"Salve a tutti e grazie per lo spazio che concedete a noi tifosi. Ultimamente ho colto dal vostro sito segnali preoccupanti per il futuro dell'Inter. Offerto rinnovo a Milito? Accordo quasi fatto per tale Nilton?

Spero sia uno scherzo. Io personalmente avrei chiuso con Milito l'estate 2010, quando sembrava che il Real offrisse 25 milioni per quello che era un 31 enne (e quando la sera del 22 maggio subito metteva le mani avanti con "non so se resto", una cosa allucinante). E invece no, prolungamento e adeguamento per un giocatore che, annualmente, ci viene a costare 10 milioni di euro lordi e che dal 2010 ha offerto un rendimento degno di lui soltanto nei 6 mesi con Ranieri. Un altro appunto su Milito... Definito come "cecchino" ai rigori. Ora, va bene che in nerazzurro ricordo solo due rigori sbagliati da Milito (tifassi altre squadre non li ricorderei nemmeno...), ma ha sempre tirato rigori molto dilettanteschi: centrali, mezzi centrali, angolati alla come viene.
I rigoristi sono altri, anche se sbagliano due rigori in più ma almeno li sanno tirare.

Capitolo su Nilton... Chi!? 
Questo brasiliano arriva a 26 anni senza mai prima d'ora essere stato nominato dalla stampa italiana per qualche società nostrana. Un record!
Sabatino Durante, esperto di calcio brasiliano, lo ha definito un giocatore medio. Lo stesso Durante parlava di Coutinho al pari di Oscar, quando a Milano si era presi a chiamarlo Cotechinho e a prenderlo a pesci in faccia. Ora si è visto chi aveva ragione... Lo stesso Durante definì Wellington come un giocatore medio, tant'è che l'unica società a seguirlo fosse stata l'Inter di Branca, e il Galatasaray. 
Nilton costerebbe 5-6 milioni di euro, nemmeno tanti. Ma NON è il livello di giocatore che serve all'Inter! John Obi Mikel, costa il doppio, ma probabilmente vale il triplo. Non ci serve un altro sostituto di Cambiasso, ma un titolare al posto di Cambiasso!

Chiosa sui giocatori in scadenza... Terrei Castellazzi per un altro anno, via Campagnaro (se dovesse arrivare Wenger o comunque un altro allenatore da difesa a 4, lì dietro diventano troppi), via Milito, via Zanetti, via Samuel (soltanto perché un giocatore del suo immenso livello, se restasse qui, verrebbe destinato a passare l'ultimo anno come Materazzi e Cordoba. Walter si merita molto, ma molto di più), via Mariga, via Mudingayi (peccato per la sua assenza prolungata, un centrocampista "legnoso" come lui serve sempre).

Capitolo cessioni: Via Alvarez a 15 milioni (e sono tanti se Mazzarri continua a metterlo in un ruolo, quello di mezzala, con il quale lui non c'entra nulla), via Guarin (giocatore semplicemente fastidioso, potenzialità da top e testa peggio di Balotelli. Se a gennaio mi opposi alla cessione per Vucinic era solo per la ridicola somma di denaro che sarebbe arrivata nelle nostre casse, Vucinic+3,5 milioni, come se Guarìn valesse 11 milioni. Almeno 15), Via Handanovic per 15 milioni, via Kuzmanovic (troppo, troppo mediocre!) 5 milioni. Via la seconda metà di Belfodil (3.5 milioni) e abbiamo 53.5 milioni al quale potremmo aggiungere i soldi risparmiati dagli ingaggi alti. Personalmente darei via Jonathan (7-8), buon terzino ma nulla di più. Troppo esaltato da noi interisti... Qualcuno deve ricordarvi che contro il Verona, partita in cui fu tanto acclamato per gol e assist, Jonathan aveva davanti a sè un difensore fra i più scarsi della Serie A e per di più fuori ruolo, Albertazzi. 

Dentro Bardi (seconda metà a 4-5 milioni), Vidic, riscattiamo assolutamente Rolando, grande difensore, (3.5), dentro Criscito con i soldi ricavati da Jonathan con dirottamento di Nagatomo a destra, dentro Mikel (prestito con diritto di riscatto o 10-12 milioni subito), riscattare secondà metà Taider (4 milioni), comprare un centrocampista dinamico e fisico, con anche capacità di inserimento (Paulinho del Tottenham, se non fosse che ha rifiutato l'Inter già due volte. Ha esaurito i bonus), dentro Dzeko (18) o J. Hernandez (13-14), più una quarta punta con caratteristiche più mobili (impazzisco per Gabbidini ma è già metà Juventus...)



Bardi, Carrizo, Castellazzi

Nagatomo, M'Baye:
Rolando, Vidic, Juan Jesus, Ranocchia, Andreolli (che difesa!);
Criscito, D'Ambrosio;

Mikel, Cambiasso, Taider, Paulinho (?);

Hernanes, Kovacic;

Dzeko, Palacio, Icardi, Gabbiadini, Botta".

Federico

 

"Gentile Redazione,vorrei scrivere in fretta e furia due parole sul problema Icardi-Maxi Lopez-Tifosi Samp, tanto per far capire a che punto siamo arrivati (specie da parte di chi dovrebbe andare allo stadio a vedere la partita e a tifare per i propri beniamini).
Premesso che non mi piace l'atteggiamento di Maurito, specie per l'uso che fa di Twiter, devo riconoscere pero' che,pur potendo risparmiarsi una esultanza del genere sul primo gol, ha dato una risposta e una lezione a tutto e a tutti (specie a quelli che avevano preparato una vera e propria guerra nei suoi confronti e vorrei farlo ponendo  alcune domande:
1)CHI ERA STATO,SIN DAL LUNEDI' SCORSO, A COMINCIARE A PRESENTARE SAMP-INTER COME UNA GUERRA NEI CONFRONTI DI ICARDI(COME SE SI DOVESSE MANDARE IN SCENA LA CAVALLERIA RUSTICANA)???.
2)CHI ERA STATO DURANTE LA SETTIMANA A PORRE L'ACCENTO, INSISTENTEMENTE,SULL'AMBIENTE OSTILE CHE ICARDI AVREBBE TROVATO A GENOVA,TANTO DA FARNE L'UNICO TEMA INTERESANTE DELLA PARTITA???
3)CHI E' STATO AD INSULTARE ICARDI,FIN DAL RISCALDAMENTO  E PER TUTTA LA PARTITA,DIMENTICANDO L'ICARDI GIOCATORE DELLA SAMP DELL'ANNO SCORSO E FARLO COME SE SI VOLESSE RIABILITARE MAXI-LOPEZ DALLE "CORNA"???
4)PERCHE' NESSUNO DEI TIFOSI O DEI GIORNALISTI SI E' INDIGNATO PER L'ESULTANZA (IDENTICA A QUELLA DI IERI) DOPO IL GOL DI MAURITO DI QUALCHE SETTIMANA FA,QUANDO INVITO' TUTTI A PARLARE DI MENO????
5)PERCHE' NESSUNO DEGLI ADDETTI AI LAVORI HA POSTO LA QUESTIONE  DEL RIFIUTO DELLA STRETTA DI MANO DI MAXI LOPEZ,(GESTO ANTISPORTIVO CHE, ACOMMETTO,SE FATTO DA UN INTERISTA, AVREBBE FATTO GRIDARE ALLO SCANDALO) ALZANDO, COSI', ALTRETTANTO POLVERONE???
6)CHI HA CARICATO ALL'ECCESSO I GIOCATORI BLUCERCHIATI (CASO EDER DOCET)COME SE AVESSERO PER LE MANI UN AFFARE PRIVATO SOLO CONTRO MAURITO????
7) CHI HA AUTORIZZATO COSTA AD ALZARSI DALLA PANCHINA E AGGREDIRE VERBALMENTE E FISICAMENTE ICARDI, SENZA ESSERE ESPULSO????
Per concludere voglio dire che chiunque prepari un ambiente cosi' per una partita di calcio(siano essi tesserati di Societa' ,addetti alla comunicazione o presunti tali),presentandola come "UNA GUERRA" (SI PREGA CONTROLLARE LA DEFINIZIONE NEI VARI ARTICOLI DEI VARI GIORNALI NEI GIORNI SCORSI),deve anche prepararsi,oltre ad offendere ,ANCHE AD ESSERE OFFESO,A VINCERE COME A PERDERE E POI,SE "PERDE",NON PUO' ANDARE A LAMENTARSI, COME FA LA SAMP,COME FANNO I SUOI TIFOSI O COME FANNO TUTTI I SAPIENTONI CHE HANNO MONTATO QUESTA STORIA.
Concludo dicendo,per l'ennesima volta, che e' stata sbagliata l'esultanza di Icardi in questa circostanza, ma che,allo stesso tempo, nessuno ha fatto niente per tutelarlo da quel clima di INTIMIDAZIONE GENERALE che si respirava ieri a Marassi e dal quale anziche' da umiliato e' uscito VINCITORE".

Santi

 

"Ci risiamo con la perdita di possesso.
Qualcuno potrebbe pensare alle lungaggini burocratiche da affrontare in caso di sottrazione fraudolenta del proprio mezzo di locomozione.
Purtroppo si tratta di ben altro.
In quest'Italia ipocritamente progressista, il mondo del calcio non fa eccezione.
Anzi, come da linguaggio tribunalizio, si potrebbe dire che le sussistenti circostanze aggravanti, prevalgano sulle attenuanti generiche, se si considera che certi modus vivendi, albergano in ambiti la cui bassa età media, pur senza valicare i confini del buon senso, dovrebbe essere leva di emancipazione e modernità. 
Il tradimento, o scippo sentimentale è frutto solo di un malcelato e tragico senso di possesso, da marcamento e difesa del territorio.
Tutto ciò appartiene a comportamenti viscerali e sanguigni che andrebbero relegati alla preistoria.
Questo sentire alquanto becero, credo si scontri violentemente con i fondamenti della civiltà, ai quali, attraverso battaglie sociali come quelle sulla parità di genere o quelle per la difesa dei diritti civili, millantiamo di volerci ispirare.
Ci riempiamo ogni giorno la bocca di lotta al maschilismo, salvo poi sentirsi oltraggiati, come nel caso del Sig. Maxi Lopez, il quale percepisce una libera scelta, come sottrazione di proprietà.
L'uomo, nell'arco della sua storia millenaria, ha combatuttuto per il godimento di valori fondamentali come la libertà, bandiera alla quale va certamente ascritto il libero arbitrio dei sentimenti.
Il caso contrario, significherebbe solo annichilimento del pensiero e dell'autodeterminazione.
Pertanto, al netto di prese di posizione collettive che hanno solo un sapore falsamente corporativo, qualcuno avverta il Sig. Lopez che tanta indignazione va riservata, magari, a chi ci sottrae l'auto oppure il portafoglio, non certo alle persone, che per diritto naturale non possono che appartenere a se stesse".

Vittorio

 

"Chiedo alla redazione di FcInterNews di pubblicare la mia lettera di risposta a Don Valentino Porcile. Vi ringrazio anticipatamente e spero che la pubblichiate!

"Vorrei rispondere a Don Valentino Porcile prendendo una posizione sulle accuse mosse nei confronti di Mauro Icardi. Innanzitutto il gesto di Icardi non è assolutamente un gesto volgare e non è né il primo giocatore ad esultare in questo modo e non sarà nemmeno l’ultimo. Infatti, nella storia del calcio si possono citare diversi esempi di calciatori che hanno esultato in tal maniera, come Ronaldo, Vidal ecc. o a volte persino nei confronti dei propri stessi tifosi, a tal proposito ricordo un certo Zlatan Ibrahimovic compiere un gesto ben peggiore nei confronti della Curva Nord. In secondo luogo il suo non è stato un gesto antisportivo, ma semplicemente una risposta ferma ad uno stadio che immotivatamente ed immeritatamente lo fischiava e lo denigrava in modo indegno. Mi sorprende leggere Don Porcile che chiedeva in modo alquanto esagerato l’allontanamento dell’argentino dal campo, Maurito non doveva nemmeno essere ammonito!
Se Don Valentino vuole dare un insegnamento sui valori universali ai ragazzi della parrocchia, dovrebbe far notare l’atteggiamento dello stadio intero e deve far capire loro che non ci si comporta così nei confronti di nessuno né dentro né fuori uno stadio. Da questa vicenda l’unica persona che si è comportata in modo serio e n’è uscito a testa alta è proprio Mauro Icardi che non si è lasciato influenzare dall’ atmosfera creatasi attorno a lui. 
Io credo che le sue parole, caro Don Valentino Porcile siano dettate più da una questione di fede, e non intendo cristiana, ma calcistica e sampdoriana in particolare che da una morale che sia cattolica o non. Inoltre penso che un uomo di chiesa come lei abbia ben altro cui pensare che ad una semplice partita di calcio ed all’ esultanza di un calciatore; e qualcun altro dovrebbe pentirsi, magari all’ interno del mondo ecclesiastico, ma qui non voglio entrare nel merito.
Tuttavia un uomo di fede dovrebbe far sì che i toni vengano abbassati non elevati ulteriormente come invece ha fatto lei con la sua lettera.
Infine la invito ad evitare di giudicare le altre persone, e questo non dovrei dirglielo io, in quanto anche se rappresentante di Dio non è egli stesso Dio e pertanto lo invito a rilassarsi e a stemperare i toni per il bene di tutta la comunità di Genova.
Spero che Padre Porcile legga questa mia lettera di risposta dove sotto troverà anche il mio autografo".

Federico

 

La partita con la Samp è andata bene, anche se nonostante il 4-0 abbiamo sofferto e non poco.
Per fortuna Handanovic s'è svegliato ed ha salvato il risultato nel primo tempo altrimenti staremmo qui a commentare un'altro risultato, a massacrare Icardi per aver scatenato un clima da corrida, a dare in testa a Kovacic e Ranocchia.
Premesso che non capisco il livore iniziale della tifoseria della Samp contro Maurito ( nemmeno Wanda fosse loro sorella) lui poteva risparmiarsi il gesto. Sta diventando antipatico a tutti, e tra poco assisteremo contro di lui  alle stesse scene che abbiamo visto contro Balotelli e Materazzi nei precedenti campionati, con tifoserie che lo provocheranno fin dal riscaldamento.
Sul piano tecnico ( e forse anche negli allenamenti) Icardi mi sembra un campione vero, mi ricorda Vieri con la differenza che la palla la tratta in maniera molto più raffinata. Però cavoli, dovrebbe darsi una calmatina perchè i cartellini gialli come quello di Genova in una stagione poi hanno il loro peso. Probabilmente nei climi da caccia all'uomo lui si esalta e da il meglio di sè, probabilmente ha bisogno di questa  tensione per giocare meglio, ma qualcuno gli spieghi  che all'inter la tensione c'è lo stesso, che la stampa non aspetta che un semplice pareggio per farci un mazzo così, che gli avversari contro di noi danno il massimo per poter successivamente sfotterci in caso di  vittoria, quindi può benissimo cercare altrove questo tipo di motivazioni senza rischiare diffide ed espulsioni come ha fatto ieri.
E' uno fortissimo, una forza della natura e se si registra caratterialmente può diventare il centravanti più forte al mondo quindi, trombi quanto vuole ( senza bisogno di raccontarci ad ogni performance sessuale  quanti orgasmi ha avuto Wanda), ma per carità non faccia la fine di Balotelli che ormai ha 23 anni e s'è bruciato una carriera per la testa di cavolo che ha !
Non sarebbe stato uno schiaffo morale più rumoroso dei  fischi se  dopo aver segnato, magari senza esultare, se ne fosse tornato verso il centrocampo ignorando quegli idioti che non aspettavano altro?".

Mr. Funk

 

"Ho letto su fcinternews.it il messaggio che don Valentino Porcile intende inviare oggi ad Icardi, perché il giocatore chieda scusa ai tifosi blucerchiati per il suo comportamento dopo il primo gol dell’Inter ieri a Marassi.
Premetto che non ho niente contro i preti (anzi...) e che apprezzo la loro difficile e impegnativa missione.
Però mi pare che don Porcile - dato anche il suo ruolo, che dovrebbe essere equidistante, sopra le parti - abbia parlato più da tifoso che da persona che analizza con obiettività i fatti. Non una parola, nella sua lettera, per le provocazioni e gli insulti ai quali è stato sottoposto il giocatore fin dal suo ingresso in campo, non una parola per il comportamento becero e maleducato di molti dei suoi ex compagni (uno dei quali dalla panchina lo ha più volte insultato pesantemente...), non una parola sul clima incandescente che la Genova blucerchiata ha preparato e riservato al giocatore e alla squadra ospite, non una parola per la mano negata di M. Lopez ad inizio partita, non una parola su una questione che, comunque, riguarda il privato di due persone (nessuno ha il diritto di entrarvi e sproloquiare...) e che è stata ingigantita e montata ad arte, per intimidire e rendere la vita difficile agli avversari. Non una parola su quella che doveva essere una festa di sport, 
 una partita di calcio e non una corrida... dove l’unico colpevole pare sia un ragazzo di 20 anni, che si è macchiato dell’orrenda colpa di essersi innamorato della donna di un amico.
Eh... mi scusi ma non ci siamo, don Valentino... che lei faccia riferimento solo ed esclusivamente alla provocazione, al comportamento del giocatore senza prendere in considerazione il contesto nel quale tutto questo è avvenuto, è deludente e fa un po’ sorridere... Vorrei dire, sommessamente: ognuno è bene che guardi in casa propria...
Cosa si può pretendere da un ragazzo di 20 anni che sente insultare pesantemente i suoi affetti più cari ogni volta che tocca il pallone? Che porga forse l’altra guancia?
Io credo che l’unico vincitore di questa vicenda sia proprio Icardi, anche per le parole semplici e serene con le quali ha commentato la sua partita e il ritorno nella città che lo ha lanciato nel grande calcio.
In definitiva lui non ha insultato nessuno, ha semplicemente festeggiato il gol alla sua maniera, con uno sfottò ironico sotto la curva che lo aveva fin lì infamato ed irriso.
Penso quindi, caro don Valentino, che sia piuttosto la Genova blucerchiata a dover chiedere scusa a Icardi e non viceversa... è troppo facile e semplicistico scaricare su un ragazzo la colpa del comportamento incivile di quasi tutto uno stadio, di una tifoseria per la quale - tra parentesi - io ho sempre provato simpatia... fino a ieri pomeriggio... Pur essendo, naturalmente, e orgogliosamente interista".

Gianpaolo

 

"Buongiorno,
mi chiedo perché la squalifica di una curva viene, secondo me giustamente, sanzionata a fronte di atti di razzismo e non viene sanzionata anche a fronte di atti come quelli avvenuti ieri a Genova (insulti incredibili che si sentivano anche in TV) nei confronti di Icardi?
Ma è corretta una cosa del genere? Perché una persona deve essere insultata così pesantemente per fatti che alle persone sugli spalti non dovrebbero interessare?".

Roberto

Sezione: Visti da Voi / Data: Lun 14 aprile 2014 alle 18:57
Autore: Redazione FcInterNews.it
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