Mauro Cesarini, agente FIFA ed esperto di calcio internazionale, francese in particolare, ha evidenziato ulteriormente come in Italia rispetto agli altri paesi ci sia ancora troppo timore nel lanciare i giovani. E per fare un esempio, prende il caso di Samuele Longo, attaccante dell'Inter Primavera di Stramaccioni: "Le Primavere in Italia offrono buoni giocatori e i talenti ci sono. Il dubbio è semmai che siano già pronti per essere inseriti in prima squadra. Così si ha paura di lanciarli. Questo è quello che differenzia i nostri giovani da quelli degli altri campionati. Faccio un esempio: uno come Longo, dell’Inter, se fosse in Francia sarebbe già titolare in Ligue 2 per non dire in una squadra di bassa classifica di Ligue 1. Da noi invece c’è molta resistenza a puntare suoi giovani, e ce lo dicono anche da fuori".

Sezione: News / Data: Mar 27 dicembre 2011 alle 15:21 / Fonte: Goal.com
Autore: Christian Liotta
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