HANDANOVIC 6 - Torna tra i pali nella notte del Derby d’Italia dopo lunghe settimane di assenza e si dimostra decisivo sporcandosi i guantoni sul colpo di testa di De Ligt e sul mancino di Matuidi. Infonde sicurezza, da capitano, anche con il pallone tra i piedi. Non riesce però a deviare l'improvviso destro ravvicinato di Ramsey e può solo osservare il mancino chirurgico di Dybala.
SKRINIAR 5,5 - Dalle sue parti gravita Cristiano Ronaldo, a cui fa assaggiare i tacchetti dopo pochi giri di orologio. Nonostante l’avversario scomodo e la serata complicata, copre per quanto può le spalle a Candreva tallonando alto l’ex Real Madrid per limitarne le iniziative.
DE VRIJ 6 - Ringhia alto su Higuain per impedirgli la regia avanzata e si propone come da abitudine nei panni del vice-play alle spalle di Brozovic, ma non con la solita precisione. Sfiora di testa la rete del vantaggio, sporca il destro vincente di Ramsey e accusa le difficoltà della ripresa come tutto il resto della squadra.
BASTONI 5,5 - Nella silenziosa serata dello Stadium Conte preferisce la sua personalità all’esperienza di Godin. E la sua capacità in fase di costruzione: il cambio di gioco su Candreva è una delle armi dei primi 45’. Temporeggia con mestiere quando è chiamato a controllare il rapido Douglas Costa, poi consegna involontariamente a Ramsey la palla dell'1-0 e tiene in gioco Dybala sul 2-0.
CANDREVA 6 - Supera la concorrenza di D’Ambrosio e trova posto sulla fascia destra, dove è chiamato al duello con Alex Sandro. È uno dei più positivi del primo tempo: quando si allarga prova a fare male, raccogliendo i cambi di gioco in arrivo dalla sinistra e trasformandoli in traversoni o conclusioni dirette verso Szczesny. Nel secondo tempo, però, contribuisce in negativo all'azione del vantaggio bianconero. (DAL 74' GAGLIARDINI 5,5 - Con il suo ingresso in campo l'Inter cambia modulo: funge da diga in mezzo al campo liberando Eriksen, quando i tre punti hanno già preso la direzione di Torino).
VECINO 5,5 - Prova a ricambiare la fiducia di Conte con il primo destro (alto) della partita. I suoi centimetri sono importanti, ma soffre gli inserimenti di Matuidi (che gli scappa via nell'1-0 di Ramsey) e fornisce apporto - ad intermittenza - in entrambe le fasi.
BROZOVIC 6 - Si alza per disturbare Bentancur in fase di non possesso, fornendo raddoppio anche sui movimenti di Higuain. Rompe il gioco da una parte e lo costruisce dall’altra, toccando tanti palloni. Alcuni dei quali calciati con pericolosità verso la porta bianconera.
BARELLA 5,5 - Prende colpi, ne dà e corre come al solito, invertendo anche la posizione con Vecino con lo scopo di scippare palloni. Entra in silenzio nel vivo del gioco, ma è spesso costretto a rincorrere. Dà qualche cenno di risveglio nella ripresa, poi lascia spazio a Eriksen. (DAL 59' ERIKSEN 5,5 - Si immerge nel silenzio dello Stadium con il compito di rimettere la partita sui giusti binari, ma il 2-0 bianconero complica subito le cose. Impegna Szczesny con il destro, ma non riesce ad incidere).
YOUNG 6 - Sulla sua corsia c’è da arginare la grande velocità del duo Cuadrado-Douglas Costa: l’ex United se la cava con esperienza. Dopo 10’ di apparente apnea, si scrolla di dosso la timidezza dimostrando affidabilità e cercando spesso anche l’intelligente giocata verso le punte. Nel secondo tempo cala e si fa saltare due volte nella stessa azione da Dybala nel raddoppio juventino.
LUKAKU 5 - Il suo avvio di gara è fatto di continuo scontro fisico con Bonucci e De Ligt, di pochi palloni toccati (e di altrettanti giocabili ricevuti) e di tanto lavoro sporco. Spesso anticipato dal diretto avversario, non riesce mai a rendersi pericoloso. (DAL 77' SANCHEZ SV)
LAUTARO 5 - Contribuisce la pressing offensivo, abbassandosi anche in ripiegamento per fare densità sotto la linea del pallone. Leggermente più pimpante di Lukaku, non riesce però ad affinare come si deve l’intesa con l’amico belga. Anche lui è assente. E l'Inter non punge.
ALL. CONTE 5 - Nella prima e silenziosa notte da ex allo Stadium di Torino decide di rinunciare a Eriksen dal primo minuto, affidandosi ad un centrocampo di maggiore affidamento sul piano tattico. Dopo 15’ utili per prendere le misure, la squadra cresce e guadagna campo, rendendosi pericolosa. Nel secondo tempo è calo totale: il gol di Ramsey lo spinge a buttare nella mischia il danese cambiando anche modulo, ma la reazione non arriva e la vetta si allontana.
JUVENTUS: Szczesny 6,5; Cuadrado 6, De Ligt 6,5, Bonucci 7, Alex Sandro 6 (dal 78' De Sciglio sv); Ramsey 6,5, Bentancur 6, Matuidi 6,5; Douglas Costa 5,5 (dal 59' Dybala 7), Higuain 6 (dall'80' Bernardeschi sv), Cristiano Ronaldo 6. All. Sarri 6,5.
ARBITRO: GUIDA 6 - Lascia correre senza troppi pensieri il tocco di mano di in area di Young da una parte e di Bonucci dall’altra. Perdona i falli tattici della gara, evitando di stoppare l'azione e ricorrendo spesso alla regola del vantaggio. Nella ripresa si scatena con i cartellini.
ASSISTENTI: Meli 6 - Carbone 6.
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
Altre notizie - Pagelle
Altre notizie
- 23:45 Guarino pronta alla prima esperienza estera: l'ex Inter a un passo dalla panchina del West Ham
- 23:30 Palestra nel mirino dell'Inter, l'analisi di Orsi: "Pronto per una big, ha personalità"
- 23:15 Falli commessi: Mancini della Roma primo in Serie A, un difensore interista nella top ten
- 23:00 Conte carica il Napoli: "La Supercoppa ora vale di più, vogliamo costruire per vincere"
- 22:45 Lampo di Hien in pieno recupero: l'Atalanta passa con fatica a Genova e prova a risalire in classifica
- 22:30 Keita Baldé sostituito e scontento, il tecnico del Monza Bianco lo rimette in riga: "Qui si fa come dico io"
- 22:15 Politano carica il Napoli: "La gara col Milan ci ha dato consapevolezza, col Bologna un'altra gara difficile"
- 22:00 Stankovic sul possibile ritorno all'Inter: "Tutti conoscono la situazione, ma penso al presente"
- 21:45 Inter attesa da un gennaio di fuoco: otto impegni e molti indizi sulle ambizioni stagionali
- 21:30 Spertsyan al centro delle attenzioni interiste (e non solo): nel frattempo scatta una foto con Ibrahimovic
- 21:15 Qui U. Brescia - Domani c'è l'Inter U23, il pres. Pasini: "B diretta? Sarebbe un doppio miracolo"
- 21:00 Fiorentina, la prima vittoria in Serie A decreta la fine del ritiro. Prosegue il silenzio stampa
- 20:45 Atalanta, Percassi ammette: "In Serie A dobbiamo fare qualcosa in più, senza rimpianti"
- 20:30 Arsenal in vetta, Arteta pensa anche alla Champions: "Dobbiamo goderci ogni partita"
- 20:16 fcinDe Vrij via a gennaio, ipotesi per ora complicata. Le ragioni del club nerazzurro
- 20:01 Fiorentina, la prima vittoria in Serie A coincide con una goleada all’Udinese: prove di risveglio per la viola
- 19:47 Supercoppa capolavoro tecnologico della Serie A. De Siervo: "Portati in Arabia i nostri innovazione e stile"
- 19:33 L'ex Krasnodar Bystrov: "Spertsyan all'Inter? Chissà se è vero. E non seguo i nerazzurri"
- 19:18 La vicesindaca di Milano Scavuzzo: "Mi piace pensare che inaugureremo noi il nuovo San Siro"
- 19:04 GdS - Juve, per gennaio idee Frattesi e Hojbjerg. Ma il sogno gioca in Premier League
- 18:51 Inter Women, Tomasevic: "Vogliamo andare lontano sia in campionato che in Coppa Italia"
- 18:36 Giordano: "Ai rigori conta segnare. In Supercoppa ho visto giocatori abbastanza leggeri"
- 18:23 Nico Paz: "Real? Penso solo a giocare. Fabregas è Il tecnico più importante della mia carriera"
- 18:08 Piovani: "Natale coi quarti di Coppa Italia una grande soddisfazione. Avremmo dovuto chiuderla prima"
- 17:53 Bologna, Saputo: "Domani la vera finale di Supercoppa, lo abbiamo detto subito dopo l'Inter"
- 17:39 Bulykin: "Se l'Inter lo vuole, Spertsyan può lasciare subito il Krasnodar. Lui è uno da top club"
- 17:24 videoL'Inter torna al lavoro con l'Atalanta nel mirino: Lautaro e compagni in campo dopo la delusione di Riad
- 17:10 fcinCorsia destra, Norton-Cuffy non entusiasma e c'è un freno ai discorsi. Intanto oggi uno scout a Cagliari
- 16:57 Il Torino sbanca il Mapei Stadium con Vlasic: Sassuolo sconfitto, tre punti pesanti per i granata
- 16:42 Ref Cam Bologna-Inter, Chiffi dopo fallo di mano di Bisseck: "Non l'ho visto, ho l'uomo davanti". E sul rigore di Bonny...
- 16:28 Bugeja sempre più anima dell'Inter Women: gol e assist nella vittoria per 2-1 sul Como 1907
- 16:14 Fiorentina U20 sconfitta dal Cagliari, aggancio alla vetta completato da parte dell'Inter di Carbone
- 16:00 Bologna, De Silvestri: "Comunque vada un trionfo? Una volta che sei in finale vuoi vincere"
- 15:45 Inter su Spertsyan, l'ex Foggia Kolyvanov approva: "Per prendere il posto di Mkhitaryan è perfetto"
- 15:31 Il bomber dell'U16 Omini: "Voglio essere un punto di riferimento per i compagni. Idoli? Messi e Lautaro, hanno capacità uniche"
- 15:16 Un altro Sucic in Serie A? Moretto: "Luka della Real Sociedad proposto a diversi club italiani"
- 15:02 Napoli, Conte: "Scudetto straordinario e inaspettato, questa cosa spesso e volentieri non viene valorizzata"
- 14:49 Umtiti: "Guardo tante partite della Serie A e vedo l'Inter davanti a tutti, ha i calciatori più forti"
- 14:34 Bologna, Italiano: "'Le finali non si giocano, ma si vincono' frase perfetta, inutile parlare del percorso"
- 14:28 Moreo gela l'Unipol Domus: il Pisa strappa il pareggio a Cagliari all'89esimo, finisce 2-2
- 14:20 fcinValentin Carboni in uscita dal Genoa, l'Inter cerca la soluzione ideale. In Serie A una forte candidata
- 14:06 L'Inter Women chiude il 2025 con la prima in Coppa Italia: le ufficiali della gara col Como 1907
- 13:51 Bologna, dopo l'Inter il Napoli per la Supercoppa. Italiano: "Vogliamo rendere orgogliosa la città"
- 13:37 D'Agostino: "Scudetto? Inter, Napoli e Milan sono tutte lì. E la Roma darà fastidio"
- 13:22 Union Brescia, Corini: "L’Inter U23 è piena di talento e ha un allenatore capace. Avversario pericoloso"
- 13:08 Rocchi: "Chiedo alle squadre di far lavorare gli arbitri con tranquillità. La proposta di Sarri sul VAR non è sbagliata"
- 12:54 GdS - Inter forte ma a corrente alterna: i motivi per i quali i nerazzurri non sono più 'vincenti'
- 12:40 Di Lorenzo: "Ho spazio per tatuarmi un altro scudetto, ma prima la Supercoppa. Finale diversa da quella con l'Inter"
- 12:25 Volpi: "Zanetti una rarità, l'infortunio di Ronaldo doloroso anche per noi". Poi ricorda il problema al cuore di Kanu
- 12:10 Carnevali: "Richieste per Muharemovic. La nostra politica prevede la possibilità di andare in un grande club"
- 11:55 TS - L'Inter ritrova Martinez: alternanza con Sommer? E le indagini sembrano escludere sue colpe nell'incidente
- 11:40 Rowe: "Rigore contro l'Inter? È sempre difficile in gare importanti. Darò di tutto per vincere questa Supercoppa"
- 11:26 TS - De Vrij-Inter, situazione da monitorare: con il suo addio arriverà un difensore. Muharemovic in cima alla lista
- 11:12 Corsera - Inter, Palestra è un 'sogno' d'oro: Dodò alternativa accessibile. De Vrij via? Affondo per Muharemovic
- 10:58 Guarin racconta il suo inferno: "All'Inter ho iniziato a bere, in Cina son peggiorato. Per tre volte ho tentato il suicidio"
- 10:43 TS - Inzaghi-Inter, nessun saluto: l'ex tecnico non si è fatto vedere nelle zone interiste a Riad
- 10:29 TS - Inter, priorità all'esterno destro: Palestra identikit ideale, ma l'Atalanta spara alto. Belghali è il Piano B
- 10:14 GdS - Perplessità dirigenza Inter: a Riad il VAR corregge Chiffi, ma a Napoli su Di Lorenzo-Mkhitaryan...
- 10:00 GdS - Inter attesa stamattina ad Appiano. Primi dubbi di Chivu in vista dell'Atalanta: Pepo insidia Sommer
- 09:45 Altobelli: "Mai visti rigori tirati tanto male come a Riad. Capisco il momento ma vanno allenati"
- 09:30 TS - Inter, troppi crolli: c'è un aspetto che pesa. Chivu non è in discussione, ma deve trovare la chiave
- 09:15 GdS - L'Inter si scontra ancora contro i rigori, ma stavolta esagera. E se Chivu avesse sbagliato?
- 09:00 CdS - Inter, niente sostituto per Dumfries, ma il nodo resta Luis Henrique. Il punto sui profili da monitorare
- 08:45 CdS - A Riad una grande nota positiva: Pepo Martinez non ha tradito le attese e convince Chivu e l'Inter
- 08:30 CdS - L'Inter non riesce ad essere all'altezza del suo valore: il problema sono i singoli. Necessaria una svolta
- 08:15 GdS - Inter, 'inspiegabile' sindrome da grande vittoria. Ora testa al Napoli: test da non sbagliare
- 00:00 L'ingiocabile bella Aurora. Che si punge ancora e si intrappola da sola


