Nonostante gli sforzi, il Cesena esce sconfitto dal match del Manuzzi contro un'Inter cinica e concreta. Nel post partita, il tecnico del Cavaluccio Marino Pierpaolo Bisoli commenta il match appena concluso, con le sue dichiarazioni riprese dall'inviato di FcInterNews allo stadio Manuzzi.

La prova dei suoi giocatori è stata molto buona. Non si è vista la differenza nonostante l'inferiorità numerica.
"Dispiace dopo una prestazione del genere aver fatto zero gol. Subito dopo l'espulsione abbiamo avuto tante occasioni per pareggiare, ma noi eravamo consapevoli della possibilità di creare tante palle-gol, nonostante l'inferiorità. Eravamo organizzati, con tanto cuore, ma alla fine non è andata bene. Sono orgoglioso dei miei giocatori, così facendo ci salveremo. Ma voglio dire una cosa: voglio e pretendo rispetto, da parte di tutti. I miei giocatori vengono sempre provocati, poi gli arbitri possono sbagliare, per carità. Ma ripeto, prentendo rispetto!".

Parlava di quali provocazioni?
"Vorrei rispetto per i miei giocatori, anche se siamo gli ultimi della classe".

Sul rigore e la partita.
"Chiedete a Palacio, sullo slancio è normale andare sul portiere. E poi l'argentino era in fuorigioco. Mi può star bene il rigore, ma il rosso è troppo. Non voglio polemizzare, ma voglio avere lo stesso rispetto dei primi della classe. Chiedete a Palacio. Tengo a sottolinerare che sono contento e orgoglioso dei miei giocatori, contro un'Inter così importante. Tutti ci danno come retrocessi, ma noi ci siamo per la lotta. Siamo pronti. Ho guardato l'Inter 7-8 volte, andando avanti così spero che la ruota possa girare. Non cambio nessuno dei miei con quelli dell'Inter".

FcIN - Come prosegue la crescita di Garritano?
"Stava facendo una buona partita, poi ho dovuto cambiare perché costretto dal rosso al portiere. Il giocatore sta progredendo e cresce bene".

Sezione: L'avversario / Data: Dom 26 ottobre 2014 alle 20:35 / Fonte: Cesena (FC) - Dall'inviato allo stadio Dino Manuzzi
Autore: Francesco Fontana / Twitter: @fontafrancesco1
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