Caro Andrea, come non darti ragione !
Ti raccontero' un aneddoto.
Qui in svizzera del calcio italiano non frega niente a nessuno, tranne ad un mio collega francese col quale scambio qualche opinione il lunedi mattina.
Questo stesso collega si é trovato qualche tempo fa, in occasione di un matrimonio, allo stesso travolo di un itaiano, tifoso della juventus (manco a dirlo).
Costui, dopo 1-2 minuti di convenevoli, ha cominciato a parlare di calcio, o meglio, a sminuire i meriti del triplete, con i soliti argomenti : favori arbitrali, vulcano,.... e tutto lo stupidario rossonerobianco partorito in anni di magra.
Al che il mio collega ha fatto molto cortesemente notare che a suo avviso era impossibile arrivare a vincere tutto in una sola stagione senza eccezionali valori, sportivi e non.
Lo juventino, non potendola evidentemente buttare sul becero dato il consesso e la gentilezza e pacatezza dell'interlocutore, ha strabuzzato gli occhi ed ha smesso del tutto di parlare.
Quasi quasi lo mando a Telelombardia.
Cordiali saluti
Mauro
P.S. Per tornare al tuo editoriale, che ne dici della cortina di silenzio scesa a coprire le ultime prodezze non proprio sportive di ...oateng ed ...imovich ? Ricordo ben altri trattamenti mediatici riservati ad Adriano ed Samuel, con corredo di pesanti squalifiche in nome della "prova televisiva".
Forse per qualcuno la prova televisiva é piu' probante che per altri ? O forse gli (voluto) ...ilanisti sono piu' telegenici ? O forse "cattivo é bello" (ultima campagna pro-...ilan comparsa sulla rosea), cosi'quando arriva ..evez siamo pronti? Chissà.
mauro.carpita@bluewin.ch
Hai fatto benissimo a ricordare anche quella  “cortina di silenzio” scesa sui casi Ibrahimovic e Boateng. Sono convintissimo che se due dei nostri si fossero comportati allo stesso modo, avremmo assistito a un vero e proprio linciaggio da parte della pubblica opinione. Sobillata chiaramente da una campagna mediatica basata su di uno sfrenato giustizialismo. Su quanto scritto in precedenza, dai, no rosiconi, no party…!!!!
BoA


Caro Boa,volevo chiederti se era possibile una eventuale pista Lavezzi o magari una pista Torres. Grazie
Francesco
franke98@live.it
Torres no, Lavezzi ni. Lo spagnolo non fa parte dei piani dei dirigenti nerazzurri,  mentre il Pocho  interessa e penso che l’acquisto di Vargas da parte di De Laurentis stia a significare che a giugno l’argentino, a fronte di una buona offerta, potrebbe partire. Ricordiamo che il buon rapporto tra le parti (vedi i termini del prestito di Pandev) pone l’Inter in primissima fila per il suo acquisto e da ciò che mi risulta, nonostante la presenza di una clausola rescissoria di circa 31 milioni di euro, e in assenza di eventuale aste, con circa 23/26 milioni si potrebbe chiudere. Una cifra che l’Inter vorrà sicuramente raggiungere anche attraverso l’inserimento di contropartite tecniche. Quindi, ricapitolando, sono due i possibili inghippi relativi alla buona conclusione dell’affare: 1) Dobbiamo capire se Moratti avrà veramente voglia di investire una parte corposa del budget per Lavezzi o se, in caso contrario, preferirà puntare su altri nomi già presenti sul taccuino degli uomini di mercato; 2) Trovare calciatori, che possono interessare al Napoli, da includere nella trattativa.
BoA

 

Vorrei sapere come mai l'Inter pur avendo seguito Juan Antonio del Brescia, non ha mai pensato di tesserarlo, 23 anni argentino, è venuto dall'altra parte del mondo per imparare, alto ma basso di baricentro, eccellente velocità nello scatto, piedi vellutati, il connubbio gli permette di saltare sistematicamente il primo avversario, ansioso di apprendere tecnicamente e tatticamente, è anche un ottimo ragazzo, lo conosco direttamente. L'investimento non sarebbe stato eccessivo e io su questo ragazzo un po' ci avrei puntato, magari lasciandolo a Brescia fino a giugno dove avrebbe potuto proseguire il suo apprendistato visto che è titolare fisso
achilleformenti@libero.it
E’ davvero un calciatore interessante, sono d’accordo con te. In passato l’Inter lo ha seguito ma a oggi non ci sono novità significative su un suo possibile approdo in nerazzurro. Pensa che all’età di 17 anni, dopo aver preso parte al mondiale di categoria, l’Inter lo stava tesserando ma, quando sembrava tutto fatto, Passerella lo convinse a rimanere in Argentina per giocare nel River Plate. Considerando la parabola discendente che hanno preso i Millonarios e il poco spazio messogli a disposizione tra i titolari, si può tranquillamente dire che per il ragazzo la scelta non fu delle più felici.
BoA

 

Condivido molto lo spirito con cui ha scritto questo fondo,aggiunge
rei,solo,che la dirigenza della nostra beneamata deve proseguire con lungimiranza nel percorso di rinnovamento cercando giovani da
inserire anche, eventualmente, dalla primavera.
auguri  di buone feste
M Greco
maurizio.greco57@libero.it  
Penso che le tue idee siano assolutamente condivise della società. Auguroni!
BoA

 

Ciao Boa,
stiamo per addentrarci nella sessione invernale di calcio mercato, si fanno tanti nomi e si prevede una rivoluzione dal punto di vista del modulo con due fantasisti pure come Wes e Ricky. Stando così le cose, interverresti sul mercato per acquistare il famoso attaccante esterno che vuole Mister Ranieri?
Grazie e forza Inter!
micky.9@live.it
Partendo dal presupposto che i grandi giocatori fanno sempre comodo e che quindi qualsiasi campione è sempre ben accetto, aggiungo che se un grande acquisto deve essere fatto, piuttosto che un attaccante, auspico di salutare l’arrivo di un esterno sinistro di difesa.
BoA


Ieri sera mi è venuto per l'ennesima volta l'orticaria ascoltando una trasmissione a te nota per esserci passato. Inter da rifare, Cambiasso e Thiago vecchi, mezza squadra da cambiare, confronto tra il faraone del milan (non so come si scrive) ed Alvarez, quando sarebbe stato eventualmente giusto farlo con Castaignos (autore fra l'altro di un gol decisivo a differenza del faraone milanista)
Il milan invece squadra perfetta, Abate grande terzino, (tutti aspettano ancora il primo cross della sua carriera)  un insulto paragonarlo a Maicon Antonini fenomeno sulla mancina, (vale meno della metà di Nagatomo) al milan grandi centrocampisti (Aquilani e Nocerino!!!!??? ma mi facciano il piacere) Domanda, ma sono io che vede guercio? Eppure dopo i disastri di Gasperini e un breve periodo di assestamento, mi sembra che l'Inter non stia andando poi male mah!!!! Ciao
achilleformenti@libero.it
Mi verrebbe da dire: dov’è la notizia? Caro amico, fidati,  i tuoi occhi non hanno alcun problema…
BoA

 

Ciao!
Ripercorrere le grandi vittorie di questi anni è sempre una grande emozione per me. Sette anni fantastici che sono felice di aver vissuto certa che non si stia chiudendo un ciclo... semmai ci si evolve. Tra alti e bassi resta sempre l'Inter e in quanto tale capace di meravigliose follie e trionfi.
A dispetto di chi ci vuole male...
Buon 2012 a te Andrea e a tutti coloro che amano la nostra amata, pazza Inter.
Auguri
Antonella
antonellacaruso1982@libero.it
Contraccambio con vero piacere e, pubblicamente, vorrei estendere gli auguri e ringraziare tutti coloro che amano partecipare attivamente e in modo costante a questa nostra rubrica. Buon anno a voi tutti e arrivederci al 7 gennaio con Inter-Parma e con la Posta del BoA. Ciao

 

 


 

Sezione: La Posta del BoA / Data: Sab 31 dicembre 2011 alle 00:02
Autore: Andrea Bosio
vedi letture
Print