Bonaventura: "Che sfida con Maicon! Zanetti simbolo"

A poche ore dall'attesa sfida contro l'Inter, Giacomo Bonaventura, uno degli uomini più in forma di questa Atalanta, regala ai microfoni del sito ufficiale della squadra bergamasca una lunga e interessante intervista. L'attenzione, ovviamente, è rivolta al posticipo dell'Atleti Azzurri d'Italia: "Visti gli ultimi risultati siamo sicuramente due delle squadre più in forma. L'Inter credo sia l'unica squadra che può insidiare lo Scudetto alla Juve. Ma noi vogliamo fare una bella partita davanti al nostro pubblico".

Particolare apprezzamento per un grande assente del match: "Mi piace il modo di giocare di Sneijder. Ma contro di noi non ci sarà e questo per noi è solo un bene". Il pericolo, dice Bonaventura, parla argentino: "Temo molto Milito, perché se sta bene è un campione indiscutibile e può far gol in tutti i modi".

Dopo le vittorie contro Milan e Napoli, l'Atalanta insegue il tris di fronte a un'altra grande: "La nostra forza è stata preparare benissimo le partite contro queste squadre e poi di mettere in pratica quanto studiato in settimana. Ma l'Inter credo sia superiore a Milan e Napoli, quindi dovremo essere ancora più attenti". Fra i precedenti contro la squadra nerazzurra, Bonaventura ricorda "soprattutto la partita giocata a Bergamo l'anno scorso. Io giocavo dalle parti di Maicon, non uno qualunque. Ma abbiamo fatto tutti una grande partita, ribattendo sempre colpo su colpo: alla fine abbiamo pareggiato ma avremmo meritato di vincere. Io spero di ripetere quella prestazione perché vorrebbe dire avere buone possibilità di fare un bel risultato".

Lo scorso anno Maicon, questa volta il suo avversario potrebbe essere il capitano Javier Zanetti: "Il simbolo dell'Inter, una bandiera e a me piacciono le bandiere. Sarei felice di affrontarlo. Lo rispetterò, però poi io cercherò di fare la mia partita e di metterlo in difficoltà".