"Trenta giornate senza rigori (28 di questo campionato più 2 di quello passato) e l’arbitro Giacomelli designato per dirigere la sfida con l’Atalanta di domenica pomeriggio. C’è da scommettere che, tra Appiano Gentile e corso Vittorio Emanuele, in parecchi nerazzurri come minimo abbiano toccato ferro". Questo il commento del Corriere dello Sport alla designazione arbitrale di ieri. "Il motivo è semplice: Giacomelli ha arbitrato l’Inter in una sola occasione ed è passato quasi un anno e mezzo da quell’unico precedente. Era il 18 novembre 2012 e, a San Siro, era di scena il Cagliari. La squadra nerazzurra, che aveva già mostrato i primi affanni, solo in rimonta era riuscita ad agguantare il 2-2. Nel finale, però, Ranocchia subì un evidente fallo da rigore non ravvisato da Giacomelli. Un episodio che fece innescare la rabbia di Cassano e Stramaccioni, che rimediarono rispettivamente due e una giornata di squalifica. E in aggiunta ci fu pure il giallo di una frase pronunciata dal direttore di gara («Voi dell'Inter dovete stare zitti»), che finì per far infuriare anche Moratti: «Ma se l'Inter è il “voi”, chi sono il “noi”? Qualcuno dovrebbe spiegarmelo...». C’è da dire che nemmeno l’ultimo precedente casalingo con l’Atalanta è stato positivo per la squadra nerazzurra, che in vantaggio per 3-1 finì per perdere 4-3, con rimonta innescata da un rigore, per fallo di mano “fantasma” di Samuel".

Sezione: Rassegna / Data: Ven 21 marzo 2014 alle 10:20 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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