Fabio Maresca e assistenti non hanno vita facile in Spal-Inter, una partita ad alto ritmo dove spiccano gli otto cartellini gialli. Qua e là qualche sbavatura ma non ci sono gravi errori arbitrali. Il silent check cancella i dubbi sul tocco con il braccio di Vecino al minuto 31.

1’ - Keita Baldé crossa verso il centro, la palla si spegne sul fondo con la deviazione di Fares. Non secondo l’arbitro che non assegna il calcio d’angolo all’Inter, sbagliando.

8’ - Handanovic sbaglia il rinvio, la Spal arriva velocemente al limite dell’area. Azione fermata da Vecino che strappa senza scorrettezze il pallone a Valoti. Bravo Maresca che lascia giocare.

14’ - Inter in vantaggio con Icardi. Al momento del cross di Vrsaljko l’argentino è in posizione regolare, Djourou lo tiene in gioco. Proprio quest’ultimo devia con il braccio largo e toglie il tempo a Gomis. Se non fosse stato gol, quasi sicuramente il direttore avrebbe assegnato il calcio di rigore ai nerazzurri.

17’ - Rigore per la Spal. Decisione inequivocabile. Felipe sterza verso il centro, Miranda lo atterra colpendo la sua gamba sinistra. Niente ammonizione per il 23 di Spalletti perché il tackle non è violento.

29’ - Keita Baldé sottrae palla a Cionek e a tu per tu con il portiere serve Icardi. Passaggio intercettato. La posizione del 9 sarebbe stata regolare in quanto si trovava più indietro rispetto alla linea della palla.

31’ - Su un calcio d’angolo battuto da Schiattarella, lente di ingrandimento su Djourou e Vecino in mezzo all’area. Il difensore spallino cade e l’uruguaiano tocca la palla con il braccio. Silent check. Non viene assegnato un secondo calcio di rigore alla Spal. Il braccio non è largo e non pare esserci volontarietà. Anche se la palla cambia decisamente direzione.

31’ (bis) - Nella continuazione dell’azione citata sopra Lazzari tenta di anticipare Keita Baldé ma nel farlo lo strattona. Ammonito il 29 di Semplici. Con la sua scorrettezza ha infatti interrotto una ripartenza pericolosa dei nerazzurri.

33’ - Valero si oppone al cross di Lazzari dall’out di destra con l’utilizzo prima della coscia poi del braccio. Maresca coglie il doppio tocco e lascia giocare tra le polemiche dei giocatori di casa.

46’ - Solito cross velenoso di Lazzari. Antenucci la sfiora, Vrsaljko manda la palla in corner. Maresca ha bisogno della confessione del croato per concedere il calcio d’angolo alla Spal.

50’ - Secondo giallo in casa Spal. Nainggolan scappa a Valoti, il centrocampista ex Milan blocca il Ninja con l’utilizzo di entrambe le braccia. Ok Maresca.

51’ - Lazzari rischia la seconda ammonizione interrompendo il passaggio di Asamoah volontariamente con il braccio. Graziato perché non ha interrotto un’azione rilevante.

52’ - Maresca ammonisce Vrsaljko per un contrasto duro su Fares. Corretta questa decisione, meno quella di non concedere il vantaggio, con la possibilità di estrarre il cartellino ad azione morta. La Spal infatti stava avanzando velocemente. Missiroli protesta per questa interruzione e riceve anche lui un cartellino.

72’ - Pareggio Spal. Non ci sono dubbi sulla posizione di Paloschi, assolutamente regolare.

74’ - Valoti vuole interrompere l’avanzata di Vrsaljko sulla fascia destra. L’8 di Semplici mira la palla ma non la colpisce e il croato cade. Per Maresca non c’è niente. Brivido per Valoti che era già ammonito.

75’ - Asamoah ferma con una scorrettezza Lazzari che lo stava circumnavigando palla al piede. Graziato il ghanese, poteva essere ammonito.

76’ - Traversone di Petagna sul secondo palo per Valoti che perde l’equilibrio e protesta per un contatto con Vrsaljko. Il croato lo sfiora appena, giusto non assegnare calcio di rigore.

78’ - Raddoppio Inter. Icardi viene servito da Perisic. L’argentino non è in off-side perché Felipe per non perdere Vecino, perde la linea dettata dalla difesa. Non alzandosi, lascia in gioco il 9. Ok l’assistente Vivenzi.

80’ - Ammonito Miranda. A duello con Petagna colpisce il piede destro dell’attaccante spallino. Giusto il provvedimento disciplinare.

84’ - Fallo tattico di Schiattarella per frenare Gagliardini. Ammonizione indiscutibile.

86’ - Maresca aggiunge due spallini sul taccuino: Felipe ed Everton Luiz. Entrambi colpevoli di due contrasti fuori tempo all’interno della stessa azione.

91’ - Conclusione di Fares dal limite. Vrsaljko si immola per respingerla e la colpisce con il corpo non con il braccio, come vorrebbero gli spallini. Maresca non viene tratto in inganno.

Sezione: Moviola / Data: Dom 07 ottobre 2018 alle 23:45
Autore: Michele Neri
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