“Posare una targa sullo stadio di San Siro per indicare che è uno dei luoghi della musica a Milano. Non a caso viene anche chiamato la Scala del calcio e del rock". Questa è la proposta del promoter fondatore di Barley Arts nonché esponente del Comitato Sì Meazza Claudio Trotta. Nessuna voglia di lanciare polemiche contro Inter e Milan dopo l'acquisizione dell'area di San Siro, vuole precisare: "Si tratta di una proposta che avevamo già fatto al Comune nel 2019, prima dell’emergenza Covid. Ripresenteremo la richiesta di mettere una targa sul Meazza come 'luogo e presidio della musica' anche ai nuovi proprietari dello stadio, Milan e Inter. Sono curioso di conoscere la loro risposta. Prima del Covid, nel 2019, la Sovrintendenza ci aveva già dato l’ok e anche il Comune era d’accordo". 

Trotta risponde anche al sindaco Beppe Sala che ha ribadito come le regole per la vendita dell'area siano state rispettate: "Il nulla epocale. Certo, formalmente bastano 30 giorni per sostenere che un avviso pubblico è regolare, ma la sostanza è tutta un’altra cosa. Come si fa a pensare che un soggetto privato entro 37 giorni dalla partenza dell’avviso pubblico per manifestazioni d’interesse potesse presentare una proposta su un’area così grande come quella di San Siro?". 

Sezione: News / Data: Dom 09 novembre 2025 alle 17:38 / Fonte: Il Giorno
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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