Tuttosport - Juan Jesus spera nel precedente Ibra

La salvezza di Juan Jesus? Può essere... Ibrahimovic. Venerdì la Corte Federale della Federcalcio esaminerà il ricorso presentato dall’Inter per le tre giornate di squalifica al centrale brasiliano (che salterebbe il match con il Torino, la trasferta di Verona e la gara a San Siro con l’Atalanta), ma c’è un precedente a cui può appigliarsi l’avvocato Capellini per ottenere, quanto meno uno sconto da tre a due giornate, anche se l’Inter - almeno nella fase iniziale del dibattimento - proverà ad annullare la sanzione. Per questo servirebbe un miracolo, mentre il caso Ibrahimovic appare alquanto simile al colpo rifilato da Juan Jesus a Romagnoli. 

In quel Milan-Bari (13 marzo 2011) lo svedese colpì Rossi ma il gioco violento venne derubricato perché, dalle immagini, come nel caso dell’interista, non era chiara l’entità della scorrettezza. Nel referto, il giudice Tosel ha bollato il destro di Juan Jesus come “pugno alla schiena” a Romagnoli ravvisando una 'condotta violenta'. Tesi annacquata dalle immagini ma pure dallo stesso trattamento riservato a De Rossi per il pugno (quello sì evidente) a Icardi .