JULIO CESAR 6 – Poteva costargli cara un’uscita un po’ naif che consente a Gimenez di trovarsi tra i piedi una ghiotta occasione sciupata malamente. Poi, pochi rischi.

ZANETTI 6,5 – Riconsegnato al ruolo di terzino destro, il capitano lavora con la verve di sempre, diventando un fattore importante anche nelle proiezioni offensive. Sventa una minaccia data da un brutto pallone giocato da Chivu. ‘Accoglie’ Philippe Coutinho cercando di coinvolgerlo il più possibile.

LUCIO 6 – Talvolta rude, compie prima un’ingenuità su Gimenez e poi una grande prodezza sempre sull’uruguayano nella ripresa. Prova come tradizione a dare maggiore respiro alla manovra offensiva nerazzurra.

SAMUEL 6 – Anche lui nel primo tempo è vittima di qualche impaccio (si perde Portanova su corner lasciandolo libero di colpire a rete), anche se ha tra i piedi l’occasione buona per sbloccare il risultato. Nel secondo tempo soffre di meno, e ancora una volta si fa trovare pronto in area ma manca l’attimo giusto per colpire complice un rimbalzo maligno.

CHIVU 6 – Meglio rispetto alla brutta partita di Montecarlo. Anche lui segue l’esempio del capitano e in avanti si propone spesso e volentieri. Anche se un disimpegno da brividi potrebbe valere un pacco dono inaspettato al Bologna. Risolve Zanetti.

MARIGA 6,5 – Il keniano è probabilmente il migliore del primo tempo: anche se deve lottare con un ispirato Mudingayi, Mariga, schierato a sorpresa da Benitez, fa vedere buone cose, facendo costantemente l’elastico tra difesa e attacco. E’ suo il primo tiro in porta dell’Inter nella partita. Presente anche nella ripresa.

CAMBIASSO 6 – Gioca un po’ a nascondino, lasciando i principali compiti di rottura della fase difensiva avversaria al compagno di reparto Mariga. Si segnala per un tiro fuori equilibrio da fuori area nel primo tempo e per un pallone non afferrato in area su assist dalla sinistra nella ripresa.

PANDEV 5,5 – La potenza è nulla senza controllo: risuona quel vecchio slogan pubblicitario che vedeva protagonista Ronaldo, per commentare brevemente la prova del macedone. Corsa e grinta, ma scarsa collaborazione e visione di gioco. DAL 61’ COUTINHO 6 – Facciamo che è un voto di stima: al debutto in campionato, il piccolo brasiliano fa fatica a carburare, con Rubin che mostra i muscoli e lo mette in difficoltà. Poi, aiutato anche da capitan Zanetti, prova a dire la sua, ma il compito non è agevole. Da rivedere senza dubbio.

SNEIJDER 7 – Inizia sulla falsariga dei compagni di squadra, in maniera un po’ abulica. Ma già sul finire del primo tempo regala qualche guizzo dei suoi; preludio di un secondo tempo da autentico protagonista, dove spinge senza sosta la squadra nerazzurra creando una serie di valide occasioni da gol. Su una punizione dal limite, regala anche una buona notizia all’Inter per il futuro: Viviano è un ottimo investimento. Un’altra sassata da fuori area viene deviata in extremis da Portanova.

ETO’O 6,5 – Vedi Sneijder, più o meno. Perché se nel primo tempo anche il camerunese sembra soffrire la lontananza dall’area di rigore, nella ripresa prende in mano la bacchetta e dirige il gioco, regalando palle gol e trovandosene a sua volta di ghiottissime: in una risistema il ciuffo a Viviano prima di centrare la traversa, poi non è abbastanza veloce a tirare e si fa beffare da Britos.

MILITO 6- – Di incoraggiamento. Questa sera si è intravisto infatti qualche sprazzo del Principe che tutti conosciamo, anche se comunque la forma migliore ancora fatica ad arrivare. Ora c’è la pausa, poi l’anticipo con l’Udinese: lì forse l’argentino sarà chiamato a dare qualche risposta in più. DALL’82 BIABIANY SV - Entra nella fase finale, non può dare un grande contributo.

ALLENATORE: BENITEZ 6- – E’ una sufficienza risicata, strappata soprattutto per la reazione della squadra nella ripresa, dove anche la sfortuna ha negato a un’Inter scesa in campo con un piglio diverso sfiorando più volte la rete. Questa la nota positiva, quella negativa è legata a un primo tempo dove l’Inter denuncia ancora qualche riserva fisico-caratteriale.

BOLOGNA: Viviano 7+; Esposito 6+, Portanova 6, Britos 6,5, Rubin 6,5; Mudingayi 7; Garics 6 (90’ Siligardi sv), Ekdal 6 (62’ Della Rocca 5,5), Casarini 6; Gimenez 6 (68’ Meggiorini 5,5); Di Vaio 6+. Allenatore: Magnani 6,5

ARBITRO: VALERI 6,5 – Direzione senza fronzoli e senza particolari sbavature. ASSISTENTI: MAGGIANI-MANGANELLI 6,5
 

Sezione: Le Pagelle / Data: Lun 30 agosto 2010 alle 23:28
Autore: Christian Liotta
vedi letture
Print