"Non è escluso che in futuro ci possa ancora essere il piacere di lavorare con un calciatore come Kovacic". Prendendo spunto dalla dichiarazione rilasciata da Piero Ausilio a Sky Sport, Tuttosport disegna uno scenario di mercato intricato che potrebbe riportare a casa base il centrocampista croato. Attualmente, il club nerazzurro - evidenzia il quotidiano torinese - può solo fare da spettatrice nei discorsi tra il Real Madrid e il Chelsea (a cui il croato è stato prestato in estate). Ma, qualora tra le due società non dovesse essere trovato un accordo, Marotta e Ausilio sarebbero pronti a inserirsi, approfittando anche degli ottimi rapporti con Mamic, procuratore del croato. Augurandosi un cortocircuito nelle trattative tra blancos e blues per il riscatto dell'ex Dinamo Zagabria, con Florentino Perez che potrebbe legare il cartellino di quest'ultimo a quello di Eden Hazard per cui finora Roman Abramovich non ha voluto sentire offerte.

L’operazione che l'Inter potrebbe eventualmente imbastire avrebbe contorni economicamente più vantaggiosi rispetto all’affare Modric sia per la differenza di età tra i due (il Pallone d’Oro è un ‘85, mentre Kovacic è del 1994) sia per l’ingaggio da garantire ai due giocatori: per Modric si parla di uno stipendio da 10 milioni, mentre Kovacic parte dai 4,5 del contratto in essere. Quasi superfluo sottolineare come volontà di Suning, una volta uscito dal tunnel del settlement agreement, sia quello di rispettare i parametri Uefa e il fatto che sia stata immediatamente mollata la pista Ramsey (che chiedeva otto milioni di ingaggio) è un segnale di quanto la proprietà sia attenta al monte ingaggi dei big presenti in rosa. 

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Sezione: Rassegna / Data: Lun 31 dicembre 2018 alle 09:15
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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