HANDANOVIC 6 - Una serata in cui gli tocca solo normale amministrazione e può godersi una bella partita dalla prima fila. Attento su Bellanova in avvio, poi 'ruba' la pagnotta.
SKRINIAR 6,5 - Esterno destro aggiunto, trascorre più tempo a spingere sulla fascia che a contenere Joao Pedro. Gli capita anche di avere più spazio davanti di quanto sognato e non si fa pregare per attaccarlo (Cragno deve mettere i pugni per stopparlo) o dare a Dumfries un pallone spettacolare. Carico al punto giusto e in controllo della sua zona di competenza.
DE VRIJ 6,5 - Innanzitutto, ben tornato. Gli tocca la zona battuta da Keita, i due si conoscono vicendevolmente e nonostante la velocità nettamente superiore il senegalese non riesce mai ad avere abbastanza campo per puntarlo. Agisce molto alto, per tenere su la squadra e nel cuore dell'area fa sentire la sua presenza. Mister sicurezza.
BASTONI 6,5 - Come Skriniar, anche lui è un centrocampista aggiunto ma ormai non è più una novità. Se non c'è spazio raramente forza l'inserimento, ma quando lo trova, agevolato da Perisic, si porta a ridosso dell'area sarda se non addirittura alla linea di fondo. Regala emozioni con una serpentina con tanto di tunnel.
DUMFRIES 7 - Tanto movimento, una serie infinita di tagli in velocità che quando serviti bene mettono a soqquadro la difesa sarda e in imbarazzo il povero Dalbert che si vede sbucare alle spalle un autentico centometrista. Capita così che l'olandese onori Verstappen e diventi imprendibile per chiunque (Sanchez fiuta l'affare e lo cerca anche a occhi chiusi), al punto da guadagnarsi il rigore sprecato da Lautaro. In enorme crescita. DAL 72' DIMARCO SV.
BARELLA 7,5 - Non sono trascorsi neanche 240 giri d'orologio e ci ha già provato due volte da fuori. Si vede dal suo atteggiamento che ha qualcosa da farsi perdonare. Inutile sottolineare che ci riesca alla grande. Messo da parte ogni sentimentalismo, si sdoppia per essere in ogni zona del centrocampo, primo a tornare e primo a ripartire. Aggiungendo anche giocate di qualità e costante supporto a destra. Imprevedibile quanto geniale l'assist per la rete di Sanchez, di pura classe quello per Lautaro.
BROZOVIC 7 - Ormai è diventato quasi banale nell'interpretazione del ruolo, fa sembrare scontate cose che per altri sarebbero esaltanti. Non gli serve neanche andare al di là del dovuto per farsi notare, tanto la sua enorme mole di lavoro sporco è più che sufficiente per le necessità della squadra. E nonostante dalla mimica facciale non sembri, c'è la sensazione che si diverta pure. DAL 72' VIDAL SV.
CALHANOGLU 8 - Dopo la pausa di Madrid riprende il discorso di totale dominio del gioco. Svaria su tutto il centrocampo, pretende che gli venga dato il pallone, alza la testa e lo fa girare con intelligenza e mai fuori luogo. Ogni tanto si concede il lusso della giocata fuori dagli schemi, difficile e mai banale. Ah, ennesimo assist da corner e gol da cineteca, per non farsi mancare anche la ciccia. DAL 75' SENSI SV.
PERISIC 6,5 - Non è necessaria la calzamaglia nera per distinguerlo dai compagni. Lui è quello che corre a velocità doppia in entrambe le fasi, che taglia continuamente tra le linee sarde, che gestisce quasi con noncuranza palloni anche sotto pressione e che sgrida i compagni quando non lo servono con i tempi giusti. Voglia matta di essere protagonista. DALL'82' ZANOTTI SV.
SANCHEZ 7,5 - Volendo essere pignoli tocca il pallone più del dovuto, però quando lo riceve dà la sensazione di volere e potere inventare qualcosa dal nulla. Dialoga con qualità con i compagni di reparto e quando lo invade lo spirito del Natale inizia a distribuire doni a tutti, soprattutto a Dumfries che si traveste da Polar Express per farsi lanciare. La gioia personale è un elogio al talento.
MARTINEZ 7 - La sblocca di testa, non la chiude dal dischetto. Contro il Cagliari c'è tutto Lautaro di questa stagione, anche nel modo di interpretare la partita: partecipativo, sempre alla ricerca della giocata d'effetto e senza tirare via la gamba (ammonito). Non si scoraggia e trova forza dal supporto del pubblico e dei compagni, fino al bellissimo stop & touch che vale il 4-0. DAL 72' SATRIANO SV.
ALL. INZAGHI 7 - L'unico neo che si riesce a trovare alla sua squadra è la solita mira imprecisa: per ogni gol segnato ce ne sono almeno tre clamorosi sbagliati. Ma è anche sinonimo di strapotere: il Cagliari non è il Real Madrid, ma è raro assistere a un dominio così netto in una partita di Serie A. Gioco spumeggiante, moto perpetuo, ricerca costante della qualità. Quando il pubblico si diverte, significa che l'allenatore sta facendo un buonissimo lavoro.
CAGLIARI: Cragno 7, Caceres 5 (dal 70' Zappa sv), Godin 5,5, Carboni 5 (dall'82' Obert sv), Bellanova 6, Grassi 5,5 (dal 59' Lykogiannis 5,5), Marin 6, Deiola 6 (dall'82' Oliva sv), Dalbert 5,5, Joao Pedro 5,5, Keita 5,5 (dal 70' Pavoletti sv). All. Mazzarri 5
ARBITRO: MARCHETTI 6 - Buona direzione, l'andamento del match non lo costringe a prendere decisioni sofferte e lui si limita al controllo. Estrae il cartellino giallo solo quando è necessario. Impossibile non assegnare il rigore per l'uscita di Cragno su Dumfries.
ASSISTENTI: Scatragli 6 - Della Croce 6
VAR: Pairetto 6
SKRINIAR 6,5 - Esterno destro aggiunto, trascorre più tempo a spingere sulla fascia che a contenere Joao Pedro. Gli capita anche di avere più spazio davanti di quanto sognato e non si fa pregare per attaccarlo (Cragno deve mettere i pugni per stopparlo) o dare a Dumfries un pallone spettacolare. Carico al punto giusto e in controllo della sua zona di competenza.
DE VRIJ 6,5 - Innanzitutto, ben tornato. Gli tocca la zona battuta da Keita, i due si conoscono vicendevolmente e nonostante la velocità nettamente superiore il senegalese non riesce mai ad avere abbastanza campo per puntarlo. Agisce molto alto, per tenere su la squadra e nel cuore dell'area fa sentire la sua presenza. Mister sicurezza.
BASTONI 6,5 - Come Skriniar, anche lui è un centrocampista aggiunto ma ormai non è più una novità. Se non c'è spazio raramente forza l'inserimento, ma quando lo trova, agevolato da Perisic, si porta a ridosso dell'area sarda se non addirittura alla linea di fondo. Regala emozioni con una serpentina con tanto di tunnel.
DUMFRIES 7 - Tanto movimento, una serie infinita di tagli in velocità che quando serviti bene mettono a soqquadro la difesa sarda e in imbarazzo il povero Dalbert che si vede sbucare alle spalle un autentico centometrista. Capita così che l'olandese onori Verstappen e diventi imprendibile per chiunque (Sanchez fiuta l'affare e lo cerca anche a occhi chiusi), al punto da guadagnarsi il rigore sprecato da Lautaro. In enorme crescita. DAL 72' DIMARCO SV.
BARELLA 7,5 - Non sono trascorsi neanche 240 giri d'orologio e ci ha già provato due volte da fuori. Si vede dal suo atteggiamento che ha qualcosa da farsi perdonare. Inutile sottolineare che ci riesca alla grande. Messo da parte ogni sentimentalismo, si sdoppia per essere in ogni zona del centrocampo, primo a tornare e primo a ripartire. Aggiungendo anche giocate di qualità e costante supporto a destra. Imprevedibile quanto geniale l'assist per la rete di Sanchez, di pura classe quello per Lautaro.
BROZOVIC 7 - Ormai è diventato quasi banale nell'interpretazione del ruolo, fa sembrare scontate cose che per altri sarebbero esaltanti. Non gli serve neanche andare al di là del dovuto per farsi notare, tanto la sua enorme mole di lavoro sporco è più che sufficiente per le necessità della squadra. E nonostante dalla mimica facciale non sembri, c'è la sensazione che si diverta pure. DAL 72' VIDAL SV.
CALHANOGLU 8 - Dopo la pausa di Madrid riprende il discorso di totale dominio del gioco. Svaria su tutto il centrocampo, pretende che gli venga dato il pallone, alza la testa e lo fa girare con intelligenza e mai fuori luogo. Ogni tanto si concede il lusso della giocata fuori dagli schemi, difficile e mai banale. Ah, ennesimo assist da corner e gol da cineteca, per non farsi mancare anche la ciccia. DAL 75' SENSI SV.
PERISIC 6,5 - Non è necessaria la calzamaglia nera per distinguerlo dai compagni. Lui è quello che corre a velocità doppia in entrambe le fasi, che taglia continuamente tra le linee sarde, che gestisce quasi con noncuranza palloni anche sotto pressione e che sgrida i compagni quando non lo servono con i tempi giusti. Voglia matta di essere protagonista. DALL'82' ZANOTTI SV.
SANCHEZ 7,5 - Volendo essere pignoli tocca il pallone più del dovuto, però quando lo riceve dà la sensazione di volere e potere inventare qualcosa dal nulla. Dialoga con qualità con i compagni di reparto e quando lo invade lo spirito del Natale inizia a distribuire doni a tutti, soprattutto a Dumfries che si traveste da Polar Express per farsi lanciare. La gioia personale è un elogio al talento.
MARTINEZ 7 - La sblocca di testa, non la chiude dal dischetto. Contro il Cagliari c'è tutto Lautaro di questa stagione, anche nel modo di interpretare la partita: partecipativo, sempre alla ricerca della giocata d'effetto e senza tirare via la gamba (ammonito). Non si scoraggia e trova forza dal supporto del pubblico e dei compagni, fino al bellissimo stop & touch che vale il 4-0. DAL 72' SATRIANO SV.
ALL. INZAGHI 7 - L'unico neo che si riesce a trovare alla sua squadra è la solita mira imprecisa: per ogni gol segnato ce ne sono almeno tre clamorosi sbagliati. Ma è anche sinonimo di strapotere: il Cagliari non è il Real Madrid, ma è raro assistere a un dominio così netto in una partita di Serie A. Gioco spumeggiante, moto perpetuo, ricerca costante della qualità. Quando il pubblico si diverte, significa che l'allenatore sta facendo un buonissimo lavoro.
CAGLIARI: Cragno 7, Caceres 5 (dal 70' Zappa sv), Godin 5,5, Carboni 5 (dall'82' Obert sv), Bellanova 6, Grassi 5,5 (dal 59' Lykogiannis 5,5), Marin 6, Deiola 6 (dall'82' Oliva sv), Dalbert 5,5, Joao Pedro 5,5, Keita 5,5 (dal 70' Pavoletti sv). All. Mazzarri 5
ARBITRO: MARCHETTI 6 - Buona direzione, l'andamento del match non lo costringe a prendere decisioni sofferte e lui si limita al controllo. Estrae il cartellino giallo solo quando è necessario. Impossibile non assegnare il rigore per l'uscita di Cragno su Dumfries.
ASSISTENTI: Scatragli 6 - Della Croce 6
VAR: Pairetto 6
Altre notizie - Pagelle
Altre notizie
Sabato 05 lug
- 23:50 Infortunio grave per Musiala, Neuer attacca Donnarumma: "Intervento evitabile e mancato fair play"
- 23:35 Dalla Spagna - Dopo il no di Nico Williams il Barcellona vira con forza su Dumfries: le ultime
- 23:20 Diogo Jota e il fratello André morti in un incidente stradale, Mourinho: "Penso solo ai figli, alle mogli e ai genitori"
- 23:05 Lucarelli sul futuro di Kean: "Se vuole sistemare la sua famiglia, accetti l'offerta araba"
- 22:50 Allarme Marchisio: "Poco spazio per gli italiani. La soluzione? Limitare gli stranieri dalle giovanili"
- 22:35 La convinzione di Braglia: "Inter in difficoltà, anche la Juve mi sembra abbia molti problemi"
- 22:20 Movimenti di mercato, Martorelli: "L'Inter aveva già fatto acquisti, è in piena evoluzione"
- 22:05 Lucumi, per ora nessun club si è fatto avanti con la clausola. Intanto i felsinei si cautelano
- 21:50 Cagni sullo Scudetto del Napoli: "Rosa non paragonabile a quelle di Inter e Milan. Ma con Conte..."
- 21:35 La Commissione Europea mette nel mirino Piracy Shield: diverse le criticità segnalate
- 21:21 Crespo compie 50 anni, gli auguri dell'Inter: "Pezzo importante della storia nerazzurra"
- 21:06 I social fanno parte del gioco: Calha sbaglia, Thuram cerca il riscatto. Ma è il baby Esposito a dare una lezione a tutti
- 20:52 Porta Inzaghi all'Al Hilal, ora Pastorello esulta per Bonny all'Inter: "Sei una stella nascente"
- 20:37 Bonny-Inter, le cifre dell'affare: ecco l'impatto dell'operazione sul bilancio nerazzurro
- 20:23 Dal like al post di Calhanoglu al benvenuto "esplosivo" per Bonny: Thuram inverte la tendenza social
- 20:08 Doué e Dembelé decisivi, il PSG esulta: Bayern piegato, la semifinale è realtà. Infortunio shock per Musiala
- 19:55 La Nazione - Fiorentina, discorsi avviati per Sebastiano Esposito. Ma la viola deve prima cedere Beltran
- 19:41 Skriniar, porticina aperta al Napoli: "Mi piacerebbe giocare un giorno con Lobotka"
- 19:26 Corriere di Bergamo - Inter pronta a cedere quattro pedine pur di avere Ederson: i dettagli
- 19:12 St. Johnstone, Franczak: "Zielinski è il mio idolo, grande calciatore e modello di lavoro"
- 18:57 Un altro Recoba in Serie A? Jeremia, figlio del Chino, è finito nel mirino del Lecce
- 18:43 SM - Intrigo Calhanoglu: nessuna volontà di lasciare l'Inter. Ma anche nessun chiarimento con Lautaro
- 18:29 Inter in Supercoppa Italiana, sarà riprogrammata la gara col Lecce: già individuate le date
- 18:15 Inter U23, gruppo squadra in via di definizione: altri due giocatori pronti a entrare nella rosa di Vecchi
- 18:00 Arnautovic-Rapid Vienna, il DS Katzer ora frena: "Al momento non è la nostra priorità"
- 17:45 Ter Stegen-Inter, Romano smorza le voci: "Il Barça non dovrebbe tenerlo, ma ad oggi non risultano contatti"
- 17:32 La Nazione - Alexiou, i sondaggi dalla Serie B continuano: anche lo Spezia contatta l'Inter
- 17:17 Primavera 1, ufficiali gli orari delle prime quattro partite: l'Inter debutta a Monza il 16 agosto alle 18
- 17:03 Vilhjálmsdóttir: "Un'emozione per me poter giocare con l'Inter. La firma? Qualche settimana fa"
- 16:48 Costacurta: "Chivu pronto per avere successo all'Inter, potrebbe vivere una stagione straordinaria"
- 16:34 Da Bernabé a Sohm, tanti giocatori del Parma salutano Bonny. Lo svizzero: "Ti vorrò bene per sempre"
- 16:19 Aristizabal: "Qualche club in Europa sta cercando Rios. Però le società brasiliane pagano bene"
- 16:05 Il Fluminense elimina anche l'Al Hilal di Inzaghi, Portaluppi: "Ho preparato la squadra come ho fatto contro l'Inter"
- 15:52 "Un bambino con un sogno": Bonny pubblica una foto che è quasi un segno del destino
- 15:37 SM - Non solo l'Al Hilal su Acerbi: il Gala ha deciso di farsi sotto, prima offerta all'Inter per Calhanoglu
- 15:08 Leoni, l'unico obiettivo è... la maturità: "Più difficile l'orale su Pirandello che giocare. Futuro? Per ora resto dove sono"
- 14:52 videoL'Inter accoglie Bonny sulle note della nuova hit dance francese 'Ange'. L'invito del club: "Premi play"
- 14:38 L'Inter ufficializza l'arrivo di Bonny: arriva il like di approvazione di Leoni
- 14:24 Bonny è un nuovo giocatore dell’Inter. Il saluto social del Parma
- 14:10 Kroos: "Finale di Champions difficile e triste per l'Inter. Ma va considerato il cammino e lo vedo positivo"
- 13:56 TS - Sommer nei pensieri del Galatasaray, ma non è il primo nome in lista. E l'Inter...
- 13:42 Dalla Spagna - Sommer via? L'Inter pensa a Ter Stegen: il Barcellona può liberarlo a costo zero
- 13:28 Corsera - Sommer gela il Galatasaray, per Calhanoglu c'è una sensazione. Dumfries-Barça, il FFP complica tutto
- 13:18 Bonny: "Felice di ritrovare Chivu. Ho molta fame, Inter grande opportunità. Voglio imparare da Lautaro e Thuram"
- 13:14 "È arrivato il momento delle presentazioni": l'Inter annuncia Bonny anche sui social
- 13:00 Richard Rios allontana il mercato: "Futuro? Solo speculazioni, non è ancora arrivato nulla"
- 12:45 Mondiale per Club, il Chelsea raggiunge il Fluminense in semifinale: Palmeiras ko
- 12:30 Fanatik - Calhanoglu non cambia idea: vuole il Galatasaray e l'ha ribadito ai dirigenti dell'Inter. Primi contatti tra club
- 12:15 SM - Inzaghi vuole Acerbi all'Al Hilal: primi sondaggi del club arabo, situazione da monitorare
- 12:00 TS - Dumfries preoccupa i tifosi dell'Inter, ma al momento due cose tranquillizzano Marotta
- 11:45 CdS - Baccin il responsabile, Vecchi l'allenatore: tutto pronto (o quasi) per la nascita dell'U23
- 11:30 GdS - I giorni delle clausole: Inter su Kean (difficile), Dumfries piace al Barça e in Premier
- 11:16 CdS - Priorità alla mediana, nodo Leoni e il quinto attaccante. Le linee guida del mercato di Marotta
- 11:05 UFFICIALE - Ange-Yoan Bonny è un nuovo giocatore dell'Inter: arriva a titolo definitivo dal Parma. La nota del club
- 11:01 GdS - Inter, raduno tra il 27 e il 28 luglio. L'ultima amichevole sarà col Monza
- 10:47 GdS - Chivu nuovo leader: si è preso l'Inter nella riunione di Charlotte e si è affermato come guida del gruppo
- 10:36 CdS - Il Galatasaray fa sul serio per Sommer. Asllani, Bisseck e Frattesi gli altri in partenza e occhio alle operazioni minori
- 10:21 GdS - Inter, De Winter e Frendrup nel mirino ma non sono le prime scelte. Apertura al Genoa per il prestito di Carboni
- 10:12 GdS - Bonny-Inter, nessun caso: il contratto è stato depositato in Lega. Il motivo del rinvio dall'annuncio ufficiale
- 10:02 GdS - Lautaro e Thuram, prove di pace: i due si sono chiariti anche via messaggio. E vogliono vincere con l'Inter
- 09:50 GdS - Aston Villa pronto a fare all in per Bisseck, poi sarà assalto a Leoni. Il piano dell'Inter per il difensore
- 08:00 GdS - Under 23, anche la Roma pianifica la sua 'seconda squadra': progetto non immediato
- 00:00 L'obbligo di mantenere lo status quo
Venerdì 04 lug
- 23:51 Thiago Silva: "Simone Inzaghi grande allenatore. Con l'Inter vicino a vincere tutto, spero per lui..."
- 23:46 Pancaro elogia Kean e lo consiglia alle big di A: "Pagherei la clausola per acquistarlo"
- 23:32 Krol inquadra la prossima lotta Scudetto: "Napoli con più qualità"
- 23:19 Lupo sul caso Calhanoglu: "Ora c'è questa necessità dei social, tante cose devono restare nello spogliatoio"
- 23:07 Martinelli ed Hercules fanno volare il Fluminense: piegato l'Al-Hilal di Inzaghi ai quarti del Mondiale per Club
- 23:07 Gabigol si sfoga: "TAS ha riconosciuto l'ovvio, non c'è stata manomissione del test anti-doping"
- 22:51 L'AIA nomina i nuovi organi tecnici: confermato Rocchi, Orsato nuovo responsabile della Serie C