietà del suo passato, anzi lo ha attaccato, presentandosi all'appuntamento più importante dell'anno con tre punte e un trequartista puro: pazzesco. Una mossa tattica che ha funzionato alla perfezione oltre che sul campo anche nella testa dei giocatori, che hanno avvertito la voglia di vincere e non di chiudersi a riccio e di soccombere al Chelsea per 90', come si aspettavano i fenomeni tifosi dei Blues. Josè Mourinho è una volpe, forse se ne sono dimenticati: lui a Stamford vince sempre, può venire qui anche con la Nazionale cantanti ma ti porta via i tre punti. Tutto questo, un attimino senza Mario Balotelli, lasciato a casa, ma giocatore che avrebbe potuto essere ancor più una spina nel fianco del Chelsea di quanto non lo siano stati Pandev ed Eto'o. Già, quel Mario Balotelli che all'andata buttò dentro sul 2-1 nerazzurro rischiando le tre punte in casa. Ha avuto ragione quella volta (Malouda quasi impazzì nel rincorrere SuperMario), ma stasera ha messo già un vero e proprio capolavoro tecnico tattico e psicologico. La sua Inter iperoffensiva ha girato alla perfezione, ha preso a pallate (diciamocelo!) il Chelsea e si è qualificata ai quarti di finale con una prestazione di quelle da dvd in allegato con la Gazzetta dello Sport da lunedì prossimo in edicola.
E cosa darei adesso per avere qui tutti quelli (e sono tantissimi) che dicevano e dicono che Josè è solo un grande comunicatore, ma non un grande allenatore. Dove sono, quei Soloni del football? Si nascondono dopo aver visto questo capolavoro calcistico totale? E' proprio vero, signori, Mourinho dice sempre la verità e in queste notti lo dimostra. Il suo credo è il "chi non rischia non vince", ha rischiato, ha vinto, e ha fatto rintanare tutti i conigli che scrivono e scrivevano male di lui. Perchè questa sera possiamo urlarlo al mondo senza che nessuno possa minimamente contestarlo: Josè Mourinho è il migliore allenatore del mondo. Chiedete ad Ancelotti...
Altre notizie - Calci & Parole
Altre notizie
- 23:50 Cassano: "L'Inter non meritava a Verona, ma a -1 dalla vetta fa paura. Chivu? Non sbaglia un'analisi, è un top"
- 23:47 Ventola: "Verona-Inter, ero dietro la panchina di Chivu: alla squadra diceva 'siamo superficiali, non siamo sul pezzo'"
- 23:42 Adani: "Chivu mi piace sempre, anche quando non mi piace l'Inter. A Verona chi ha fatto meglio di Luis Henrique?"
- 23:33 Lazio, Sarri: "Segnali di crescita. Zero gol presi con gli stessi 11? Non ci avevo fatto caso..."
- 23:16 Lazio, Zaccagni già proiettato all'Inter: "Uniti nelle difficoltà, ora ci aspetta una grande partita"
- 23:02 AlbinoLeffe-Inter U23, le pagelle - Topalovic determinante, Cocchi super, male Kaczmarski
- 22:50 La Lazio batte il Cagliari e sale a quota 15: Isaksen e Zaccagni lanciano Sarri. E domenica c'è l'Inter
- 22:35 Difesa e attacco, 9 gol fatti e zero subiti: che inizio per l'Inter in Champions League. Numeri da record
- 22:20 Tanta sofferenza, poi ci pensa Topalovic: l'Inter U23 vince in casa dell'AlbinoLeffe 3-1 con doppietta dello sloveno
- 22:19 Buffon e l'esonero di Spalletti: "Colpa anche del calendario, con la Norvegia avevamo gli interisti reduci da 5 sveglie in finale di UCL"
- 22:05 Lazio, problema muscolare per Romagnoli: situazione da monitorare in vista della sfida con l'Inter
- 21:51 Di Gennaro vota Chivu: "Per me è la sorpresa fin qui tra gli allenatori di Serie A. Vi spiego perché"
- 21:36 'La Lombardia al centro della sfida Olimpica' venerdì a Palazzo della Regione: Marotta tra gli ospiti
- 21:23 Juve, la precisazione di Spalletti: "Ho detto di lottare per lo scudetto, non di vincerlo"
- 21:09 La vittoria di Verona non lascia dubbi ai bookies: Inter in crescita per lo scudetto
- 20:55 Uguccioni (PD): "San Siro, viaggio tortuoso ma siamo arrivati all'obiettivo. Niente veti dai Verdi"
- 20:42 Milan, Pavlovic: "Quest’anno per lo scudetto è una lotta serrata. Sarà difficile fino alla fine"
- 20:27 Solo 11 minuti in campo per Di Maggio durante Padova-Südtirol, Andreoletti: "Spero nulla di preoccupante"
- 20:26 Prima vittoria del Genoa in campionato, decide Ostigard nel recupero: Sassuolo ko 2-1. Fiorentina ultima
- 20:13 Luca Reggiani, azzurrino del Borussia Dortmund: "Mi piaceva Bonucci, ora mi ispiro a Bastoni"
- 19:57 Brasile, niente amichevoli per Carlos Augusto. Ancelotti: "In vista del Mondiale lista più o meno definitiva. E sui terzini mancini..."
- 19:43 Zielinski torna a ruggire dopo oltre un anno. Col gol di Verona il polacco entra in un club ristretto
- 19:29 Inter, Carlos Augusto resta a Milano durante la sosta: non è nella lista dei convocati del Brasile
- 19:14 Inter Women, si ferma Bugeja: interessamento di basso grado del legamento collaterale mediale
- 19:00 Rivivi la diretta! La SOLITA "CACIARA", ma quale FENOMENO: CONTE è un disco rotto. Dal VERONA al KAIRAT: le ULTIME
- 18:47 Brutte notizie per il Bologna: Italiano perde Freuler. Frattura della clavicola per lo svizzero
- 18:35 Inter Women, intervento di osteosintesi del quarto metacarpo della mano sinistra per Olivia Schough
- 18:21 videoHernanes reagisce alla prima rete dell'Inter: "Che gol Zielinski! E Calhanoglu al posto del piede..."
- 18:08 Calhanoglu, non solo l'assist meraviglia: contro il Verona fissato un primato statistico stagionale
- 17:53 Zebina su Calciopoli: "Gli scudetti con la Juve? Vinti sul campo, eravamo i più forti"
- 17:38 Simonelli: "Oggi abbiamo mostrato ai club come funziona il VAR. Milan-Como a Perth sarebbe un orgoglio"
- 17:24 Il Podcast di FcIN - Verona-Inter, l'analisi di Andrea Bosio: va bene anche così
- 17:16 videoMarotta: "Conte? Non rispondo, lui è liberissimo di dire ciò che vuole. San Siro, penso ci siamo"
- 17:10 Marotta: "Serie A avvincente fino alla fine. Mercoledì per il Kairat sarà la partita della vita, noi dovremo..."
- 16:55 Sky - Solito allenamento post-partita per l'Inter dopo Verona. Thuram insieme al gruppo
- 16:41 Stramaccioni: "Lotta scudetto tra Napoli e Inter, ma il Milan è sicuramente il terzo incomodo"
- 16:27 Questa sera Albinoleffe-Inter U23: ecco come poterla vedere anche gratis
- 16:14 Lo strano caso di Mariani: fermato in Serie A, la UEFA gli affida PSG-Bayern Monaco in Champions
- 15:59 Atletico, Simeone: "L'Union SG può fare male, con l'Inter ha giocato molto bene"
- 15:45 Sorrentino: "L'Inter senza Calhanoglu è un'altra cosa. Ma che buco del Verona sul primo gol"
- 15:30 Piovani dopo il ko con la Roma: "Brutta figura, giocato non da Inter. Voglio gente che sputa sangue"
- 15:15 Hakimi: "Negli ultimi anni al PSG sono maturato. Rivincere la Champions una grande sfida per noi"
- 15:02 Napoli, Politano: "Contro l'Inter abbiamo reagito bene ma dobbiamo portarci dentro lo shock del ko col PSV"
- 14:48 Calvarese: "Bisseck, bene Doveri. Ma se avesse dato rosso il Var non sarebbe intervenuto"
- 14:34 Kairat, Arad: "Scelto l'Almaty per il progetto, abbiamo fatto la storia. Ecco cosa ci rende speciali"
- 14:20 GdS - Nessuno come l'Inter in Serie A: già 11 marcatori diversi
- 14:07 Conte: "Non parlo di arbitri, appena lo ha fatto qualcuno è successo di tutto. Il Napoli in alto dà fastidio"
- 13:52 Condò: "Business plan di Chivu come quello di Inzaghi, ma con un finale diverso. Il derby sarà la terza prova"
- 13:38 Milan, Scaroni si gode il periodo ma sul titolo dribbla: "Squadra da scudetto? Da cardiopalma"
- 13:24 Conte e le difficoltà della Champions: "Il nostro campionato stressante, se prendete il Qarabag..."
- 13:10 Corsera - San Siro, le ragioni del rinvio sul rogito. I club prendono tempo perché...
- 12:56 Gasperini promuove le gare con Inter e Milan, poi tuona: "Non parlo di arbitri, solo una cosa mi dà fastidio"
- 12:42 Chiellini si unisce a Marotta: Lega Calcio Serie A nomina l'ex difensore juventino consigliere FIGC
- 12:27 Verso la sfida di Champions contro l'Inter, il Kairat Almaty si è già recato a Milano
- 12:14 Inter-Kairat, le attività della vigilia: gli orari di allenamenti e conferenze
- 12:00 FATTORE C, vittoria SPORCA e all'ULTIMO: era ora! LUIS HENRIQUE, tutto QUI? 25 MILIONI di perché
- 11:45 CdS - L'Inter sbanca il Bentegodi solo con un colpo di fortuna
- 11:30 GdS - L’autogol di Frese è il più tardivo in A per l'Inter. E bisogna tornare a un gol di Frattesi per...
- 11:16 Moviola CdS - Doveri male: Bisseck era da rosso. "Ci riempiono la testa con giustificazioni..."
- 11:02 GdS - Luis Henrique flop, Diouf sparito: l'Inter valuta un innesto a gennaio
- 10:48 Champions League, ecco la designazione arbitrale per Inter-Kairat: squadra tutta portoghese
- 10:34 Trevisani: "Chivu? Media punti da considerare senza il Mondiale. Su Lautaro bravo il tecnico a dire che..."
- 10:20 Pazzini: "Sorpreso da Chivu, era complicato. Lautaro? C'è un motivo se il tecnico non lo toglie"
- 10:06 Adani: "Gol di Zielinski? Non sai se è più bello l'assist o il tiro. Sul giallo a Bisseck dico che..."
- 09:52 Cesari: "Per il rosso a Bisseck mancano le quattro condizioni. Rigore su Pio? Non è come settimana scorsa"
- 09:38 Pagelle TS - Inter, bocciati Bastoni e Bonny più di tutti. E ci sono altri quattro insufficienti
- 09:24 TS - Inter, serve anche il fattore "C". Ripresa da 12 tiri a 1 per i nerazzurri, eppure...
- 09:10 Pagelle CdS - Sommer lascia qualche dubbio, Zielinski con un gioiello
- 08:56 Pagelle GdS - Addirittura dieci bocciati, il peggiore è Luis Henrique. Calhanoglu l'unico con i giri alti, ok Zielinski, Lautaro annebbiato


