"Affrontiamo i campioni d’Italia, dovremo lavorare in maniera compatta e determinata senza commettere errori; cercheremo di fare risultato consapevoli delle difficoltà della gara", ha detto Roberto D'Aversa in conferenza stampa alla vigilia della trasferta in casa dell'Inter, dove l'Empoli domani sera affronterà la squadra di Simone Inzaghi: "Il nostro campionato ha dimostrato che dobbiamo portare in campo intensità, compattezza e determinazione, sempre giocando da squadra. Affronteremo i campioni d’Italia in carica. L’Inter è una squadra che fa addormentare la partita, ti dà la sensazione che tu possa fargli male e poi hanno delle accelerazioni e diventano devastanti. Pensiamo a quello che dobbiamo fare bene noi: a mettere nella gara intensità, a far arrivare meno palloni possibile al loro potenziale offensivo, quindi attaccanti, quinti e centrocampisti. Dovremo lavorare in maniera compatta e determinata senza commettere errori, contro una squadra come l’Inter non devi sbagliare. Sono i campioni d’Italia e sono fortissimi, in ogni reparto. Sento parlare di alcune defezioni da parte loro, ma è chiaro che quando i possibili sostituti si chiamano Asllani, Frattesi, Pavard, stiamo parlando comunque dei migliori giocatori della Serie A. Vorrei avere io l’emergenza che ha l’Inter. Aggiungo che se fossi ancora calciatore questa è una delle partite che tutti vorremmo giocare. Ricordando l’andata posso dire che fino all’espulsione di Goglichidze tenemmo l’Inter sullo 0-0. Bisogna ricordarsi come facemmo: serve intensità, determinazioni e coraggio per fermare una squadra così”, ha detto. 

Su cosa deve fare l'Empoli contro i nerazzurri:
"Dobbiamo concentrarci su ciò in cui possiamo incidere. Questo è un periodo in cui non ci sono stati risultati ma le prestazioni sì. Può capitare nell’arco di una stagione, succede anche alle squadre più importanti. Dobbiamo ragionare su noi stessi, dando ognuno di più, e sempre da squadra: è ciò che ci ha contraddistinto e ci ha fatto fare fino ad oggi un percorso importante. A parte il primo tempo con il Lecce i ragazzi hanno sempre fatto bene, non deve accadere che si esce dal campo recriminando o non avendo dato tutto o comunque non il nostro massimo. Domani affrontiamo i campioni d’Italia, una squadra fortissima sotto tutti i punti di vista. Queste sono gare belle, da bambino sogni partite così, avessi vent’anni di meno mi piacerebbe giocarla anche a me. Si deve ragionare in maniera positiva e propositiva. Cercheremo di fare risultato consapevoli delle difficoltà della gara. Sapevamo quello che sarebbe stato il nostro percorso e quello che è il nostro obiettivo. Ovvio che per i primi venti minuti con il Lecce ci sia rammarico e rabbia: questa deve essere trasformata in energia positiva e andrà portata in campo domani. La partita è sulla carta proibitiva ma i ragazzi hanno dimostrato di poter fare risultati impensabili. Sappiamo bene che il verdetto finale si decide all’ultimo secondo dell’ultima giornata di campionato, quindi anche nelle difficoltà ed in una situazione di emergenza cercheremo di fare un risultato positivo. Dovremo essere determinati e concentrati, ci sarà bisogno anche di qualità e personalità. Qualità nella gestione della palla e nelle idee negli ultimi metri per cercare di sfruttare le occasioni che avremo".

Sezione: L'avversario / Data: Sab 18 gennaio 2025 alle 15:44
Autore: Egle Patanè
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