Esordio non indimenticabile alla Scala del Calcio da allenatore del Lecce per Fabio Liverani, che si sofferma con i giornalisti seduti nella sala conferenze per analizzare il pesante ko rimediato dal suo Lecce contro l'Inter.  Alla fine il risultato è 4-0 per i padroni di casa, un punteggio che il tecnico dei pugliesi inquadra così: "Torniamo a casa con delle cose da migliorare, non possiamo fare un dramma. I primi due gol li abbiamo presi quando eravamo in possesso palla, su giocate in uscita sbagliate: contro certe squadre paghi certe cose. La squadra ha giocato con idee e personalità, il nostro percorso è totalmente in salita: dobbiamo cercare di fare 40 punti, che possiamo fare ovunque. Non è un problema la sconfitta, il punteggio è immeritato per i ragazzi".

L'organico è da salvezza?
"La squadra è fatta al novanta per cento, non può arrivare il giocatore che ci fa vincere la partita da solo. Arriveranno elementi che aiuteranno il gruppo, possiamo giocarcela con tutti, anche se 8-9 squadre sono di un altro livello. Oggi abbiamo affrontato l'Inter con coraggio, facendo anche un buon calcio: non è bastato". 

La filosofia per tentare di restare in A è giocare come avete fatto stasera?
"Noi dobbiamo avere l'idea di giocare, ci vuole tempo per trovare l'equilibrio. Non vuol dire che dobbiamo giocare sfrontati, concedendo ripartenze, ma neanche giocare nella nostra metà campo e fare contropiede". 

Sezione: L'avversario / Data: Lun 26 agosto 2019 alle 23:08 / Fonte: dall'inviato a San Siro
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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